Gruppo Wagner: differenze tra le versioni
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Le compagnie militari private sono ancora illegali in Russia, ma con la loro massiccia partecipazione alla [[Invasione russa dell'Ucraina del 2022|guerra in Ucraina]] sono state legittimate dal Ministero della Difesa e dal governo russo con il termine generico di "distaccamenti di volontari".<ref>{{Cita web|url=https://www.themoscowtimes.com/2023/06/22/20-russian-volunteer-units-sign-military-contracts-defense-ministry-a81588|titolo=20 Russian Volunteer Units Sign Military Contracts – Defense Ministry|autore=The Moscow Times|sito=The Moscow Times|data=2023-06-22|lingua=en|accesso=2023-08-30}}</ref> Il 5 maggio 2023, Prigozhin ha incolpato il ministro della difesa russo Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore delle forze armate russe, generale [[Valerij Vasil'evič Gerasimov|Valery Gerasimov]], per "decine di migliaia" di vittime di Wagner, dicendo: "Sono venuti qui come volontari e stanno morendo così potete sedervi come gatti grassi nei vostri uffici di lusso."<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2023/05/05/europe/wagner-military-group-prigozhin-ammunition-tirade-intl-hnk-ml/index.html|titolo=Wagner chief says his forces are dying as Russia's military leaders 'sit like fat cats'|autore=Brad Lendon,Josh Pennington,Uliana Pavlova|sito=CNN|data=2023-05-05|lingua=en|accesso=2023-08-30}}</ref> Nel 2023, il governo russo ha concesso lo status di veterani di combattimento agli appaltatori della Wagner che hanno preso parte all'invasione russa dell'Ucraina.<ref>{{Cita web|url=https://meduza.io/en/news/2023/04/20/state-duma-passes-law-giving-wagner-mercenaries-combat-veteran-status|titolo=State Duma passes law giving Wagner mercenaries ‘combat veteran’ status|sito=Meduza|lingua=en|accesso=2023-08-30}}</ref> In un video diffuso il 23 giugno 2023, Prigozhin ha affermato che le giustificazioni del governo russo per l'invasione russa dell'Ucraina erano basate su bugie.<ref>{{Cita web|url=https://abcnews.go.com/International/wagner-mercenary-chief-calls-armed-rebellion-russian-military/story?id=100335756|titolo=Wagner mercenary chief calls for armed rebellion against Russian military leadership|autore=A. B. C. News|sito=ABC News|lingua=en|accesso=2023-08-30}}</ref> Ha accusato il Ministero della Difesa russo sotto Shoigu di "cercare di ingannare la società e il presidente e dirci che c'è stata una folle aggressione da parte dell'Ucraina e che stavano progettando di attaccarci con tutta la [[NATO]]".<ref>{{Cita web|url=https://www.dw.com/en/wagner-head-prigozhin-says-russian-army-attacked-his-forces/a-66016855|titolo=Wagner head Prigozhin says Russian army attacked his forces – DW – 06/23/2023|sito=dw.com|lingua=en|accesso=2023-08-30}}</ref>
=== Ribellione ===
Il 24 giugno 2023, Prigozhin è stato accusato dal [[Governo della Federazione Russa|governo russo]] di aver organizzato una rivolta armata dopo aver minacciato di attaccare le forze russe in risposta a un presunto attacco aereo sui suoi soldati. Le forze di sicurezza russe hanno accusato il fondatore del gruppo di aver lanciato un tentativo di colpo di stato mentre si impegnava ad una "marcia della giustizia" contro l'esercito russo. Prigozhin ha pubblicato un promemoria vocale in cui affermava che Wagner aveva lasciato l'Ucraina e stava avanzando verso la città russa di [[Rostov sul Don]]. Gli alti generali russi incoraggiarono i combattenti di Wagner a ritirarsi. Nel frattempo il servizio di sicurezza nazionale russo, l'[[Federal'naja služba bezopasnosti|FSB]], ha affermato di aver presentato accuse penali contro Prigozhin e di aver deciso di arrestarlo.<ref>{{Cita web|url=https://www.ft.com/content/56d4abbf-e6cd-484b-bd13-a071f52edc53|titolo=Russia accuses Wagner mercenary group leader of plotting ‘armed uprising’|sito=www.ft.com|accesso=2024-03-05}}</ref> Prigozhin affermò che le forze mercenarie di Wagner entrarono a Rostov senza alcuna resistenza. Alla fine un accordo fu mediato dal presidente bielorusso [[Aljaksandr Lukašėnka|Alexander Lukashenko]] per fare terminare la ribellione. Secondo l'accordo, Prigozhin avrebbe dovuto lasciare la Russia per la Bielorussia e il procedimento penale contro di lui sarebbe stato archiviato. Nessuna azione legale avrebbe dovuto essere intrapresa contro le sue truppe, ed i combattenti Wagner avrebbero dovuto firmare contratti con il [[Ministero della difesa (Russia)|Ministero della Difesa]] russo.<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2023/06/24/europe/russia-putin-wagner-uprising-saturday-intl/index.html|titolo=Wagner chief to leave Russia for Belarus in deal that ends armed insurrection, Kremlin says|autore=Tara John,Ivana Kottasová,Rob Picheta|sito=CNN|data=2023-06-24|lingua=en|accesso=2024-03-05}}</ref>
Il 26 agosto 2023, in seguito alla morte di Prigozhin in un incidente aereo nell'[[Oblast' di Tver'|oblast di Tver]], Putin ha firmato un decreto che ordinava ai combattenti del Gruppo Wagner di prestare un "giuramento di fedeltà" allo Stato russo.<ref>{{Cita web|url=https://www.reuters.com/world/europe/kremlin-calls-accusations-it-killed-wagner-boss-prigozhin-an-absolute-lie-2023-08-25/|titolo="Putin ordina ai combattenti Wagner di firmare un giuramento di fedeltà"}}</ref>
== Effettivi e struttura ==
{{Doppia immagine|destra|ChVK Wagner Center.jpg|150|PMC Wagner Center logo.png|195|Sede centrale del gruppo a [[San Pietroburgo]] inaugurato nel novembre 2022|Emblema del centro}}
All'inizio del 2016 il gruppo Wagner aveva {{formatnum:1000}} membri,<ref name="putin">{{Cita news|nome=Allison|cognome=Quinn|url=https://www.telegraph.co.uk/news/2016/03/30/vladimir-putin-sent-russian-mercenaries-to-fight-in-syria-and-uk/|titolo=Vladimir Putin sent Russian mercenaries to 'fight in Syria and Ukraine'|pubblicazione=[[The Daily Telegraph]]|data=30 marzo 2016|accesso=4 agosto 2017}}</ref> che in seguito sono saliti a {{formatnum:5000}} entro agosto 2017,<ref name="flies2000">{{Cita web|url=https://www.debka.com/russia-flies-2000-mercenary-troops-into-syria/|titolo= |accesso=4 agosto 2017}}</ref> e {{formatnum:6000}} entro dicembre 2017. Si diceva che l'organizzazione fosse registrata in [[Argentina]]<ref name="putin" /><ref name="flies2000" /> e che avesse uffici anche a [[San Pietroburgo]]<ref name="geopolitics">{{Cita web|url=https://www.opendemocracy.net/od-russia/mark-galeotti/chvk-wagner-and-privatisation-of-russian-geopolitics|titolo=|accesso=7 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170829085316/https://www.opendemocracy.net/od-russia/mark-galeotti/chvk-wagner-and-privatisation-of-russian-geopolitics|urlmorto=sì}}</ref> e [[Hong Kong]].<ref>{{Cita web|url=https://www.thedrive.com/the-war-zone/18533/russian-mercenaries-take-a-lead-in-attacks-on-us-and-allied-forces-in-syria|titolo= |sito=The Drive}}</ref> Nel novembre 2022, il gruppo ha ufficialmente aperto una nuova sede e un centro tecnologico a San Pietroburgo.<ref>{{Cita web|url=https://www.euronews.com/2022/11/04/russias-wagner-paramilitary-group-opens-first-official-hq-in-st-petersburg|titolo=Russia's Wagner paramilitary group opens HQ in St Petersburg|sito=euronews|data=4 novembre 2022|lingua=en|accesso=15 novembre 2022}}</ref> A seguito del dispiegamento delle sue attività tra il 2017 e il 2019 in [[Sudan]],<ref name="videoappeared">{{Cita web|url=http://nv.ua/world/geopolitics/pojavilos-video-iz-sudana-gde-rossijskie-naemniki-trenirujut-mestnyh-voennyh-2359599.html}}</ref> [[Repubblica Centrafricana]], [[Madagascar]],<ref name="madagascar">{{Cita web|url=https://novayagazeta.ru/news/2019/03/13/149955-proekt-naemniki-chvk-vagnera-ohranyali-na-madagaskare-svyazannyh-s-prigozhinym-polittehnologov|titolo=|sito=Новая газета - Novayagazeta.ru|accesso=10 ottobre 2020|dataarchivio=9 marzo 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220309163641/https://novayagazeta.ru/news/2019/03/13/149955-proekt-naemniki-chvk-vagnera-ohranyali-na-madagaskare-svyazannyh-s-prigozhinym-polittehnologov|urlmorto=sì}}</ref> [[Libia]]<ref name="libyasfrontlines">{{Cita web|url=https://finance.yahoo.com/news/putins-chef-deploys-mercenaries-libya-071117978.html}}</ref> e [[Mozambico]].<ref name="mozambique">{{Cita web|url=https://clubofmozambique.com/news/war-declared-report-on-latest-military-operations-in-mocimboa-da-praia-and-macomia-carta-144293/|titolo=|sito=Mozambique}}</ref> Il gruppo Wagner aveva uffici in 20 paesi africani, compresi [[ESwatini|Swaziland]], [[Lesotho]] e [[Botswana]], alla fine del 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.businesslive.co.za/bd/opinion/letters/2019-12-11-letter-how-hard-is-it-for-entities-such-as-the-wagner-group-to-sow-destabilisation-in-sa/|titolo=|sito=BusinessLIVE}}</ref> All'inizio del 2020 [[Erik Prince]], fondatore della compagnia militare privata [[Academi|Blackwater]], avrebbe cercato di fornire servizi militari al Gruppo Wagner nelle sue operazioni in Libia e Mozambico, secondo ''[[The Intercept]]''.<ref>{{Cita web|url=https://theintercept.com/2020/04/13/erik-prince-russia-mercenary-wagner-libya-mozambique/}}</ref> Secondo quanto riferito, a marzo 2021, i mercenari della Wagner sarebbero stati schierati anche in [[Zimbabwe]], [[Angola]], [[Guinea]], [[Guinea-Bissau|Guinea Bissau]] e forse anche nella [[Repubblica Democratica del Congo]].<ref>{{Cita pubblicazione|nome=News|cognome=Service|titolo=Russia's Wagner Group reportedly deployed in Africa|editore=Yeni Şafak|lingua=en-EN|accesso=15 novembre 2022|url=https://www.yenisafak.com/en/world/russias-wagner-group-reportedly-deployed-in-africa-3562020}}</ref>
La paga dei mercenari del gruppo Wagner, che di solito sono militari russi regolari in pensione di età compresa tra i 35 e i 55 anni,<ref name="Blackwater" /> è stimata tra gli {{formatnum:80000}} e i {{formatnum:250000}} [[Rublo russo|rubli russi]] al mese.<ref name="die">{{Cita news|url=https://themoscowtimes.com/news/more-undocumented-russian-fighters-from-private-wagner-group-die-in-syria-57499|titolo=More Russian Fighters from Private 'Wagner Group' Die in Syria|pubblicazione=[[The Moscow Times]]|data=22 marzo 2017|accesso=4 agosto 2017}}</ref> Una fonte ha anche affermato che la paga arrivasse fino a {{formatnum:300000}} rubli.<ref name="captives" />
=== Reclutamento e formazione ===
L'azienda
Quando le nuove reclute
Alla fine del 2019, è stato rivelato un cosiddetto codice d'onore Wagner che elenca i dieci comandamenti che i mercenari di Wagner devono seguire. Questi includono, tra gli altri, proteggere gli interessi della Russia sempre e ovunque, valorizzare l'onore di un soldato russo, combattere non per denaro, ma secondo il principio di vincere sempre e ovunque.<ref>{{Cita web|url=https://www.polygraph.info/a/russian-news-accidentally-reveals-evidence-of-pmc-wagner-in-car/30197589.html|titolo=Russian News Accidentally Reveals Evidence of PMC Wagner in CAR|sito=POLYGRAPH.info|lingua=en|accesso=7 settembre 2022}}</ref>
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=== Unità ===
==== Unità serba ====
Si crede inoltre che il gruppo Wagner abbia un'unità serba, che era, almeno fino ad aprile 2016, sotto il comando di Davor Savičić, un [[Serbi di Bosnia ed Erzegovina|serbo bosniaco]] che era stato un membro della [[Guardia volontaria serba]] (nota anche come ''Tigri di Arkan'') durante la [[Guerra in Bosnia ed Erzegovina|guerra in Bosnia]] e dell'Unità Operazioni Speciali (UOS) della [[Serbia]] durante la [[guerra del Kosovo]].<ref name="drevnu">{{Cita web|url=http://www.novosti.rs/vesti/naslovna/reportaze/aktuelno.293.html:600971-Srbin-oslobadjao-drevnu-Palmiru|titolo= |lingua=sr}}</ref><ref name="placenika">{{Cita web|url=http://www.balkaninsight.com/rs/article/put-srpskih-plac-enika-iz-ukrajine-u-siriju-04-22-2016|titolo= |lingua=sr|accesso=7 ottobre 2017}}</ref> Il suo nominativo in [[Bosnia ed Erzegovina|Bosnia]] era "Elvis".<ref>{{Cita web|url=https://balkaninsight.com/2016/04/22/bosnian-serb-fighters-mercenary-path-to-syria-04-22-2016/|titolo=Serb Fighters’ Mercenary Path from Ukraine to Syria|sito=Balkan Insight|data=22 aprile 2016|lingua=en|accesso=12 agosto 2022}}</ref> Secondo quanto riferito, Savičić è
==== Unità "Rusič" ====
{{Vedi anche|Gruppo di ricognizione, sabotaggio e assalto "Rusič"}}
[[File:Patch of the DShRG Rusich.svg|miniatura|verticale|Stemma dell'unità "Rusič"]]
Il gruppo Wagner comprende una piccola unità di 30 uomini nota come Rusič, denominata "Gruppo di ricognizione, assalto e sabotaggio", che ha combattuto come parte delle forze separatiste russe nell'Ucraina orientale.<ref>{{Cita web|url=https://naviny.belsat.eu/en/news/russian-neo-nazi-who-tortured-ukrainian-prisoners-shows-off-his-holiday-in-belarus/|titolo=Russian neo-Nazi who tortured Ukrainian prisoners shows off his holiday in Belarus|sito=naviny.belsat.eu|lingua=en|accesso=12 agosto 2022}}</ref> Rusič è descritta come un'unità di [[estrema destra]] o [[Neonazismo|neonazista]] e il logo dell'unità presenta un "''Kolovrat''", una svastica slava.<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/world/2022/mar/20/russian-mercenaries-in-ukraine-linked-to-far-right-extremists|titolo=Russian mercenaries in Ukraine linked to far-right extremists|sito=the Guardian|data=20 marzo 2022|lingua=en|accesso=12 agosto 2022}}</ref> L'unità è stata fondata da Aleksej Milchakov e Jan Petrovsky nell'estate del 2014, dopo essersi diplomati in un programma di addestramento paramilitare gestito dalla Legione Imperiale Russa, il braccio armato del [[Movimento Imperiale Russo]],
==== Black Russians ====
Il gruppo Wagner avrebbe costituito un'unità nota come "Black Russians", composta dai ribelli africani della Union for Peace (UPC) imprigionati nella [[Repubblica Centrafricana]], per combattere in [[Ucraina]] e [[Mali]].<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Philip Obaji|cognome=Jr|url=https://www.thedailybeast.com/wagner-group-accused-of-recruiting-prisoners-from-the-central-african-republic-for-russias-war-in-ukraine|titolo=Putin’s Prison Recruiting Scheme Takes a Big, Desperate Turn|pubblicazione=The Daily Beast|data=2022-11-29|accesso=2023-02-14}}</ref>
=== Equipaggiamento ===
L'equipaggiamento del gruppo Wagner
In seguito alla ribellione lanciata nella notte del 23 giugno 2023 e conclusasi il giorno seguente il ministero della difesa della federazione russa ha preso il controllo di tutti gli equipaggiamenti in possesso del gruppo.<ref name=":20">{{Cita web|url=https://www.twz.com/wagner-turns-over-2000-heavy-weapons-including-tanks-sam-systems|titolo=Wagner Turns Over 2,000 Heavy Weapons Including Tanks, SAM Systems|autore=Howard Altman|sito=The War Zone|data=2023-07-12|lingua=en|accesso=2024-03-05}}</ref> Tra l'elenco degli equipaggiamenti figuravano oltre che ad armi leggere anche "centinaia di armi pesanti come carri armati [[T-90]], [[T-80]], [[T-72|T-72B]], sistemi missilistici [[BM-21|Grad]] e Uragan, sistemi missilistici terra-aria [[Pantsir-S|Pantsir]], sistemi di artiglieria semovente [[2S1 Gvozdika]], [[2S3 Akatsiya]], [[2S4 Tyulpan|2S4 Tulpan]], [[2S5 Giatsint-S|2S5 Giatsint]], obici e cannoni anticarro, mortai, trattori corazzati multiuso, mezzi corazzati da trasporto truppe, nonché veicoli a motore."<ref name=":20" /><ref>{{Cita web|url=https://www.aljazeera.com/news/2023/7/13/russian-defence-ministry-says-wagner-handing-over-weapons|titolo=Russian defence ministry says Wagner handing over weapons|sito=Al Jazeera|lingua=en|accesso=2024-03-05}}</ref>
=== Finanziamento ===
All'inizio di ottobre 2017, il [[Servizio di sicurezza dell'Ucraina]] (SBU) ha dichiarato che i finanziamenti di Wagner nel 2017 erano stati aumentati di 185 milioni di rubli
L'uomo d'affari russo [[Evgenij Prigožin]], a volte chiamato "lo chef di Putin" a causa dei suoi ristoranti presso cui [[Vladimir Putin]] si recava con dignitari stranieri,<ref name="thousands">{{Cita news|url=https://apnews.com/7f9e63cb14a54dfa9148b6430d89e873|titolo=Thousands of Russian private contractors fighting in Syria|pubblicazione=AP News|accesso=12 dicembre 2017}}</ref><ref name="secretive">{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2018/04/16/world/europe/maksim-borodin-journalist-dead-russia.html}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://en.crimerussia.com/gromkie-dela/navalny-asks-fsb-to-investigate-putin-s-cook/|titolo=Copia archiviata|accesso=10 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180216115803/https://en.crimerussia.com/gromkie-dela/navalny-asks-fsb-to-investigate-putin-s-cook/|urlmorto=sì}}</ref> è legato al gruppo Wagner<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/mondo/2023/05/05/guerra-ucraina-gruppo-wagner-prigozhin-russia-soldati-morti|titolo=Ucraina, capo gruppo Wagner accusa Mosca per la morte dei suoi soldati e lancia ultimatum|sito=[[Sky TG24]]|data=5 maggio 2023|accesso=12 maggio 2023|lingua=it|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://meduza.io/en/news/2017/10/31/the-man-allegedly-behind-russia-s-troll-factory-is-reportedly-trying-to-buy-the-news-outlet-that-keeps-exposing-his-business-empire|titolo=The man allegedly behind Russia's ‘troll factory’ is reportedly trying to buy the news outlet that keeps exposing his business empire|pubblicazione=[[Meduza]]|data=31 ottobre 2017|accesso=18 aprile 2022|lingua=en|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.fontanka.ru/2016/06/09/070/}}</ref> e si ipotizza abbia legami anche con [[Dmitrij Utkin]].<ref>{{Cita news|url=https://meduza.io/en/news/2017/06/06/suspected-russian-mercenary-ex-colonel-lands-in-petersburg-drunk-tank-with-95-000-dollars-in-his-pockets|titolo=Suspected Russian mercenary ex-colonel lands in Petersburg drunk tank with 95,000 dollars in his pockets|pubblicazione=[[Meduza]]|data=6 giugno 2017|accesso=18 aprile 2022|lingua=en|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://uawire.org/wagner-group-commander-becomes-ceo-of-putin-s-friend-s-catering-business}}</ref>
In un'intervista nel dicembre 2018 il presidente russo Putin ha affermato, riguardo ai mercenari di Wagner che operano in Ucraina, Siria ed altrove, che "tutti dovrebbero rimanere nel quadro giuridico" e che se il gruppo Wagner stesse violando la legge, l'ufficio del procuratore generale russo "dovrebbe fornire una valutazione giuridica". Ma, secondo Putin, se non
▲L'uomo d'affari russo [[Evgenij Prigožin]], a volte chiamato "lo chef di Putin" a causa dei suoi ristoranti presso cui [[Vladimir Putin]] si recava con dignitari stranieri,<ref name="thousands">{{Cita news|url=https://apnews.com/7f9e63cb14a54dfa9148b6430d89e873|titolo=Thousands of Russian private contractors fighting in Syria|pubblicazione=AP News|accesso=12 dicembre 2017}}</ref><ref name="secretive">{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2018/04/16/world/europe/maksim-borodin-journalist-dead-russia.html}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://en.crimerussia.com/gromkie-dela/navalny-asks-fsb-to-investigate-putin-s-cook/|titolo=Copia archiviata|accesso=10 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180216115803/https://en.crimerussia.com/gromkie-dela/navalny-asks-fsb-to-investigate-putin-s-cook/|urlmorto=sì}}</ref> è legato al gruppo Wagner<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/mondo/2023/05/05/guerra-ucraina-gruppo-wagner-prigozhin-russia-soldati-morti|titolo=Ucraina, capo gruppo Wagner accusa Mosca per la morte dei suoi soldati e lancia ultimatum|sito=[[Sky TG24]]|data=5 maggio 2023|accesso=12 maggio 2023|lingua=it|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://meduza.io/en/news/2017/10/31/the-man-allegedly-behind-russia-s-troll-factory-is-reportedly-trying-to-buy-the-news-outlet-that-keeps-exposing-his-business-empire|titolo=The man allegedly behind Russia's ‘troll factory’ is reportedly trying to buy the news outlet that keeps exposing his business empire|pubblicazione=[[Meduza]]|data=31 ottobre 2017|accesso=18 aprile 2022|lingua=en|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.fontanka.ru/2016/06/09/070/}}</ref> e si ipotizza abbia legami anche con [[Dmitrij Utkin]].<ref>{{Cita news|url=https://meduza.io/en/news/2017/06/06/suspected-russian-mercenary-ex-colonel-lands-in-petersburg-drunk-tank-with-95-000-dollars-in-his-pockets|titolo=Suspected Russian mercenary ex-colonel lands in Petersburg drunk tank with 95,000 dollars in his pockets|pubblicazione=[[Meduza]]|data=6 giugno 2017|accesso=18 aprile 2022|lingua=en|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://uawire.org/wagner-group-commander-becomes-ceo-of-putin-s-friend-s-catering-business}}</ref> Pare che l'imprenditore sia il finanziatore<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/world/2019/jun/11/yevgeny-prigozhin-who-is-the-man-leading-russias-push-into-africa|titolo= |sito=the Guardian}}</ref> e l'effettivo proprietario del Gruppo Wagner.<ref>{{Cita web|url=https://www.fpri.org/article/2019/10/diplomacy-and-dividends-who-really-controls-the-wagner-group/|titolo= }}</ref>
Fino a settembre 2022 si speculava sul fatto che Prigozhin fosse finanziatore ed effettivo proprietario del Gruppo Wagner.<ref>{{Cita web|url=https://www.fpri.org/article/2019/10/diplomacy-and-dividends-who-really-controls-the-wagner-group/|titolo= }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/world/2019/jun/11/yevgeny-prigozhin-who-is-the-man-leading-russias-push-into-africa|titolo= |sito=the Guardian}}</ref> Le speculazioni riguardanti il ruolo che Prigozhin aveva nel gruppo furono confermate da lui stesso il 26 settembre 2022.<ref>{{Cita web|url=https://www.reuters.com/world/europe/russias-prigozhin-admits-link-wagner-mercenaries-first-time-2022-09-26/|titolo=Prigozhin ammette per la prima volta di avere legami con i mercenari Wagner}}</ref>
▲In un'intervista nel dicembre 2018 il presidente russo Putin ha affermato, riguardo ai mercenari di Wagner che operano in Ucraina, Siria ed altrove, che "tutti dovrebbero rimanere nel quadro giuridico" e che se il gruppo Wagner stesse violando la legge, l'ufficio del procuratore generale russo "dovrebbe fornire una valutazione giuridica". Ma, secondo Putin, se non violassero la legge russa, avrebbero il diritto di lavorare e promuovere i loro interessi commerciali all'estero. Il presidente ha anche negato le accuse secondo cui Evgenij Prigožin avrebbe diretto le attività del gruppo.<ref>{{Cita web|url=https://www.unian.info/war/10385322-no-denial-from-putin-on-wagner-mercenaries-in-donbas.html|titolo= |sito=unian.info}}</ref>
== Sanzioni e crimini di guerra ==
Dopo l'invasione militare russa dell'Ucraina il 24 febbraio 2022, il Canada's Global Affairs, il [[Ministero dell'interno (Regno Unito)|Ministero dell'Interno]] del Regno Unito, il [[governo australiano]], il ministero degli Esteri giapponese
[[File:Wagner Group Map.svg|miniatura|{{Legenda|#800000|[[Russia]]}}{{Legenda|#ff0000|Paesi in cui il Gruppo Wagner è noto per operare}} {{Legenda|#ff8080|Paesi con presenza sospetta o segnalata del Gruppo Wagner, ma non confermata.}}]]
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=== Ucraina ===
==== Crimea ====
Mercenari Wagner
==== Donbass ====
Dopo l'[[Annessione della Crimea alla Russia|annessione della Crimea]], circa 300 mercenari<ref>{{Cita web|url=https://www.kyivpost.com/ukraine-politics/kremlins-mercenary-armies-kill-in-both-syrian-ukrainian-wars.html|titolo=Kremlin’s mercenary armies kill in both Syrian, Ukrainian wars - Jun. 01, 2018|autore=Toma Istomina|sito=KyivPost|data=1º giugno 2018|accesso=10 agosto 2022}}</ref> sono stati dislocati nella regione del [[Donbass]], nell'Ucraina orientale, dove è
Nell'ottobre 2017, la [[Servizio di sicurezza dell'Ucraina|SBU]] ucraina ha affermato di aver stabilito il coinvolgimento del gruppo Wagner nell'abbattimento dell'aereo Il-76 del giugno 2014 all'aeroporto internazionale di Lugansk che ha ucciso 40 paracadutisti ucraini, oltre a un equipaggio di nove persone.<ref name=":6">{{Cita web|url=https://en.interfax.com.ua/news/general/453498.html|titolo=SBU exposes involvement of Russian 'Wagner PMC' headed by Utkin in destroying Il-76 in Donbas, Debaltseve events – Hrytsak|sito=Interfax-Ukraine|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> È stato già riferito che "mercenari" russi e serbi sono stati coinvolti nella battaglia dell'estate 2014 per l'aeroporto, anche se non è stato affermato se all'epoca fossero collegati a Wagner
I mercenari hanno anche partecipato alla [[battaglia di Debal'ceve]] all'inizio del 2015, che ha coinvolto uno dei più pesanti bombardamenti di artiglieria della storia recente, oltre a centinaia di soldati russi regolari. I mercenari sono stati supportati da diversi MRAP KAMAZ-43269 "[[Kamaz-43269 Vystrel|Vystrel]]".<ref>{{Cita web|url=https://medium.com/dfrlab/minskmonitor-wagners-role-in-key-ukrainian-battle-revealed-95ee8ce133fe|titolo=#MinskMonitor: Wagner’s Role in Key Ukrainian Battle Revealed|autore=@DFRLab|sito=DFRLab|data=16 luglio 2018|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Durante i combattimenti vicino alla città, il loro plotone logistico avrebbe recuperato diversi MRAP KAMAZ-43269 "[[Dozor-B|Dozor]]"
Dopo la fine delle principali operazioni di combattimento, i mercenari avrebbero ricevuto l'incarico di uccidere i comandanti dissidenti filo-russi che agivano in modo ribelle, secondo la SBU. In un'operazione all'inizio di gennaio 2015, i mercenari hanno disarmato, senza che alcuna perdita di vite si registrasse, la brigata "Odessa" della [[Repubblica Popolare di Lugansk]] (RPL), dopo aver circondato la loro base
All'inizio di giugno 2018, la SBU ha anche pubblicato conversazioni telefoniche tra Utkin e Igor Plotnitsky dal gennaio 2015, nonché conversazioni tra Utkin e l'ufficiale russo del GRU Oleg Ivannikov, che utilizzava lo pseudonimo di Andrej Ivanovič. Ivannikov, secondo un mercenario Wagner, ha supervisionato sia le loro forze, sia quelle dei separatisti RPL, durante i combattimenti nel 2014 e nel 2015.
Wagner ha lasciato l'Ucraina ed è tornato in Russia nell'autunno del 2015, con l'inizio dell'intervento militare russo nella [[guerra civile siriana]].
==== Invasione russa dell'Ucraina (2022) ====
Il [[The Times|''Times'']] ha riferito che il gruppo Wagner ha trasportato in aereo più di 400 mercenari dalla [[Repubblica Centrafricana]] da metà a fine gennaio 2022 in una missione per assassinare il presidente ucraino [[Volodymyr Zelens'kyj]] e membri del suo governo, e quindi per preparare il terreno affinché la Russia potesse prendere il controllo dell'Ucraina, nell'invasione iniziata il 24 febbraio 2022. Il governo ucraino ha ricevuto informazioni in merito, all'inizio del 26 febbraio, dopo di che ha dichiarato un coprifuoco "duro" di 36 ore per eliminare dalla capitale i "sabotatori russi".<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Manveen|cognome=Rana|url=https://www.thetimes.co.uk/article/volodymyr-zelensky-russian-mercenaries-ordered-to-kill-ukraine-president-cvcksh79d|titolo=Volodymyr Zelensky: Russian mercenaries ordered to kill Ukraine’s president|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Il governo ha affermato che il giorno prima le sue forze avevano ucciso 60 sabotatori a [[Kiev]] che si spacciavano per un'unità di difesa territoriale.
Il 3 marzo, secondo [[Oleksij Danilov]], segretario del [[Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina]], Zelens'kyj sarebbe sopravvissuto a tre tentativi di omicidio, due dei quali sarebbero stati orchestrati dal gruppo Wagner.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Manveen|cognome=Rana|url=https://www.thetimes.co.uk/article/zelensky-survives-three-assassination-attempts-in-days-xnstdfdfc|titolo=Volodymyr Zelensky survives three assassination attempts in days|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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Il 7 aprile, è stato riferito che i mercenari del gruppo Wagner hanno avuto un ruolo significativo nel [[Battaglia di Buča|massacro di civili a Buča]], secondo il servizio di intelligence federale tedesco. È stato riferito che le comunicazioni radio incriminanti intercettate suggerivano che le uccisioni facevano parte di un piano russo per instillare paura nella popolazione riducendo così la volontà di resistere, con il gruppo Wagner che giocava un ruolo di primo piano.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Melanie|cognome=Amann|nome2=Matthias|cognome2=Gebauer|nome3=Fidelius|cognome3=Schmid|url=https://www.spiegel.de/international/germany/possible-evidence-of-russian-atrocities-german-intelligence-intercepts-radio-traffic-discussing-the-murder-of-civilians-in-bucha-a-0a191c96-634f-4d07-8c5c-c4a772315b0d|titolo=Possible Evidence of Russian Atrocities: German Intelligence Intercepts Radio Traffic Discussing the Murder of Civilians in Bucha|pubblicazione=Der Spiegel|data=7 aprile 2022|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Il 7 maggio, le forze russe hanno lanciato un'operazione per sfondare le linee ucraine a [[Popasna]], con i mercenari Wagner coinvolti nell'assalto. Le truppe russe catturarono la città lo stesso giorno.<ref>{{Cita news|lingua=en|cognome=Reuters|url=https://www.reuters.com/world/europe/chechnyas-kadyrov-says-his-soldiers-control-popasna-ukraine-disagrees-2022-05-08/|titolo=Ukraine troops retreat from Popasna, Luhansk governor confirms|pubblicazione=Reuters|data=9 maggio 2022|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Secondo quanto riferito, più di due settimane dopo, anche i mercenari della Wagner sarebbero stati coinvolti nella cattura di [[Svitlodars'k]].<ref>{{Cita web|url=https://www.azerbaycan24.com/en/russian-troops-capture-city-in-donetsk-oblast/|titolo=Russian troops capture city in Donetsk oblast|data=24 maggio 2022|lingua=en-AU|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Durante i combattimenti vicino a Popasna, il 20 maggio, il [[maggior generale|maggiore generale]] in pensione dell'[[Voenno-vozdušnye sily Rossijskoj Federacii|Aeronautica russa]] [[Kanamat Botašev]]
Tra la fine di maggio e la fine di giugno, il gruppo Wagner ha preso parte alla [[Battaglia di Sjevjerodonec'k (2022)|battaglia di Sjevjerodonetc'k]], facendo parte della principale forza d'assalto della Russia.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Yaroslav Trofimov {{!}} Photographs by Manu Brabo for The Wall Street|cognome=Journal|url=https://www.wsj.com/articles/nearly-encircled-ukraines-last-stronghold-in-luhansk-resists-russian-onslaught-11652182875|titolo=Nearly Encircled, Ukraine’s Last Stronghold in Luhansk Resists Russian Onslaught|pubblicazione=Wall Street Journal|data=10 maggio 2022|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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Alla fine di giugno, il Gruppo Wagner ha preso parte anche alla battaglia di [[Lysyčans'k]].
Secondo i servizi segreti ucraini, durante l'invasione i mercenari di Wagner avrebbero anche addestrato i militari russi prima che questi fossero inviati in prima linea.<ref>{{Cita web|url=https://news.yahoo.com/security-ukraine-questioned-russian-tried-084237417.html|titolo=Security Service of Ukraine questioned Russian who tried to save the cruiser Moskva and then joined the infantry|sito=news.yahoo.com|lingua=en|accesso=31 agosto 2022}}</ref>
Il 15 agosto l'Ucraina ha affermato di aver colpito con gli [[M142 HIMARS|HIMARS]] un edificio a [[Popasna]], utilizzato come quartier generale dal gruppo Wagner. Serhij Hayday, il governatore ucraino di Luhans’k, ha affermato che il luogo è stato rivelato dal giornalista russo Sergei Sreda. L'immagine pubblicata online mostrava un cartello che indicava una strada a Popasna, Lugansk. Un blogger pro-Mosca, chiamato Kotenok, ha scritto su [[Telegram]]: "Un attacco è stato effettuato in una delle sedi dei mercenari Wagner a Popasna. Fonti nel Donbass lo confermano. Probabilmente 'Himars'. Fonti ucraine riferiscono della morte di Prigožin - noi non lo confermiamo."<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/world-europe-62547403|titolo=Ukraine hits Russian Wagner mercenary HQ in east|pubblicazione=BBC News|data=15 agosto 2022|accesso=31 agosto 2022}}</ref> Diversi mesi dopo, l'11 dicembre, il governatore ucraino di [[Oblast' di Luhans'k|Lugansk]], Serhij Hayday, ha affermato che Wagner aveva subito "perdite significative" dopo che una base a [[Kadiïvka|Kadiivka]] era stata distrutta.<ref>{{Cita web|url=https://www.msn.com/en-us/news/world/putin-reeling-as-wagner-militia-suffers-significant-losses-in-devastating-ukraine-strike/ar-AA159P47|titolo=Putin reeling as Wagner militia suffers 'significant' losses in devastating Ukraine strike|sito=MSN|lingua=en-US|accesso=2023-01-07}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=https://www.bbc.com/news/world-europe-63933132|titolo=Ukraine war: Exiled governor reports strike on 'Wagner HQ'|pubblicazione=BBC News|data=2022-12-11|accesso=2023-01-07}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|cognome=Reuters|url=https://www.reuters.com/world/europe/ukraine-regional-official-says-strike-hits-wagner-group-headquarters-2022-12-11/|titolo=Ukraine regional official says strike hits Wagner group headquarters|pubblicazione=Reuters|data=2022-12-11|accesso=2023-01-07}}</ref>
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===== Arruolamento di carcerati =====
All'inizio di luglio, la testata giornalistica russa ''iStories'' ha affermato che il gruppo Wagner
Il 5 gennaio 2023, il primo gruppo di 24 prigionieri reclutati da Wagner per combattere in Ucraina hanno terminato i loro contratti semestrali e sono stati rilasciati con piena amnistia per i crimini commessi in passato. Evgenij Prigožin ha elogiato i loro sforzi, affermando che dovrebbero essere trattati con rispetto e ha consigliato loro: “Non bevete molto, non fate uso di droghe, non violentate le donne, non combinate niente di male”.<ref>{{Cita web|url=https://www.aljazeera.com/news/2023/1/5/russian-ex-prisoners-released-from-ukrainian-frontline|titolo=Wagner chief frees prisoners who fought in Ukraine for Russia|sito=www.aljazeera.com|lingua=en|accesso=2023-01-07}}</ref>
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=== Siria ===
==== Arrivo e conquista di Palmira ====
La presenza dei mercenari russi in [[Siria]] è stata segnalata per la prima volta alla fine di ottobre 2015, quasi un mese dopo l'inizio dell'intervento militare russo nella guerra civile del Paese.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-russia-idUSKCN0SE1YO20151020|titolo=Three Russians killed in Syria: pro-government source|pubblicazione=Reuters|data=20 ottobre 2015|accesso=10 agosto 2022}}</ref> È stato riferito che il gruppo Wagner era alle dipendenze del [[Ministero della difesa (Russia)|ministero della Difesa russo]], anche se le compagnie militari private sono illegali in Russia.<ref>{{Cita web|url=https://www.themoscowtimes.com/2017/03/22/more-undocumented-russian-fighters-from-private-wagner-group-die-in-syria-a57499|titolo=More Russian Fighters from Private ‘Wagner Group’ Die in Syria|autore=The Moscow Times|sito=The Moscow Times|data=22 marzo 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Il ministero della Difesa russo ha respinto i primi rapporti del [[The Wall Street Journal|The ''Wall Street Journal'']] sulle operazioni del gruppo Wagner in Siria definendoli un "attacco informativo". Tuttavia, fonti all'interno dell'[[Federal'naja služba bezopasnosti|FSB]] russo e del Ministero della Difesa hanno dichiarato ufficiosamente che Wagner era supervisionato dal GRU.<ref>{{Cita web|url=https://www.rbth.com/economics/defence/2016/08/31/russias-wagner-group-fighters-sighted-in-syria_625551|titolo=Russia’s Wagner group fighters sighted in Syria|autore=R. B. C. Magazine|sito=Russia Beyond|data=31 agosto 2016|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Inoltre, secondo alcuni combattenti Wagner, sarebbero stati portati in Siria a bordo di aerei da trasporto militari russi. Altri sono stati trasportati in Siria dalla compagnia aerea Syrian Cham Wings dall'aeroporto di [[Rostov sul Don]].<ref>{{Cita web|url=https://af.reuters.com/article/worldNews/idAFKCN1HD18M|titolo=Special Report - How a secret Russian airlift helps Syria's Assad {{!}} World {{!}} Reuters|sito=web.archive.org|data=6 aprile 2018|accesso=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180406125330/https://af.reuters.com/article/worldNews/idAFKCN1HD18M|urlmorto=sì}}</ref> Il loro equipaggiamento è stato consegnato in Siria tramite il cosiddetto Syrian Express, una flotta di navi mercantili militari e civili russe che riforniva la Siria dal 2012.
Nel luglio 2017, secondo il [[The New York Times|''New York Times'']], il Cremlino ha stabilito una politica in Siria in base alla quale le società che sequestrano pozzi di petrolio e gas, nonché miniere, dalle forze dell'ISIL otterrebbero diritti petroliferi e minerari per quegli stessi siti. A questo punto due società russe hanno ricevuto contratti in base a questa politica, con una che impiegava il gruppo Wagner per proteggere quei siti dai militanti.<ref name=":4">{{Cita news|lingua=en|nome=Andrew E.|cognome=Kramer|url=https://www.nytimes.com/2017/07/05/world/middleeast/russia-syria-oil-isis.html|titolo=Russia Deploys a Potent Weapon in Syria: The Profit Motive|pubblicazione=The New York Times|data=5 luglio 2017|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Successivamente, è stato rivelato che la società avrebbe ricevuto il 25% dei proventi della produzione di petrolio e gas nei campi che i suoi mercenari hanno catturato dall'ISIL.
I mercenari della Wagner sono stati coinvolti in entrambe le offensive di [[Palmira]] nel 2016 e nel 2017, così come nella campagna dell'esercito siriano nella Siria centrale nell'estate del 2017 e nella battaglia di [[Deir el-Zor|Deir ez-Zor]] alla fine del 2017.<ref>{{Cita web|url=https://citeam.org/pmc-wagner-palmyra-2/|titolo=Они опять сражались за Пальмиру: бойцы «ЧВК Вагнера», погибшие в боях с ИГ — Conflict Intelligence Team|autore=Ruslan Leviev|lingua=ru-RU|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Erano nel ruolo di consulenti in prima linea, coordinatori di fuoco e di movimento e di controllori di volo avanzati che fornivano guida per il supporto aereo ravvicinato. Quando arrivarono in Siria, i mercenari ricevettero carri armati [[T-72]], [[BM-21]] Grad
Durante la prima offensiva di [[Palmira]], secondo uno degli appaltatori, i mercenari furono usati come "carne da cannone" e la maggior parte del lavoro fu eseguita da loro, con l'esercito regolare siriano, che descrisse come "polli",
Quando sono tornati per la seconda offensiva di Palmira e per catturare i giacimenti petroliferi detenuti dall'ISIL all'inizio del 2017, i mercenari avrebbero dovuto affrontare una carenza di armi e attrezzature poiché erano stati forniti solo di fucili d'assalto, mitragliatrici, carri armati [[T-62]] e obici [[122 mm M1938|M-30]]. Poche settimane dopo sono stati consegnati diversi fucili da cecchino e lanciagranate, che però non hanno risolto il problema. Secondo ''Fontanka'', i problemi di equipaggiamento in combinazione con una riduzione della qualità del suo personale hanno portato Wagner a subire un numero di vittime significativamente maggiore nella seconda battaglia per Palmira rispetto alla prima. Il gruppo di blogger investigativi russi, il Conflict Intelligence Team (CIT), ha attribuito le maggiori perdite principalmente all'uso massiccio di attentatori suicidi da parte dell'ISIL e alla riluttanza del gruppo militante a negoziare. Anche a fronte di tutti i problemi logistici e di perdite considerevoli la seconda offensiva si concluse con una vittoria per le forze filogovernative.<ref>{{Cita web|url=https://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/isis-palmyra-syria-driven-out-second-time-islamic-state-ancient-roman-ruins-assad-executions-a7607351.html|titolo=Isis driven out of the only city they have taken twice|sito=The Independent|data=2 marzo 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Oltre a combattere i militanti dell'ISIS, i mercenari hanno addestrato un'unità dell'[[Al-Jaysh al-'Arabi al-Suri|esercito siriano]] chiamata ISIS Hunters che sarebbe stata anche interamente finanziata e addestrata dalle [[Specnaz|forze speciali russe]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rbth.com/defence/2017/03/07/mysterious-russian-private-military-group-pops-up-again-in-media-reports_715186|titolo=Mysterious Russian private military group pops up again in media reports|autore=Igor Rozin, RBTH|sito=Russia Beyond|data=7 marzo 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
All'inizio di luglio 2017, i mercenari stavano combattendo per mettere in sicurezza i giacimenti di gas di al-Shaer e le aree delle miniere di fosfato;<ref>{{Cita web|url=https://english.alaraby.co.uk/opinion/syrian-man-bludgeoned-hammer-russian-mercenaries|titolo=Syrian man bludgeoned with hammer by Russian mercenaries|autore=Paul McLoughlin|sito=https://english.alaraby.co.uk/|data=1º luglio 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> A metà settembre i giacimenti di gas di al-Shaer hanno ripreso a funzionare. Successivamente, i mercenari
==== Uccisione di Muhammad Abdullah al-Ismail ====
All'inizio di luglio 2017, è emerso un video che mostrava
==== Offensiva a Deir ez-Zor ====
A metà settembre 2017, i mercenari hanno aiutato le truppe siriane a catturare la città di Uqayribat dall'[[Stato Islamico (organizzazione)|ISIS]] nella provincia centrale di [[Hama]].<ref>{{Cita web|url=https://www.france24.com/en/20170918-russia-touts-essential-role-syrias-advance-against|titolo=Russia touts essential role in Syria's advance against IS|sito=France 24|data=18 settembre 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Una settimana dopo, i mercenari, insieme alle truppe russe regolari, hanno sostenuto le forze governative siriane nel respingere un'offensiva ribelle a nord di Hama.<ref>{{Cita web|url=https://www.almasdarnews.com/article/video-russian-army-intervenes-northern-hama-drives-back-al-qaeda-militants/|titolo=VIDEO: Russian Army intervenes in northern Hama, drives back Al-Qaeda militants|sito=web.archive.org|data=12 giugno 2019|accesso=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190612123221/https://www.almasdarnews.com/article/video-russian-army-intervenes-northern-hama-drives-back-al-qaeda-militants/|urlmorto=sì}}</ref> Alla fine di ottobre 2017 è emerso un video su ''[[YouTube]]'' che glorificava le azioni dei mercenari in Siria.<ref>{{Cita web|url=https://www.themoscowtimes.com/2017/10/25/video-glorifying-russian-mercenaries-in-Syria-trends-on-youtube-a59359|titolo=Video Glorifying Russian Mercenaries in Syria Trends on YouTube|autore=The Moscow Times|sito=The Moscow Times|data=25 ottobre 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, Wagner ha preso parte alla battaglia di [[Deir el-Zor]] dove hanno cacciato i restanti militanti ISIL dai distretti di Al-Rashidiyah e Al-Ardi, così come Al-Bazh e Abu Adad, insieme all'esercito siriano. Le forze governative siriane hanno preso il controllo completo della città entro il 3 novembre.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-deiralzor-idUSKBN1D30IE|titolo=Syria declares victory over Islamic State in Deir al-Zor|pubblicazione=Reuters|data=3 novembre 2017|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Una sacca assediata di militanti dell'ISIL rimase nella periferia della città e presto venne attaccata.<ref>{{Cita web|url=https://mobile.almasdarnews.com/article/syrian-army-resumes-offensive-expel-isis-large-deir-ezzor-island/|titolo=Syrian Army resumes offensive to expel ISIS from large Deir Ezzor island|sito=web.archive.org|data=21 novembre 2018|accesso=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181121185440/https://mobile.almasdarnews.com/article/syrian-army-resumes-offensive-expel-isis-large-deir-ezzor-island/|urlmorto=sì}}</ref> Il 17 novembre 2017, gli ultimi combattenti dell'ISIL si erano arresi, lasciando l'esercito siriano al controllo di tutto il territorio circostante la città di Deir
Alla fine di novembre, la Russia ha annunciato l'intenzione di ritirare alcune delle sue truppe dalla Siria entro la fine dell'anno. È stato riferito che per evitare potenziali perdite di sicurezza, la Russia avrebbe riempito il vuoto con compagnie militari private, inclusa Wagner.
Ruslan Pukhov, direttore del centro di ricerca del Centro per l'analisi delle strategie e delle tecnologie con sede a Mosca, ha affermato che l'uso dei mercenari è stato uno dei fattori che hanno contribuito alla vittoria della Russia in Siria. Ha sottolineato che la Russia è riuscita a rimuovere la necessità di dispiegare un gran numero di forze di terra portando i mercenari russi che, a differenza dei mercenari americani che di solito avevano solo ruoli di supporto ed erano usati come truppe d'assalto, erano spesso integrati con unità siriane per aumentare la loro capacità di combattimento. Ha anche sottolineato che il pubblico russo si è dimostrato completamente indifferente alle perdite subite dai mercenari, ritenendo che "queste persone sono altamente pagate e sapevano in cosa si stavano cacciando".<ref>{{Cita web|url=https://www.defensenews.com/outlook/2017/12/11/moscow-based-think-tank-director-russias-unexpected-military-victory-in-syria/|titolo=Moscow-based think tank director: Russia’s unexpected military victory in Syria|autore=Ruslan Pukhov|sito=Defense News|data=11 dicembre 2017|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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==== Battaglia di Khasham ====
Il 7 febbraio 2018, intorno alle 22 ora locale è iniziata una battaglia nei pressi della città siriana di Khasham, nel [[governatorato di Deir el-Zor]], tra le forze governative filo-siriane e le forze curde, supportate dall'[[United States Army|esercito americano]]. Durante gli scontri, aerei statunitensi hanno condotto attacchi aerei contro le truppe siriane. Un quotidiano russo, citando fonti militari russe, ha riferito che le forze filo-governative stavano tentando di catturare il giacimento di gas di Conoco dalle forze curde.<ref>{{Cita web|url=https://www.buzzfeednews.com/article/verabergengruen/heres-what-we-know-about-the-us-airstrikes-that-killed|titolo=Here's What We Know About The US Airstrikes That Killed Russian Fighters In Syria|autore=Vera Bergengruen, Borzou Daragahi, Munzer al-Awad|sito=BuzzFeed News|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Secondo due funzionari della difesa degli Stati Uniti, l'esercito americano ha valutato che anche i mercenari russi hanno partecipato all'assalto, con uno che ha affermato che alcuni dei mercenari erano stati uccisi negli attacchi aerei.<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2018/02/07/politics/us-strikes-pro-regime-forces-syria/index.html|titolo=US-led coalition strikes kill pro-regime forces in Syria|autore=Barbara Starr and Ryan Browne CNN|sito=CNN|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Il 19 febbraio 2018, una pubblicazione dell'Inform Napalm con sede in Ucraina affermava che la battaglia era stata pianificata e autorizzata con il comando militare russo da Sergey Kim, il capo del dipartimento operativo di Wagner ed ex ufficiale della [[marina russa]].<ref>{{Cita web|url=https://www.kyivpost.com/ukraine-politics/wagners-failed-attack-us-forces-syria-led-former-russian-marine-officer.html|titolo=Wagner's failed attack on US forces in Syria 'led by former Russian Marine officer' - Feb. 19, 2018|autore=Illia Ponomarenko|sito=KyivPost|data=19 febbraio 2018|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Una dichiarazione ufficiale dell'unità ISIS Hunters ha affermato di aver ricevuto informazioni sul fatto che le forze dell'ISIL si stavano muovendo verso Khasham e le forze governative avevano deciso di spostarsi dall'[[Eufrate]] in modo da tagliare la linea di attacco dell'ISIL. A questo punto, gruppi armati sono stati avvistati a est di Khasham
Secondo ''[[Der Spiegel]]'', la feroce risposta americana è stata innescata principalmente da un'unità di milizia tribale siriana e combattenti sciiti che si sono spostati dalla città di Al Tabiyeh verso Khasham, in concomitanza con un altro gruppo di forze filogovernative che aveva attraversato il fiume [[Eufrate]] vicino all'aeroporto di Deir el-Zor e avanzava verso Khasham dal villaggio di Marrat. ''Der Spiegel'' ha riferito che nessun russo era in nessuna delle due formazioni; tuttavia c'era un piccolo contingente di mercenari russi di stanza ad Al Tabiyeh, che non stavano partecipando ai combattimenti.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Christoph|cognome=Reuter|url=https://www.spiegel.de/international/world/american-fury-the-truth-about-the-russian-deaths-in-syria-a-1196074.html|titolo=Syria: The Truth About the Russian Deaths in US Airstrikes|pubblicazione=Der Spiegel|data=2 marzo 2018|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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==== Damasco ====
Il 18 febbraio 2018, l'esercito siriano ha lanciato un'offensiva contro
Il 18 marzo, i ribelli hanno lanciato un contrattacco nel tentativo di riconquistare Mesraba e hanno rapidamente
Un'altra missione di cui sono stati incaricati durante l'offensiva è stata quella di mettere in sicurezza il corridoio umanitario istituito dal Centro di riconciliazione russo per la Siria che ha consentito ai civili di lasciare le aree controllate dai ribelli per il territorio del governo. Secondo il centro, al 19 marzo 79.702 persone avevano lasciato le parti
L'intera regione
==== Dopo la fine dei maggiori combattimenti ====
Alla fine di novembre 2018 i mercenari stavano conducendo pochissime missioni di combattimento. Invece, erano di stanza in strutture ed è stato affermato che una compagnia si è addestrata per tre mesi in una base, a 70 chilometri da Deir el-Zor, per il controllo delle sommosse.
All'inizio di maggio 2019, è stato riferito che cecchini Wagner erano stati schierati lungo il fronte di [[Idlib]] nel nord-ovest della Siria in previsione di un'offensiva dell'esercito siriano.<ref>{{Cita web|url=https://www.almasdarnews.com/article/in-pictures-russian-snipers-deployed-near-idlib-front-as-offensive-approaches/|titolo=In pictures: Russian snipers deployed near Idlib front as offensive approaches|sito=web.archive.org|data=11 agosto 2020|accesso=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200811122019/https://www.almasdarnews.com/article/in-pictures-russian-snipers-deployed-near-idlib-front-as-offensive-approaches/|urlmorto=sì}}</ref> L'offensiva di terra è stata lanciata il 6 maggio, dopo una campagna aerea di una settimana contro il territorio ribelle, con truppe filogovernative che sono riuscite a catturare due grandi città
All'inizio di settembre, i mercenari si stavano preparando per un'offensiva per assaltare la città di [[Idlib]], controllata dai ribelli. Si sono raggruppati in unità da 50 uomini equipaggiate con carri armati supportate dalle forze aeree russe. Mentre lavoravano con le forze regolari del governo siriano, dovevano prima stabilire corridoi di evacuazione dei civili e poi impegnarsi nell'attacco alla città.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2019-09-06/putin-s-chef-preps-soldiers-for-final-assault-on-syrian-rebels|titolo=Putin's ‘Chef’ Preps Soldiers for Final Assault on Syrian Rebels|pubblicazione=Bloomberg.com|data=6 settembre 2019|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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Il 15 ottobre 2019, le forze governative siriane sono entrate nella città di [[Manbij]] e nelle campagne circostanti, poiché le forze militari statunitensi hanno iniziato un ritiro dall'area, che è stato completato entro la fine della giornata.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/article/us-syria-security-turkey-coalition-idUSKBN1WU1NW|titolo=U.S. coalition: 'We are out' of Syria's Manbij|pubblicazione=Reuters|data=15 ottobre 2019|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Successivamente, l'esercito russo ha avviato pattugliamenti tra le aree ribelli e controllate dal governo nel distretto di Manbij.<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/world/2019/oct/15/russian-troops-patrol-between-turkish-and-syrian-forces-on-border|titolo=Russian troops patrol between Turkish and Syrian forces on border|sito=the Guardian|data=15 ottobre 2019|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
A metà gennaio 2020 sono iniziati tesi contrasti con le truppe statunitensi che hanno impedito ai veicoli militari russi di utilizzare l'autostrada M4 nel nord-est della Siria. Verso la fine del mese si sono verificati sei incidenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.themoscowtimes.com/2020/01/27/fresh-russian-us-skirmish-reported-in-syria-a69048|titolo=Fresh Russian-U.S. ‘Skirmish’ Reported in Syria|autore=The Moscow Times|sito=The Moscow Times|data=27 gennaio 2020|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref> All'inizio di febbraio, anche i veicoli che trasportavano mercenari russi sono stati bloccati
Alla fine di dicembre 2020, gli attacchi dell'ISIL si sono intensificati nella Siria orientale, dopo che i mercenari si sarebbero ritirate dalla provincia di Deir el-Zor a [[Laodicea (Siria)|Laodicea]].
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=== Sudan ===
Nell'intervista a ''The Insider'', [[Igor' Girkin|
A metà dicembre 2017 è emerso un video che mostrava i mercenari della Wagner che addestravano membri dell'esercito sudanese, confermando così la presenza della Wagner in Sudan e non in Sud Sudan. I mercenari sono stati inviati in Sudan per sostenerlo militarmente contro il Sud Sudan e proteggere le miniere di [[oro]], [[uranio]] e [[Diamante|diamanti]], secondo Sergej Sukhankin, esperto associato dell'ICPS e membro della Jamestown Foundation. Sukhankin ha affermato che la protezione delle miniere era la "merce più essenziale" e che i mercenari erano stati inviati per "ottenere condizioni vantaggiose per le compagnie russe".<ref>{{Cita web|url=https://www.businessinsider.com/russia-wagner-group-mercenaries-where-operate-2018-4|titolo=These are the countries where Russia's shadowy Wagner Group mercenaries operate|autore=Ellen Ioanes|sito=Business Insider|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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Secondo quanto riferito, i mercenari in Sudan erano 300 e lavoravano sotto la copertura di "M Invest", una società collegata a [[Evgenij Prigožin]]. "M Invest" ha firmato un contratto con il [[Ministero della difesa (Russia)|Ministero della difesa russo]] per l'utilizzo di velivoli da trasporto della 223ª Unità di Volo dell'[[Voenno-vozdušnye sily Rossijskoj Federacii|Aeronautica Militare Russa]]; tra aprile 2018 e febbraio 2019, due aerei della 223ª hanno effettuato almeno nove voli verso la capitale sudanese di [[Khartum]].<ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2019/04/25/africa/russia-sudan-minvest-plan-to-quell-protests-intl/index.html|titolo=A Russian company's secret plan to quell protests in Sudan|autore=Tim Lister, Sebastian Shukla and Nima Elbagir CNN|sito=CNN|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Nel 2018 500 mercenari sarebbero stati inviati nella regione sudanese del [[Darfur]] per addestrare
Alla fine di gennaio 2019, dopo lo scoppio delle proteste in Sudan a metà dicembre 2018, la stampa britannica ha affermato che i mercenari stavano aiutando le autorità sudanesi a reprimere i manifestanti. Durante i primi giorni delle proteste, manifestanti e giornalisti hanno riferito che gruppi di stranieri si erano radunati vicino ai principali punti di raccolta. Questo è stato smentito dal ministero degli esteri russo, anche se ha confermato che i mercenari erano in Sudan per addestrare l'esercito sudanese.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/article/us-russia-sudan-contractors-idUSKCN1PH23T|titolo=Russian contractors are training the army in Sudan, says Moscow|pubblicazione=Reuters|data=23 gennaio 2019|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Durante le proteste sono state uccise tra le 30 e le 40 persone, tra cui due addetti alla sicurezza. Più di 800 manifestanti sono stati arrestati.<ref>{{Cita web|url=https://www.aljazeera.com/news/2019/1/7/more-than-800-detained-in-ongoing-sudan-protests-minister|titolo=More than 800 detained in ongoing Sudan protests: Minister|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
Dopo il rovesciamento di Omar al-Bashir con un colpo di Stato dell'11 aprile 2019, la Russia ha continuato a sostenere il Consiglio militare di transizione (CMT) che è stato successivamente istituito per governare il Sudan.
Nel maggio 2019 la Russia ha firmato un accordo militare con il Sudan che, tra l'altro, faciliterebbe l'ingresso delle navi da guerra russe nei porti sudanesi.<ref>{{Cita web|url=https://www.uawire.org/russia-signs-military-deal-with-sudan|titolo=UAWire - Russia signs military deal with Sudan|accesso=10 agosto 2022}}</ref> Inoltre, nel novembre 2020 è stata firmata una nuova bozza di accordo, che porterebbe alla creazione di un centro logistico navale russo e di un cantiere di riparazione che sulla costa sudanese del [[Mar Rosso]] potrebbe ospitare fino a 300 persone. L'accordo dovrebbe durare 25 anni a meno che una delle parti non si opponga al suo rinnovo.<ref>{{Cita web|url=https://www.defensenews.com/global/mideast-africa/2020/11/13/sudan-to-host-russian-military-base/|titolo=Sudan to host Russian military base|autore=Alexander Bratersky|sito=Defense News|data=13 novembre 2020|lingua=en|accesso=10 agosto 2022}}</ref>
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