Gran Premio di Formula 1: differenze tra le versioni

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=== La regola del 107% (1996-2002 e 2011-presente) ===
Quando il numero delle vetture iscritte al campionato scese, la situazione divenne un po' più stabile e non fu più necessario escludere dalla gara un numero significativo di vetture lente. Dalla [[Campionato mondiale di Formula 1 1993|stagione 1993]] venne fissato un limite al numero di giri (dodici, inclusi il giro di lancio e quello di rientro nella ''pit lane'') che una vettura doveva compiere durante la sessione di qualifiche ufficiali per ottenere il miglior tempo<ref>{{Cita web|http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/15/che_divertimento_battere_Senna_co_0_93031516368.shtml|«Che divertimento battere Senna»|29 ottobre 2015|data=15 marzo 1993|cognome=Morosini|nome=Nestore|cognome2=Falletti|nome2=Giancarlo|p=39|editore=[[Corriere della Sera]]}}</ref> e non furono più necessarie le pre-qualifiche: nella prima parte della stagione 1993, nonostante vi fossero solo 13 team e 26 piloti partecipanti, si decise tuttavia di mantenere una forma di qualifica a eliminazione e di ammettere alla corsa solo 25 dei 26 partecipanti, escludendo l'ultimo qualificato, mentre nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1994|1994]], quando i team risalirono per l'ultima volta a 14 (con 28 piloti) si tornò a escludere gli ultimi due qualificati, cosa che nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1995|1995]] scomparve del tutto, in quanto i team erano scesi nuovamente a 13.<br/>L'ultima gara in cui furono necessarie le qualifiche a eliminazione fu pertanto il [[Gran Premio d'Australia 1994]], ultimo appuntamento della stagione, in cui furono tagliate fuori dalla corsa le due Pacific-Ilmor di [[Paul Belmondo (pilota automobilistico)|Paul Belmondo]] e [[Bertrand Gachot]].
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1996|1996]] oltre a limitare a 12 le squadre ammesse al campionato, venne introdotta la Regola del 107% della Pole, per prevenire la poca competitività di quei team dimostratisi poco performanti durante l'arco del campionato. Se una vettura andava oltre al 107% del tempo ottenuto dalla macchina in ''pole position'', sottostante anche alla decisione discrezionale dei commissari, tale vettura non prendeva parte alla gara. Fin dalla prima gara dell'anno a [[Gran Premio d'Australia 1996|Melbourne]] questa regola iniziò a mietere vittime, in particolare [[Luca Badoer]] e [[Andrea Montermini]], piloti del team [[Forti Corse]] (poi ritiratosi a metà stagione), e in seguito il nuovo pilota della [[Minardi]] [[Giovanni Lavaggi]].