Il toponimo risale almeno al [[XIV secolo]] e deriva verosimilmente da un soprannome col significato letterale di "strangolare i galli", di tipo detto ''imperativale'' ("strangola i galli!"), come nel nome di una frazione di [[Castel di Sasso]] in [[provincia di Caserta]].<ref>{{cita libro|titolo=Dizionario di toponomastica|editore=UTET|città=Torino|anno=1990|p=753|isbn=88-02-07228-0}}</ref>
L'origine del curioso nome è incerta. Potrebbe derivare dal termine bizantino ''strongylos'' (“circolare”) e da quello longobardo ''wall'' (“palizzata”), per indicare una località in origine fortificata per mezzo di una palizzata circolare.
Altre [[Etimologia|etimologie]] popolari fantasiose hanno costruito la leggenda di un assedio in cui il nemico doveva attaccare al cantar del gallo, assalto che gli abitanti scongiurarono strangolando tutti i galli.
{{cn|Un'altra versione racconta che ai tempi dell'invasione dei Galli questi furono qui sconfitti con una manovra, appunto, a "strangola Galli", questa versione potrebbe avere un suo fondamento considerando l'esistenza di una vicina località chiamata Campo dei Galli}}.
Un erudito [[XVII secolo|seicentesco]] (Antonio Vitalini di Ceprano) vi poneva la villa di un certo "Astragalo Gallo", che sarebbe stato figlio di [[Gaio Cornelio Gallo|Cornelio Gallo]] nel [[I secolo a.C.]], ma il nome stesso di questo personaggio è una sua invenzione, evidentemente derivata dal nome del paese.