Roberto di Bury: differenze tra le versioni
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== Agiografia e culto ==
La tradizione afferma che Roberto fu rapito e ucciso il [[Venerdì santo|Venerdì Santo]] del 1181 ed entro il 1190 divenne il fulcro di un culto di martiri. Jocelyn de Brakelond, un monaco di Bury St. Edmunds, in seguito scrisse una cronaca che copriva questo periodo e che menziona anche di aver trascritto la vita e i miracoli compiuti dal santo ragazzo, ma di questo libro non esiste alcuna copia.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Antonia|cognome=Gransden|data=2013-11-05|titolo=Historical Writing in England|accesso=2022-12-12|doi=10.4324/9781315005157|url=http://dx.doi.org/10.4324/9781315005157}}</ref>
Le informazioni sulle circostanze della morte rimangono tuttora poco chiare, e tra queste John di Taxster è l'unica fonte per la data<ref>{{Cita pubblicazione|data=2018-02-06|titolo=Florence of Worcester (d 1118)|rivista=Oxford Dictionary of National Biography|editore=Oxford University Press|accesso=2022-12-12|url=http://dx.doi.org/10.1093/odnb/9780192683120.013.9757}}</ref> mentre il racconto superstite del monaco Jocelyn, nella sua storia dell'abbazia di Bury, dice solo "il santo ragazzo Robert fu assassinato e sepolto nella nostra chiesa; molti segni e prodigi furono compiuti tra la gente come ho registrato altrove"<ref name="dx.doi.org_A">{{Cita pubblicazione|nome=Martin|cognome=Przybilski|data=2008-01|titolo=Anthony Bale, The Jew in the Medieval Book. English Antisemitisms, 1350 – 1500. 2006|rivista=Arbitrium|volume=26|numero=3|accesso=2022-12-12|doi=10.1515/arbi.2008.088|url=http://dx.doi.org/10.1515/arbi.2008.088}}</ref>. Un altro documento afferma semplicemente che fu "martirizzato" a Pasqua dagli ebrei, mentre un documento successivo si riferisce a lui come "un ragazzo crocifisso dagli ebrei".
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== Significato ==
Lo storico Robert Bale sostiene che il culto di Roberto sia sorto a causa dell'influenza del vicino culto di Guglielmo di Norwich. Sebbene Bury St Edmunds custodisse già la tomba di [[Edmondo martire|sant'Edmondo martire]], da cui prende il nome la città, il culto del santo di Norwich divenne un rivale nei commerci ricavati dai pellegrinaggi, quindi un ragazzo martire locale era desiderabile se l'abbazia voleva trattenere i suoi pellegrini.<ref name="dx.doi.org_A" /> Secondo lo storico Joe Hillaby, la morte di un ragazzo di nome Harold a Gloucester nel 1168 aveva già stabilito che la morte di Guglielmo potesse essere usata come modello per successive morti inspiegabili di bambini avvenute nel periodo pasquale, e affermando che il fenomeno avesse "stabilito un modello ripreso rapidamente altrove. Entro tre anni venne infatti formulata in [[Francia]] la prima accusa di omicidio rituale".<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Robert C.|cognome=Stacey|data=2016-12-01|titolo=Book review: The Palgrave Dictionary of Medieval Anglo-Jewish History, Joe Hillaby and Caroline Hillaby|rivista=Jewish Historical Studies|accesso=2022-12-12|doi=10.14324/111.444.jhs.2016v48.040|url=http://dx.doi.org/10.14324/111.444.jhs.2016v48.040}}</ref>
Bale, riferendosi alla ricerca di Hillaby, suggerisce che il culto sia stato promosso in un momento in cui l'abbazia di Norwich stava tentando di affermare l'autorità su Bury. Sostiene che Sansone di Tottington, abate di Bury dal 1182 al 1211, decise che la città aveva bisogno del culto per preservare la sua indipendenza. Questo potrebbe essere un riferimento indiretto alle rivalità politiche locali, poiché Sansone potrebbe aver tentato in questo modo di indebolire il suo rivale Guglielmo il Sacristo, che aveva legami d'affari con gli ebrei della città.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Sheila|cognome=Delany|data=2013-10-11|titolo=Chaucer and the Jews|accesso=2022-12-12|doi=10.4324/9780203953532|url=http://dx.doi.org/10.4324/9780203953532}}</ref>
Il culto di Roberto potrebbe essere servito come fattore determinante nel successivo violento attacco contro gli ebrei di Bury St Edmunds la [[Domenica delle palme|domenica delle Palme]] del 1190, uccidendone cinquantasette . L'intera comunità ebraica superstite fu subito dopo espulsa dalla città per ordine dell'abate Sansone.<ref name="dx.doi.org" /> Secondo Bale, il culto potrebbe aver aperto la strada all'espulsione, "demonizzando gli ebrei per lo scopo pratico della loro rimozione", ma non si sa abbastanza della storia originale per essere sicuri che non si sia sviluppato come una giustificazione retrospettiva dell'espulsione.
==Note==
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