Quand'era in vita la sua volontà era quella di essere sepolto a Cuba con i suoi compagni del [[Granma]]. Il 27 novembre 2023 sono arrivate all'aeroporto [[José Martí|Josè Martì]] de L'Avana con una delegazione Italiana le sue ceneri che sono state consegnate ufficialmente allo stato cubano. Il 2 dicembre 2023 nella ricorrenza dello sbarco del Granma, con tutti gli onori militari e di stato si è tenuta alla presenza delle più alte cariche dell'esercito cubano (tra i quali [[Ramiro Valdés|Ramiro Valdés Menéndez]], [[José Ramón Machado Ventura]], [[Álvaro López Miera]], Silvio Herrera Herrera e altri ancora), di 3dei compagni di spedizione ancora in vita (Gilberto Garcia e Victor Dreke), degli eroi dello stato cubano (Labanino e Gonzalez Llort), di una delegazione di alto profilo del Partito Comunista Cubano, le più alte cariche dell'ICAP, di rappresentanti dell'Ambasciata Italiana a L'Avana e dell'Ambasciata Cubana a Roma, del presidente dell'Associazione Nazionale d'Amicizia Italia-Cuba con una delegazione di rappresentanti e per la famiglia un pronipote di Gino con moglie e figlia, la tumulazione ufficiale delle ceneri presso l'altare dei veterani dell'indipendenza al cimitero monumentale de Cristobal Colòn a L'Avana, dove sono presenti anche le spoglie di quasi tutti gli altri Granmisti precedentemente deceduti. Non erano presenti il presidente di Cuba Miguel Diaz-Canel Bermudes, né Raul Castro Ruz perchè impegnati istituzionalmente all'estero ma hanno offerto le loro singole corone di fiori alla cerimonia, assieme a quelle degli spedizionari del Granma, dell'ICAP (Istituto Cubano di Amicizia tra i Popoli), dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba.