Roberto Melli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 13:
}}
Roberto Melli nacque a Ferrara da una famiglia di commercianti di origine ebraica e, trasferitosi a Genova, iniziò lavorare come apprendista intagliatore, scoprendo il proprio innato talento artistico.
Riga 28:
Nel 1958 la [[Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea]] di Roma gli dedica una retrospettiva, curata da Nello Ponente e Palma Bucarelli, morirà lo stesso anno, a poca distanza da Giacomo Balla.
Pittore straordinario per visione, cromatismo, composizione, a volte intimista, altre volte fortemente espressivo, può essere ricordato per due opere fondamentali per l'arte italiana conservate presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea: [["La casa rossa"]] (1923) quadro figurativo che sembra precorrere le visioni di [[Edward Hopper]] e di molta pittura americana, e la scultura [["Signora dal Cappello Nero"]] (1913), anche in questo caso anticipatrice della parallela ricerca tridimensionale di [[Umberto Boccioni]].
Riga 34:
*Roberto Melli, Catalogo della mostra a cura di G.Appella e M.Calvesi,Macerata 1992 (con bibliografia precedente)
*Cinzia Martini: Roberto Melli - L'artista moderno dei valori tonali. Il critico scomodo della coerenza, artisticaAutore (prefazione Carlo Busiri Vici). Libro + cd con catalogo delle opere. MMC edizioni, 1995
*Alfredo Accatino: La veglia del sognatore: poesie e divagazioni di e su Roberto Melli. A 30 anni dalla morte. Università la Sapienza - 1988.
[[Categoria:Persone colpite dalle leggi razziali fasciste]]
|