Ruth Maier: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Noce09 (discussione | contributi)
Noce09 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
Nacque a Vienna in una famiglia ebraica ampiamente integrata, figlia di Ludwig e Irma. Suo padre, il dottor Ludwig Maier, aveva conseguito un dottorato in filosofia, conosceva nove lingue e ricopriva una posizione di rilievo nel servizio postale e telegrafico austriaco. Morì nel 1933 di [[erisipela]]. Suo cugino di primo grado, sopravvissuto alla guerra, era il filosofo [[Stephan Körner]].
 
La sorella minore Judith riuscì a fuggire nel Regno Unito.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://dirkdeklein.net/2023/05/17/ruth-maier-holocaust-diarist/|titolo=Ruth Maier—Holocaust Diarist|autore=dirkdeklein|sito=History of Sorts|data=2023-05-17|lingua=en|accesso=2024-03-02}}</ref> Grazie ai contatti del padre, Ruth riuscì a trovare rifugio in Norvegia.<ref name=":0" /> Arrivò in treno il 30 gennaio 1939 e fu ospitata per qualche tempo da una famiglia norvegese. Nel giro di un anno imparò a parlare il norvegese, completò l'''examen artium'' e fece amicizia con la futura poetessa [[Gunvor Hofmo]] in un campo di volontariato a Biri.<ref name=":0" /> Le due divennero una coppia, trovando alloggio e lavoro in vari luoghi della Norvegia.<ref>{{Cita web|cognome=Andersen|nome=Per Thomas|titolo=Gunvor Hofmo|data=30 luglio 2020|url=http://snl.no/Gunvor_Hofmo|lingua=nb|accesso=18 maggio 2021}}</ref>
 
=== Modella per Gustav Vigeland ===
[[File:Vigeland overrasket Frogner.JPG|miniatura|Scultura "Surprised" di [[Gustav Vigeland]] nel [[Frognerparken]].<ref name=":0" />]]
 
Ruth è stata anche una delle modelle della statua "Surprised", opera di [[Gustav Vigeland]]. La statua è esposta in modo permanente nel [[Frognerparken]] di Oslo.<ref>{{Cita web|url=http://www.aftenposten.no/amagasinet/article2042118.ece|titolo=Aftenposten om Ruth Maier, Norges «Anne Frank»}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.vigeland.museum.no/no/vigelandsparken/andre-skulpturer|data=3 settembre 2012}}</ref> Vigeland iniziò a lavorare alla scultura intorno al 1904. La modella per il volto della scultura era Inga Syvertsen; la scultura fu completata nel 1942.<ref>Ny Vigeland-skulptur med broket historie [http://www.aftenbladet.no/kultur/Ny-Vigeland-skulptur-med-broket-historie-2738088.html Stavanger Aftenblad], 2.august 2002, accessed September 3, 2012</ref> La Maier fu sorpresa dall'ingresso di un'altra persona nella stanza mentre faceva da modella per Vigeland e cercò di coprire il suo corpo nudo, da cui la postura. La statua fu infine fusa in bronzo nel 2002.<ref>{{Cita web|url=http://www.nrk.no/kultur-og-underholdning/1.529847|titolo=NRK|data=2 agosto 2002|accesso=3 settembre 2012}}</ref> Ruth fu anche modella per il pittore norvegese [[Åsmund Esval]].
Riga 44:
 
== Eredità ==
Nel 2015 il quotidiano [[Klassekampen]] ha stampatopubblicò un facsimile della sua dell'opera ''Kirkegård/Vår Frelser'', in un articolo sulla mostra alla ''Bomuldsfabrikken Kunsthall'' di Arendal:"Krigsbilder. Kunst under okkupasjonen 1940-45"<ref>{{Cita libro|nome=Kjetil|cognome=Jakobsen|nome2=Kathrine|cognome2=Lund|titolo=Krigsbilder: kunst under okkupasjonen 1940-45|url=https://books.google.it/books/about/Krigsbilder.html?id=uxxhvgAACAAJ&redir_esc=y|accesso=2024-03-02|data=2015|editore=Bomuldsfabriken Kunsthall|lingua=no|ISBN=978-82-303-2969-6}}</ref>, aggiungendo che "Lele impressioni sensibili della natura e dei paesaggi urbani in aquarell,acquerello testimoniano un talento indipendenteoriginale."<ref>{{Cita news|autore=Øivind Storm Bjerke|titolo=Kunsten fra krigsårene|editore=Klassekampen|data=5 agosto 2015|p=26}}</ref>
 
Nel 2020, a Oslo, eraè previstastata l'inaugurazione diinaugurata piazza Ruth Maier.<ref>{{Cita web|url=https://www.vg.no/nyheter/meninger/i/0KKA72/ruth-maiers-plass-aapnes-i-oslo|titolo=Ruth Maiers plass åpnes i Oslo|data=9 novembre 2020}}</ref> Anche a Lillestrøm c'è una strada che porta il suo nome.<ref>{{Cita web|url=https://www.vg.no/nyheter/meninger/i/0KKA72/ruth-maiers-plass-aapnes-i-oslo|titolo=Ruth Maiers plass åpnes i Oslo|data=9 novembre 2020}}</ref>
 
== Note ==
Riga 54:
* {{Cita web|url=https://arolsen-archives.org/en/news/the-twin-souls-ruth-maier-and-gunvor-hofmo/|titolo=The "twin souls" Ruth Maier and Gunvor Hofmo}}
* {{Cita web|url=https://portal.ehri-project.eu/units/no-003044-the_ruth_maier_archive|titolo=The Ruth Maier Archive (1933-1942)}}
* {{Cita video|autore=Alert Film|titolo=Ruth Maier’s Diary|url=https://vimeo.com/95385286}}
 
{{Controllo di autorità}}