Colleferro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Musei: fix wl
wl, piccoli fix
Riga 45:
 
== Origini del nome ==
Il nome Colleferro non è legato al ferro. Si tratta probabilmente della conversione del valore fonetico della F in V, come nel [[lingua latina|latino]] e nell'[[lingua etrusca|etrusco]]. Originariamente infatti, doveva essere Colle Verro (''verro'' indica il [[maiale]] selvatico). Il nome è strettamente legato al sito del villaggio di Verrugine o Verrugo dove si scontrarono equi[[Equi]], volsci[[Volsci]], romani[[Antica Roma|Romani]], latini[[Latini]] ed ernici[[Ernici]]. Il nome potrebbe anche avere origine dall'unione delle parole ''uers'', (l'altopiano, la parte superiore) e ''iugum'' (sommità, cima, cresta) o di ''verres'' (verro, maiale) e ''iugo'' (aggiogare). La derivazione può anche essere da ver che indica “primavera” associato a iugo nel suo significato di “congiungere, unire, legare insieme”.
 
== Storia ==
Riga 93:
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Chiesa di San Bruno, Colleferro.jpg|thumb|Chiesa di San Bruno]]
=== Architetture religiose ===
[[File:Chiesa di San Bruno, Colleferro.jpg|thumb|upright|Chiesa di San Bruno]]
* [[Chiesa di Santa Barbara (Colleferro)|Chiesa di Santa Barbara]], la più grande delle chiese di Colleferro, realizzata dall'ingegnere [[Riccardo Morandi]], si trova al centro della città.
* Tempietto di Santa Barbara
Riga 102:
* Chiesa di Maria Santissima Immacolata
* Chiesa di San Bruno, è la chiesa più recente.
 
[[File:Entrata dei rifugi di Colleferro.jpg|upright=0.6|thumb|Una delle entrate/uscite dei Rifugi]]
 
=== Architetture militari ===
[[File:Entrata dei rifugi di Colleferro.jpg|upright=0.6|thumb|Una delle entrate/uscite dei Rifugi]]
* [[Castello Vecchio (Colleferro)|Castello Vecchio]]
* [[Rifugi antiaereo di Colleferro]], residuato della [[seconda guerra mondiale]], in cui trovarono riparo circa 3000 civili durante i bombardamenti; gran parte dei "Rifugi" è ancora visitabile nel giorno di Santa Barbara (4 dicembre), patrona del paese.
Riga 180 ⟶ 179:
=== Istruzione ===
==== Università ====
* Colleferro ospita la sede distaccata dell'[[Università]] di ''[[Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"|Tor Vergata]]'' di [[Roma]] con le [[Facoltà universitaria|Facoltà]] di [Infermieristica<ref>{{Cita web|url=https://www.infermieritorvergata.net/asl-rm-5-sez-colleferro/|titolo=ASL Infermieristica]RM/5 – Sez. Colleferro|lingua=it|accesso=2024-03-09}}</ref> e [Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro<ref>{{Cita web|url=https://www.laureesanitarietorvergata.it/tecnico-della-prevenzione-nellambiente-e-nei-luoghi-di-lavoro-sede-aslrm5-colleferro/ Tecniche|titolo=Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro] sede ASLRM5 Colleferro|lingua=it|accesso=2024-03-09}}</ref>
* È sede dell'[[Unitre - Università della Terza Età|Università della Terza Età]].
* È sede della [[Facoltà universitaria|Facoltà]] di [[Infermieristica|Scienze Infermieristiche]] sede distaccata dell'[[Università La Sapienza di Roma]]
Riga 215 ⟶ 214:
Nell'ambito della riqualificazione della Valle del Sacco è stato avviato un esperimento di "colture no food" (colture non per l'alimentazione)<ref>L'assessore all'agricoltura della Regione Lazio ha previsto che «la Valle del Sacco diventerà il primo distretto rurale e agroenergetico d'Italia ed è stato previsto un apposito capitolo all'interno del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013»: Intervista l'assessore all'agricoltura della Regione Lazio Daniela Valentini "Stiamo aiutando aziende e allevatori", in ''La Regione'', magazine di Sviluppo Lazio, anno 1, n.1, maggio-giugno 2009, p. 20.</ref>. Le coltivazioni saranno [[Helianthus annuus|girasoli]] per il [[biodiesel]] e [[pioppo|pioppi]] per alimentare le caldaie a [[biomassa]].
 
Per quel che riguarda l'[[allevamento]], l'{{chiarire|quale?[[Valle_del_Sacco#Problemi_ambientali|emergenza ambientale}}]] aveva imposto l'abbattimento del bestiame e la distruzione del latte per tutela sanitaria in tutte le aziende zootecniche del territorio. L'allevamento è in seguito ripreso con numerose tutele per i consumatori.<ref>Nel maggio- giugno 2009 l'assessore all'agricoltura della Regione Lazio dichiarava che il latte della Valle del Sacco "forse in questo momento è il più controllato d'Europa": Intervista l'assessore all'agricoltura della Regione Lazio Daniela Valentini "Stiamo aiutando aziende e allevatori", in ''La Regione'', magazine di Sviluppo Lazio, anno 1, n.1, maggio-giugno 2009, p. 20.</ref>
 
A febbraio 2013 si è svolto uno dei più grandi sequestri di equidi mai avvenuti in Italia: 104 tra cavalli, asini muli gravemente maltrattati, malati o denutriti, sono stati sequestrati dalle autorità competenti con la collaborazione internazionale delle associazioni animaliste Il Rifugio degli Asinelli, [[The Donkey Sanctuary]] e Italian Horse Protection Association.<ref>[http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/cavalli-gravemente-maltrattati-colleferro-serve-urgentemente-aiuto ''Cavalli gravemente maltrattati a Colleferro, serve urgentemente aiuto''], [[Legambiente]], 3 febbraio 2013</ref><ref>[http://www.horseprotection.it/dett_articolo.asp?id_a=593 ''Emergenza Colleferro (Roma): in atto uno dei più grossi sequestri di equini mai fatto in Italia''], Italian Horse Protection Association, 30 gennaio 2013</ref>