Portogruaro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Modificato foto veduta.
Bucaramango (discussione | contributi)
Riga 85:
Nel [[1840]] Francesco Luigi Camuffo trasferisce da [[Chioggia]] la sede del più antico [[cantiere navale]] del mondo, il [[cantiere navale Camuffo]].
 
La dominazione austriaca dura fino al [[1866]], tranne la breve parentesi del [[1848]] quando anche in città, sulla scia dei [[moti del 1848|moti rivoluzionari]] che percorrevano l'[[Europa]] negli anni della [[Restaurazione]], si instaura per un breve periodo un regime repubblicano. Nel [[1866]], acon la seguitofine della [[terza guerra d'indipendenza italiana]] e la firma della [[Pace di Vienna (1866)|pace di Vienna]], Portogruaro col Veneto entra a far parte del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], e continuerà a gravitare in ambito veneziano.
Come coronamento dell'intensa attività teatrale presente nella città fin dal 1600, un gruppo di cittadini benestanti finanzia la costruzione del Teatro Sociale, all'epoca Teatro Accademico.
Nel [[1886]], con il completamento del [[Ferrovia Venezia-Trieste|tratto ferroviario tra San Donà e Portogruaro]], la città è collegata a Venezia, e il 18 ottobre [[1897]] venne inaugurato anche il tratto che permette di raggiungere [[Trieste]].
Nel [[1900]] un comitato locale, appoggiato dall'Associazione Agraria friulana, stanziò i fondi per la costruzione di una fabbrica di concimi chimici, la "Perfosfati". L'industria fu fondamentale per lo sviluppo economico del portogruarese, e continuò a produrre fino alla fine del secolo. L'edificio storico, sorto nei pressi della stazione, è un esempio delle prime costruzioni in cemento prefabbricato.
Nei primi del Novecento vengono creati i primi tavoli tecnici per l'organizzazione delle bonifiche, che saranno attuate negli anni a venire. Oltre alle opere di canalizzazione viene inaugurato l'acquedotto che fornisce tutta la città.