== Cattura dei parlamentari appartenenti ad Hamas ==
Nella mattina del 29 giugno, Israele ha cominciato l'arresto in massa dei parlamentari palestinesi appartenenti al partito di Hamas, nonché dei membri del [[Consiglio legislativo palestinese]] e di altri ufficiali, per un totale di almeno 64 persone. Tra questi, figura il ministro delle finanze dell'ANP e sette altri ministri del governo, assieme ai capi locali dei consigli regionali ed al sindaco di [[QalqilyahQalqilya]]. Come risultato, si riporta che gli ufficiali di Hamas hanno cominciato a nascondersi. L'esercito israeliano ha affermato che gli ufficiali di Hamas catturati ''"non collaborano affatto"''. Il ministro israeliano per le Infrastrutture, [[Benjamin Ben-Eliezer]], ha lanciato un avviso al [[primo ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese]], [[Ismail Haniya]], indicandogli che la sua immunità non ha alcun effetto nei confronti delle forze israeliane. L'operazione per l'arresto di questi ufficiali palestinesi fu, secondo alcune fonti, pianificata alcune settimane prima dell'inizio dell'offensiva. Il 28 giugno il direttore di [[Shin Bet|Shabak]] (il nome israeliano dello Shin Bet), [[Yuval Diskin]], ha fatto approvare una lista di nomi al [[primo ministro israeliano|premier israeliano]] [[Ehud Olmert|Olmert]].<ref>[http://www.haaretz.co.il/hasite/pages/ShArt.jhtml?itemNo=732815 ''L'IDF comincia gli arresti di ufficiali palestinesi nella Striscia''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080206203827/http://www.haaretz.co.il/hasite/pages/ShArt.jhtml?itemNo=732815 |data=6 febbraio 2008 }}, [[Haaretz]], 29 giugno 2006</ref>