Clavicembalo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica visuale |
LiveRC : Annullate le modifiche di 87.20.206.44 (discussione), riportata alla versione precedente di Nilo1926 Etichetta: Annulla |
||
Riga 33:
Verso la fine del [[XVIII secolo]], con lo sviluppo del [[fortepiano]] e il successivo crescente utilizzo del pianoforte, il clavicembalo scomparve progressivamente dalla scena musicale (eccetto nell'opera, dove continuò ad essere utilizzato per accompagnare i [[Recitativo|recitativi]]). Nel [[XX secolo]] c'è stata una riscoperta dello strumento, dove viene utilizzato in esecuzioni storicamente informate di [[musica antica]], in nuove composizioni e, in rari casi, in alcuni stili di musica popolare (p.e. il [[pop barocco]]).
==
{{vedi anche|storia del clavicembalo}}
L'età del clavicembalo copre un arco temporale di circa tre secoli (dal [[XVI secolo|XVI]] al [[XVIII secolo]]), periodo in cui sono sorte scuole di costruttori in tutta [[Europa]], sequenzialmente:
# [[Italia]], principalmente a [[Venezia]], [[Milano]], [[Firenze]], [[Roma]] e [[Napoli]];
# [[Contea delle Fiandre|Fiandre]], ad [[Anversa]] soprattutto con la celebre famiglia di artigiani ''[[Ruckers]]'';
|