Ebrei statunitensi: differenze tra le versioni
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Alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1952]] e alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1956]] votarono più del 60% per il democratico [[Adlai Stevenson II]], mentre [[Dwight D. Eisenhower|Dwight Eisenhower]] non ne catturò più del 40%; il miglior risultato ottenuto dai repubblicani dal 1920, quando [[Warren G. Harding|Warren Gamaliel Harding]] raggiunse il 43%<ref name=JVLvote/>.
Alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1960]] l'83% votò per [[John Fitzgerald Kennedy]], mentre alle [[
Alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1972]] gli elettori ebraici scelsero [[George McGovern]] al 65%, mentre Nixon vide più che raddoppiato il sostegno ebraico repubblicano al 35%. Alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1976]] gli elettori ebrei appoggiarono [[Jimmy Carter]] con il 71%, rispetto al 27% dei voti dati a [[Gerald Ford]]; ma alle [[elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1980]] gli elettori ebrei abbandonarono i democratici, con solo il 45% di sostegno, quando invece [[Ronald Reagan]] ne ottenne il 39% e il 14% andò all'indipendente (ex repubblicano) [[John B. Anderson]]<ref name=JVLvote/><ref name=voting>{{Cita web|url=http://www.jcpa.org/jl/vp446.htm|titolo=The Israel swing factor: how the American Jewish vote influences U.S. elections |autore=Jeffrey S. Helmreich|accesso=2 ottobre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080920070714/http://www.jcpa.org/jl/vp446.htm|dataarchivio=20 settembre 2008 <!--DASHBot-->|urlmorto=no}}</ref>. Molti ebrei statunitensi non furono d'accordo con le politiche relative al [[Medio Oriente]] dell'amministrazione Carter.
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