I '''Capicapi di Stato dell'Ucraina''' avvicendatisi dal 1917<ref>I territori che nel 1917 facevano capo alla Repubblica Popolare Ucraina erano, in precedenza, parte integrante dell'[[Impero russo]], corrispondendo ai ''[[gubernija]]'' di [[Governatorato di Kiev|Kiev]], [[Governatorato di Podolia|Podolia]], [[Governatorato della Volinia|Volinia]], [[Governatorato di Černigov|Černigov]], [[Governatorato di Char'kov|Char'kov]], [[Governatorato di Poltava|Poltava]], [[Governatorato di Ekaterinoslav|Ekaterinoslav]] e [[Governatorato di Cherson|Cherson]]; nel 1918 si aggiunse la parte continentale del [[governatorato della Tauride]] (che costituì l'''[[okrug]]'' della Tauride, mentre la parte insulare aveva dato vita alla [[Repubblica Popolare di Crimea]]). Nel 1919, al termine della [[guerra polacco-ucraina]], ebbe fine la [[Repubblica Popolare dell'Ucraina Occidentale]] (installatasi in territori già appartenenti all'[[Impero austro-ungarico]], segnatamente al [[Regno di Galizia e Lodomiria]]). Alla RSS Ucraina passarono poi i territori ottenuti dall'URSS al termine della [[seconda guerra mondiale]], ossia: porzioni della [[Volinia]] e della [[Galizia (Europa centrale)|Galizia]], conseguite dopo l'[[occupazione della Polonia]]; la [[Rutenia subcarpatica]], ceduta dalla Cecoslovacchia; i territori, appartenenti alla [[Grande Romania]] e in precedenza ricompresi nella [[Repubblica Democratica di Moldavia]] (già [[governatorato della Bessarabia]] nell'Impero russo), che erano stati aggregati al [[Regno di Romania]] (ad esclusione di quelli integrati nella [[Repubblica Socialista Sovietica Moldava|RSS Moldava]]), nonché la [[Bucovina]] settentrionale (regione che la Romania aveva ottenuto dopo la disgregazione dell'Impero austro-ungarico, nel cui ambito era parte del [[ducato di Bucovina]])</ref> sono i seguenti.
==Lista==
===Repubblica Popolare Ucraina===
[[File:Dismembered Russia — Some Fragments (NYT article, Feb. 17, 1918) cropped map.png|thumb|right|350px|La [[Repubblica Popolare Ucraina]] nel 1918.]]