Robustezza della password: differenze tra le versioni
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→Entropia delle password: miglioro |
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La '''robustezza della password''' (o [[Parola d'accesso|parole d'accesso]]) è una misura di efficienza contro le varie tipologie di attacchi che una
La robustezza indica di quanti tentativi ha bisogno un aggressore, che non ha accesso diretto
La forza della password si ricava da una funzione tra lunghezza, complessità e imprevedibilità della stringa di caratteri usati. Una password forte serve principalmente a ridurre il rischio complessivo di violazioni della [[sicurezza informatica|sicurezza]], ma non sostituisce la necessità di altri controlli più efficaci per verificarne l'attendibilità.▼
▲La
==Creazione della password==▼
Le password possono essere create in due modi: da [[software]] che generano [[stringa (informatica)|stringhe]] complesse, oppure, nel caso più comune, da un umano qualsiasi. Una buona password è univoca e complessa, per questo esistono tre criteri da rispettare che servono a renderla più efficace e più sicura: i fattori di conoscenza e di identità, i fattori di facilità e le regole base da rispettare.▼
I fattori di conoscenza e di identità sono elementi da evitare, perché, nel caso in cui l'aggressore sia in possesso di alcune di queste informazioni, il compito di decodifica della password sarebbe di gran lunga più semplice. Quindi è buona norma non usare mai informazioni personali.▼
▲Le
▲I fattori di conoscenza e
Come per ogni misura di sicurezza, le password, possono variare in termini di efficacia, alcune sono “forti”, altre meno. Gli esempi riportati qui sotto illustrano vari metodi in cui la costruzione della password potrebbe risultare debole.<ref name="MIT sicurezze delle password">{{Cita news|url= http://web.mit.edu/rhel-doc/4/RH-DOCS/rhel-sg-it-4/s1-wstation-pass.html |titolo= MIT password security |autore= Red Hat Enterprise Linux 4: Security Guide}}</ref>▼
▲Come per ogni misura di sicurezza, le
* parole d'accesso predefinite (fornite dal sistema e destinate a essere modificate, come "password", "admin" o "0000");
Per far sì che una password sia buona, deve rispettare dei requisiti di complessità, ovvero soddisfare delle linee guida ben precise su come e con quali componenti si deve creare una password.▼
* sostituzioni di caratteri di tipo [[leet|''leet'']] (p. es. "p4ssw0rd") poiché tutti i programmi di decodifica ormai tengono conto anche di questo tipo di vocabolarî;<ref name="LEET">{{Cita news|url= http://www.robertecker.com/hp/research/leet-converter.php?lang=en |titolo= 1337 LEET |autore= Robert Ecker |data= 27 aprile 2015}}</ref>
* parole derivate da righe della tastiera (come "qwerty" o "12345678" o "qazwsx";
* solo parole o solo numeri (es. "caterinateresa" oppure "12092972");
* doppie parole (es. "giovannigiovanni");
* parole comuni anche se seguite da numeri (come "ciaomondo01");
* parole in altre lingue (spesso i programmi di decodifica cercano anche in elenchi con vocabolari in lingue straniere);
* parole al contrario, poiché se il sistema di attacco è buono esso riuscirà a leggere stringhe di prova in ogni senso (come "issoRoiraM", contrario di "MarioRossi").
▲Per far sì che una
Una lista (obsoleta) di possibili regole è la seguente<ref name="Microsoft">{{Cita news|url= https://technet.microsoft.com/it-it/library/hh994562(v=ws.11).aspx |titolo= Requisiti password |autore= Microsoft |data= agosto 2016}}</ref>:
*lunghezza minima della stringa di 8 caratteri;
*presenza di lettere minuscole (a-z);
Line 20 ⟶ 28:
*caratteri non alfanumerici (ad esempio: !, ?, #, *).
Tuttavia, le summenzionate regole sono ormai superate e obsolete. Oggi è difficile raccomandare la creazione di parole d'accesso più brevi di 12 caratteri,<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/accounts/answer/32040?hl=it|titolo=Creare una password efficace e un account più sicuro - Guida di Account Google|sito=support.google.com|accesso=2024-04-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://security.harvard.edu/use-strong-passwords|titolo=Use Strong Passwords|sito=security.harvard.edu|lingua=en|accesso=2024-04-30}}</ref> e talvolta molti esperti raccomandano di usare parole più lunghe di 16 caratteri.<ref>{{Cita web|url=https://www.pluralsight.com/blog/security-professional/modern-password-guidelines|titolo=Password Best Practices for Today {{!}} Pluralsight|sito=www.pluralsight.com|lingua=en|accesso=2024-04-30}}</ref> Inoltre, le regole ferree dell'utilizzo sistematico di lettere maiuscole e minuscole, numeri e soprattutto caratteri speciali spesso e volentieri rende le ''password'' più insicure, poiché più difficili da ricordare per gli umani, che tenderanno a preferire euristiche che abbassano l'entropia totale della parola d'accesso, rendendola più debole —come, per esempio, mettendo semplicemente un punto esclamativo alla fine della stringa contenente il proprio nome e la propria data di nascita: "mariorossi1980!"—.<ref>{{Cita web|url=https://pages.nist.gov/|titolo=NIST SP 800-63 Digital Identity Guidelines-FAQ|sito=pages.nist.gov|accesso=2024-04-30}}</ref> Per questi motivi, le migliori pratiche sono date dall'uso di [[Passphrase|frasi d'accesso]] (in inglese ''passphrases''), memorizzate in un gestore ''password'', e unite all'autenticazione [[Autenticazione a due fattori|multifattore]].<ref>{{Cita web|url=https://cloud.google.com/solutions/modern-password-security-for-users?hl=it|titolo=Sicurezza con password moderne per gli utenti {{!}} Soluzioni|sito=Google Cloud|accesso=2024-04-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ncsc.gov.uk/guidance/authentication-methods-choosing-the-right-type|titolo=Authentication methods: choosing the right type|sito=www.ncsc.gov.uk|lingua=en|accesso=2024-04-30}}</ref> Si vedano i paragrafi più in basso per maggiori dettagli.
==Entropia delle password==▼
Solitamente nell’industria informatica per specificare la forza di una password si usa l’[[entropia (teoria dell'informazione)|entropia]]. Il grado di entropia di una qualsivoglia stringa binaria è dato dal logaritmo in base due dell’effettiva lunghezza in [[bit]] della stringa considerata; per esempio, data una stringa alfanumerica di 10 caratteri espressa in [[ASCII]] a 7 bit si dovrà considerare <math>\log_2 70</math>.<br />▼
Il numero minimo di bit di entropia necessari a rendere una password quantomeno inviolabile, dipende dal tipo di minaccia.▼
=== Decrittazione a 64 e 72 bit ===▼
▲Solitamente
▲Il numero minimo di bit di entropia necessari a rendere una password
▲=== Decrittazione a 64 e 72 bit ===
Nel 1999 DES, in collaborazione con [[distributed.net]], riuscì a decriptare una chiave a 56 bit in 22 ore e 15 minuti. Nel 2002 la distributed.net riuscì a rompere una chiave di cifratura a 64 bit effettivi in circa 4 anni.<ref name=bit64>{{Cita news |url= https://stats.distributed.net/projects.php?project_id=5 |titolo= 64 bit, statistiche e tempi |data= distributed.net URL consultato il 9 luglio 2017 |pubblicazione= |accesso= 4 maggio 2019 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20190518175132/http://stats.distributed.net/projects.php?project_id=5 |dataarchivio= 18 maggio 2019 |urlmorto= sì }}</ref>▼
{{vedi anche|EFF DES cracker}}
▲Nel
A partire dal 2007 la
Nel 2008 iniziarono le modifiche [[hardware]] per aumentare i [[core (informatica)|core]] di lavoro di RC5-72 progettati per funzionare anche su [[ATI Technologies|ATI]]. Verso la fine del 2008 vennero concluse le modifiche e introdotti i processori [[AMD Radeon HD 6000 series]] e [[ATI Radeon HD 5000 series]] con una velocità di calcolo di 1,8 miliardi di chiavi al secondo.<ref name=velocità>{{Cita news |url= https://stats.distributed.net/speed/ |titolo= Confronti di velocità del client |sito= Distributed|accesso= 14 luglio 2017 |urlmorto= sì }}</ref> Gli ultimi aggiornamenti rilasciati dalla Distributed.net del 2017 mostrano che, ad oggi, le tempistiche per decrittare un messaggio a 72 bit, avendo a disposizione {{formatnum:129586}} partecipanti al progetto, sono di {{formatnum:5337}} giorni, ovvero circa 14 anni.<ref name=bit72>{{Cita news|url= https://stats.distributed.net/projects.php?project_id=8 |titolo= 72 bit, statistiche e tempi | sito= Distributed |accesso=9 luglio 2017}}</ref>
A causa dei limiti riconosciuti dalla fisica fondamentale, non c’è alcuna aspettativa per quanto riguarda la decrittazione di chiavi maggiori o uguali a 256 bit tramite un attacco di forza bruta.{{cn}}
===Password casuali===
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