Hop-Frog: differenze tra le versioni

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A mezzanotte i finti orangotango irrompono sulla scena suscitando grande trambusto e terrore mentre il re gongola per il successo riscosso dall'abile trovata. Improvvisamente però, mentre gli invitati iniziano a comprendere che si tratta di uno scherzo, con sorpresa generale gli otto uomini, che Hop-Frog aveva legato a un grande lampadario, vengono trascinati verso l'alto avvinghiati dalle catene. Sfruttando la sua nota destrezza nell'arrampicarsi, Hop-Frog li raggiunge in cima al lampadario e, dopo aver rivelato in preda al furore i suoi scopi di vendetta per lo sgarbo a Trippetta, dà fuoco al re e ai sette ministri con una torcia.
 
[[File:James Ensor - The Vengeance of Hop-Frog.jpg|thumb|right|''La vendetta di Hop-Frog'', [[olio su tela]] di [[James Ensor]] (1896)]]
A causa dell'elevata combustibilità dei materiali del travestimento gli otto non hanno scampo e presto di loro non resta che una orribile massa annerita e irriconoscibile.
 
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== Ispirazione ==
* La vicenda raccontata richiama l'episodio del ''[[Ballo degli Ardenti]]'' (1396), che vide protagonista il re di Francia [[Carlo VI di Francia|Carlo VI]]''.''
 
== Edizione di riferimento ==