Mario Tedeschi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 59:
Nel [[1966]] partecipò all'[[operazione manifesti cinesi]], una campagna di disinformazione contro il Partito Comunista Italiano per conto di [[Federico Umberto D'Amato]], capo dell'[[Ufficio Affari Riservati]] (UAR) del [[Ministero dell'interno]], facendo stampare dei manifesti inneggianti all'[[Unione Sovietica]] di [[Stalin]]. I manifesti erano a firma di fantomatici gruppi [[comunisti]] italiani [[stalinisti]]. Furono scritti dal giornalista Giuseppe Bonanni, de ''Il Borghese''. Tedeschi diede l'incarico della loro diffusione ai militanti di [[Avanguardia Nazionale]] di [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]].
 
Nel [[1972]], aderì al [[Movimento Sociale Italiano|Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale]] (MSI-DN), venendo così eletto [[Senato della Repubblica|Senatoresenatore della Repubblica]] nel [[1972]] e nel [[1976]]. L'anno successivo fu tra i fondatori di [[Democrazia Nazionale - Costituente di Destra|Democrazia Nazionale]] (CD-DN), partito nato dalla scissione dell'ala più moderata dell'MSI.
 
Il suo nome figura nella [[Appartenenti alla P2|lista degli appartenenti alla loggia massonica P2]] di [[Licio Gelli]]<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2015/12/16/news/p2_i_nomi_piu_importanti_della_lista_gelli-129591682/?ref=HRER3-1. I nomi più importanti della lista Gelli] su Repubblica.it del 16.12 2015. URL consultato il 16.12.2015.</ref>.