Sderot: differenze tra le versioni

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Sderot fu fondata come [[ma'abara]] nel 1951 sul sito del villaggio di Najd, abbandonato dagli abitanti palestinesi, circa 620 nel 1945, i quali furono espulsi il 13 maggio 1948, nell'ambito della [[guerra arabo-israeliana del 1948]].

I primi abitanti di Sderot arrivarono nel 1951 in quello che era ai tempi conosciuto come il campo di transito di Gevim-Dorot. La maggior parte degli immigrati erano di origine [[Mizrahì|curda]] e [[Ebrei iraniani|iraniana]], e vennero stabiliti in tende e baracche, prima della realizzazione di strutture permanenti quasi quattro anni più tardi, nel 1954, quando Sderot diveniva una delle città del [[deserto del Negev]] settentrionale.

Nel censimento del 1961, la percentuale di immigrati [[Marocco|marocchini]] era dell'87%, mentre l'11% dei residenti erano immigrati dal [[Kurdistan]]. Nel 1950 la città ha continuato ad assorbire un gran numero di immigrati dal [[Marocco]] e dalla [[Romania]].<ref>{{Cita web|autore=Rapoport, Meron|url=http://www.haaretz.com/hasen/spages/863249.html|titolo=The Pioneers of Sderot|editore=[[Haaretz]]|data=25 maggio 2007|accesso=20 ottobre 2008}}</ref> Sderot ha inoltre assorbito una grande popolazione immigrata nel corso della [[Aliyah]] dall'[[Unione Sovietica]] negli anni 1990,che hanno raddoppiato la popolazione. Nel 1996 Sderot è stata dichiarata città.