Cloruro di renio(III): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
EleonoraDiVi (discussione | contributi)
Funzionalità collegamenti suggeriti: 3 collegamenti inseriti.
Riga 51:
 
== Struttura e proprietà ==
[[Molecola|Molecole]] di formula ReCl<sub>3</sub> non esistono. Allo stato cristallino il tricloruro di renio è composto da unità [[Cluster (chimica)|cluster]] ben definite Re<sub>3</sub>Cl<sub>9</sub>, con [[simmetria molecolare|simmetria]] D<sub>3h</sub>, connesse tra loro da atomi di [[cloro]] a ponte. Re<sub>3</sub>Cl<sub>9</sub> è [[diamagnetico]], indicando che il frammento Re<sub>3</sub> è legato da doppi legami Re=Re. La distanza Re–Re risulta di 249 [[picometro|pm]].<ref name = Cot99>{{Cita|Cotton et al. 1999 |p. 979|Cot99 }}.</ref><ref name = Gre97/> Il composto è poco volatile, ma per sublimazione sotto vuoto forma un vapore di colore verde, suggerendo che il cluster Re<sub>3</sub>Cl<sub>9</sub> non sia stabile allo stato vapore.<ref name = Gre97>{{Cita|Greenwood e Earnshaw (1997) |p. 1053|Gre97 }}.</ref> La struttura Re<sub>3</sub>Cl<sub>9</sub> si mantiene anche per dissoluzione in vari solventi; una possibile eccezione è la struttura dimera che si forma in [[acido acetico]].<ref name = Col65>{{Cita|Colton 1965 ||Col65}}</ref>
 
== Sintesi ==
Re<sub>3</sub>Cl<sub>9</sub> fu descritto per la prima volta nel 1932.<ref>{{Cita|Geilnann et al. 1932 ||Gei32 }}</ref> Si ottiene per decomposizione termica del [[cloruro di renio(V)]], che in realtà è un [[dimero]], Re<sub>2</sub>Cl<sub>10</sub>.<ref name = Gre97/> Si può inoltre ottenere per reazione tra [[cloruro di solforile]] e renio polverizzato con o senza aggiunta di [[cloruro di alluminio]], per decomposizione termica di sali dell'acido esaclororenico(IV),<ref name = Cot99/> o per riscaldamento di Re<sub>2</sub>(O<sub>2</sub>CCH<sub>3</sub>)<sub>4</sub>Cl<sub>2</sub> in corrente di [[HCl]] gas.<ref>{{Cita|Lincoln e Wilkinson 1980 ||Lin80}}</ref>
 
== Reattività ==