No Time to Die: differenze tra le versioni
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Una giovane Madeleine Swann assiste inerme all'omicidio di sua madre da parte di un misterioso uomo che indossa una maschera bianca (che poi si scoprirà di essere Lyutsifer Safin), effettuato per vendicare lo sterminio dei suoi genitori ad opera del padre di Madeleine, [[Mr. White (James Bond)|Mr. White]]. Madeleine, che è corsa a nascondersi dentro la sua cameretta dopo aver preso (per precauzione) la pistola che suo padre teneva sotto il lavandino del bagno, successivamente viene scovata dall'uomo mascherato a causa dello squillo di un telefono cellulare: a questo punto, è costretta ad impugnare l'arma e a sparare diversi colpi contro il killer. Quest'ultimo, all'apparenza morto, pochi istanti dopo riprende conoscenza; per tale ragione, la piccola Madeleine incomincia a tentare una fuga attraversando un lago ghiacciato: tuttavia, una parte di superficie del ghiaccio cede, risucchiando Madeleine sotto di esso. Il killer, nonostante avesse la possibilità di uccidere anche lei, decide infine di risparmiarle la vita, rompendo il ghiaccio e salvandola dall'annegamento.
Nel presente Swann è a Civita Lucana, in [[Italia]], con [[James Bond]] dopo la [[Spectre (film)|cattura]] di [[Ernst Stavro Blofeld]]. Cadono in un'imboscata tesa dagli assassini
Cinque anni dopo, uno scienziato dell'[[Secret Intelligence Service|MI6]] di nome Valdo Obruchev viene rapito da un laboratorio dell'MI6. Obruchev ha sviluppato il "Progetto Heracles", una bioarma composta da nanobot che si diffondono come un virus al tatto e sono codificati su specifici filamenti di DNA, in modo che siano mortali solo se programmati secondo il [[Genoma umano|genoma]] della persona che si vuole eliminare. Bond si è ritirato a [[Port Antonio]], in [[Giamaica]], dove, dopo anni di assenza di servizio, viene contattato dall'agente della [[Central Intelligence Agency|CIA]] [[Felix Leiter]], che è accompagnato da Logan Ash, un collega agente americano. Chiedono aiuto per rintracciare Obruchev, ma Bond rifiuta. Quella notte Bond viene rintracciato da Nomi, che gli è succeduta come il nuovo 007; lei gli parla del Progetto Heracles. Bond contatta [[M (James Bond)|M]] e lo rimprovera; il progetto nanobot era stato commissionato proprio da M. Bond decide di accettare la richiesta di aiuto fatta da Leiter.
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