Carestia russa del 1921-1923: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 24:
Sebbene non fosse stato richiesto ufficialmente alcun aiuto, ad una commissione di persone ben note senza ovvie affiliazioni partitiche fu concesso di inviare un appello. Nel luglio 1921 lo scrittore [[Maksim Gor'kij]] pubblicò un appello al resto del mondo, nel quale affermava che milioni di vite erano minacciate dal cattivo raccolto. Alla conferenza di [[Ginevra]] del 15 agosto organizzata dalla [[Commissione internazionale della Croce Rossa]], fu creata la ''Commissione internazionale per gli aiuti alla Russia'' con a capo il dottor [[Fridtjof Nansen]] e i suoi Alti commissari. Il principale membro era l'American Relief Association di Hoover, insieme con altri enti come l'[[American Friends Service Committee]] e l'[[Unione internazionale Salvate i bambini]], il cui maggiore sostenitore era il fondo britannico [[Save the Children|Salvate i bambini]].
Nansen si diresse a [[Mosca (Russia)|Mosca]], dove firmò un accordo con il
La commissione d'aiuto riuscì a sfamare dieci milioni di persone, con il grosso degli aiuti provenienti dall'A.R.A., che era finanziata dal [[Congresso degli Stati Uniti]]; a confronto l'Unione internazionale Salvate i bambini riuscì al suo massimo operativo a sfamare {{formatnum:375000}} persone. L'operazione fu un azzardo — diversi operatori morirono di [[colera]] — e non fu esente da critiche, incluso il [[Daily Express]] londinese, che dapprima negò la gravità della carestia e in seguito argomentò che i fondi sarebbero stati meglio spesi per alleviare la [[povertà]] in patria.<ref name="nota_breen">{{en}} Rodney Breen ''Saving Enemy Children: Save the Children's Russian Relief Organisation, 1921-1923'' ([[1994]]).</ref>
|