Bruno Contrada: differenze tra le versioni
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|AttivitàAltre = {{sp}}e [[poliziotto]]
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ; è stato dirigente generale della [[Polizia di Stato]], numero tre del [[
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Arrestato il 24 dicembre 1992, Contrada, che si è dichiarato estraneo al reato, in un primo tempo assolto in appello, è stato condannato in via definitiva nel 2007 a 10 anni di carcere per [[Concorso esterno in associazione di tipo mafioso|concorso esterno in associazione mafiosa]]. Nel 2011-12 venne respinta la richiesta di revisione del processo e sempre nel 2012 finì di scontare la pena.
L'11 febbraio 2014 la [[Corte
Il 13 aprile 2015 la stessa Corte europea dei diritti umani ha condannato lo Stato italiano stabilendo un risarcimento per danni morali da parte dello Stato italiano perché non doveva essere condannato per concorso esterno in associazione mafiosa dato che, all'epoca dei fatti (1979-1988), il reato non era ancora previsto dall'[[ordinamento giuridico]] italiano (principio di ''[[nulla poena sine lege]]''), e nella sentenza viene affermato che ''«il reato non era sufficientemente chiaro, né prevedibile da lui. Contrada non avrebbe potuto conoscere le pene in cui sarebbe incorso»''.<ref name=garan/><ref name="ilfattoquotidiano.it">{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/15/caso-contrada-fatti-confermati-ed-erano-gravissimi/1593466/|titolo=Blog {{!}} Bruno Contrada: fatti confermati, ed erano gravissimi|sito=Il Fatto Quotidiano|data=15 aprile 2015|lingua=it|accesso=21 luglio 2023}}</ref> In seguito a ciò, nel giugno 2015 è incominciata la [[revisione (ordinamento penale italiano)|revisione del processo]] di Contrada<ref name=revisione/>, poi respinta il 18 novembre. Gli avvocati di Contrada hanno presentato istanza di revoca della condanna, respinta dalla corte d'appello di Palermo, e infine accolta nel 2017 dalla corte di Cassazione<ref name="revoca">{{Cita web|url=https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/mafia-cassazione-revoca-la-condanna-inflitta-all-ex-007-bruno-contrada_3082796-201702a.shtml|titolo=Mafia, Cassazione revoca la condanna inflitta all'ex 007 Bruno Contrada|sito=Tgcom24|data=7 luglio 2017|lingua=IT|accesso=21 luglio 2023}}</ref>, che ha dichiarato "ineseguibile e improduttiva di effetti penali la sentenza di condanna". La Corte di Cassazione ha chiuso quindi la vicenda perché il fatto non era previsto come reato all'epoca degli eventi contestati, in accoglimento della sentenza di Strasburgo.
Il 14 ottobre 2017 il [[capo della Polizia]] [[Franco Gabrielli]] ha revocato il provvedimento di destituzione di Bruno Contrada, reintegrandolo come pensionato nella Polizia di Stato. La revoca della destituzione è retroattiva e parte dal gennaio 1993, data della rimozione dal servizio.
== Biografia ==
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