Cavasagra: differenze tra le versioni

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'''Cavasagra''' è una [[Frazione (geografia)|frazione]] di [[Vedelago]], in [[provincia di Treviso]], di circa 2.000{{formatnum:2000}} abitanti<ref>In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel [http://www.chiesacattolica.it sito della CEI].</ref> cui fanno parte anche le borgate di Carpenedo e Viciliege.
 
Tra il 1867 e il 1871 fu sede municipale, sotto la denominazione di '''Sant'Andrea di Cavasagra'''.
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[[File:Regio Decreto 429 Comune Cavasagra Soppresso.jpeg|miniatura|Regio Decreto 429 del 1871 che sopprime il Comune di Cavasagra]]
 
Tra il 1867 e il 1871 a Cavasagra fu sede municipale, sotto la denominazione di Comune di Sant'Andrea di Cavasagra. A Cavasagra venne infatti trasferita la sede dell'ex comune di [[Albaredo (Vedelago)|Albaredo]]. Il Comune fu poi soppresso e integrato a Vedelago. Una decisione che suscitò non poche polemiche e resistenze. Scrisse ad esempio il conte Persico sulla Gazzetta di Venezia: "si rileva, che il comune di S. Andrea di Cavasagra ha una superficie di P.M. 31333:69 una rendita censuaria di L. 63043:52 ed una popolazione di {{formatnum:3493}} abitanti, e che l'altro comune di Vedelago ha una superficie di P.M. 27676:01, una rendita censuaria di L.54208:74 ed una popolazione di {{formatnum:2027}} abitanti. Quando si eccettui il Capoluogo del distretto (Castelfranco Veneto, ndr) si vede che tra la popolazione, la superficie e la rendita degli altri sei Comuni non corrono grandi differenze. [...] Dunque è manifesto per la ragione delle cifre che il Comune di Vedelago, e più ancora quello di S. Andrea, non possono qualificarsi Comuni esigui e tali per cui si presenti, nonché il bisogno, l'opportunità della loro unione".<ref>Sulla convenienza od inopportunità del concentramento dei due Comuni di S. Andrea di Cavasagra e Vedelago, in riguardo all'interesse comunale e governativo. Di Matteo Persico, conte Persico, ciambellano di S.M.I.R.A.Estratto dalla Gazzetta di Venezia, N. 176, Venezia 1870.</ref>
 
Nella seconda metà dell'Ottocento, era in funzione a Cavasagra uno dei pochi molini dell'area.<ref>Storia e statistica delle industrie venete e accenni al loro avvenire, Errera (Alberto), Giuseppe Antonelli, 1870 - 799 pagine</ref>