Nella terza e ultima fase, questo “ownership token” viene inoltrato a Google, accompagnato dalle motivazioni dell’utente per le quali il contenuto indicato andrebbe rimosso. Lo staff di Google sarebbe a questo punto in grado di decidere in base ai loro principi se cancellare effettivamente il contenuto - già sapendo che la richiesta è valida e legittima grazie a Oblivion.
I ricercatori comuni hanno notato che ci sono alcune limitazioni. Mancando un elemento umano, il software non sa decidere se un contenuto è ancora di pubblico interesse o meno, e quindi se effettivamente dovrebbe essere rimosso. In ogni caso, questo servirebbe a ridurre almeno in parte le richieste.<ref>{{Cita web|url = https://motherboard.vice.com/read/oblivion-is-the-software-that-could-automate-the-right-to-be-forgotten/|titolo= 'Oblivion' Is the Software That Could Automate the 'Right to Be Forgotten'}}</ref>
== Diritto all'Oblio su Google ==
Il diritto all'oblio è un concetto che si riferisce alla capacità di una persona di far rimuovere informazioni personali indesiderate, irrilevanti o obsolete dai risultati di ricerca su Internet, in particolare da motori di ricerca come Google. Questo diritto è stato riconosciuto e rinforzato all'interno dell'Unione Europea dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea nel maggio 2014, stabilendo che i cittadini dell'UE hanno il diritto di chiedere ai motori di ricerca di rimuovere i link a pagine web contenenti informazioni personali sensibili che non sono più rilevanti o attuali.
Per applicare il diritto all'oblio e richiedere la rimozione dei link dai risultati di ricerca, l'individuo deve compilare un [https://reportcontent.google.com/forms/rtbf?visit_id=638265762348278337-52742848&hl=it&rd=1 modulo online fornito da Google]. Nel modulo, l'individuo deve specificare i link specifici che desidera rimuovere e fornire una spiegazione su come queste informazioni sono irrilevanti, obsolete o altrimenti inadeguate. Google valuterà poi la richiesta tenendo conto della rilevanza pubblica delle informazioni, dell'interesse pubblico e del diritto alla privacy dell'individuo.
È importante notare che la rimozione dei link dai risultati di ricerca non equivale alla cancellazione delle informazioni dall'internet; le informazioni rimarranno sulle pagine web originali. Inoltre, [https://www.workengo.it/diritto-oblio Google può rifiutare le richieste di rimozione] se ritiene che le informazioni siano di interesse pubblico, come nel caso di professionisti e della loro condotta professionale.
== Deindicizzazione Google: Garante ordina il delisting globale ==