Io sono qui: differenze tra le versioni

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''Io sono qui'' scandaglia il complesso tema del rapporto tra "volto" e "maschera"; la vita perennemente sospesa tra "finzione" e "realtà", e l'uomo sempre combattuto tra il farsi "interprete" di sè stesso e l'essere, invece, ciò che realmente è. Se l'album segue più un percorso di analisi della vita, del viaggio e dell'essere umano, il brano omonimo del disco esce dal contesto totale per spostarsi più su un senso di brano-manifesto dove Baglioni si auto analizza comprendendo gli errori del passato e affermando il suo ritorno dopo quel lungo periodo di attesa che seguì Oltre e la sua fortunata tournée, intuibile da quel "dove sono stato in tutti questi anni? io me ne ero andato a lavarmi i panni dagli inganni del successo per riscoprimi uomo" insomma Baglioni scende dal quel cielo mago e da quel senso di oltre-uomo che aveva proclamato nel precedente lavoro per dire "io sono vivo e sono qui" con quella consapevolezza di dire "sto qua giù a chiedere perdono se non sono l'uomo giusto ma sono un giusto uomo", Baglioni è sicuramente più sicuro di sé, sa cosa pretende e sa che nonostante il successo lui è ancora un uomo. Il concetto del brano è intuibile anche dalla copertina dove Baglioni viene fotografato dall'alto capovolgendo il classico sistema dell'artista-divo che viene visto invece dal basso come se non fosse un essere umano.<ref name=":0" />
 
[[File:Claudio_Baglioni_1995.jpg|thumb|Baglioni nel 1995]]
 
Il disco prende vita, nel ritiro su una villa sul [[Mar Tirreno]] in [[Ansedonia]] dove, grazie anche alle visite di molti musicisti italiani e stranieri, si effettuerà gran parte del complesso lavoro di pre-produzione, sotto la supervisione di Pasquale Minieri. Un lavoro che procederà per approssimazioni successive, in una sorta di progressione per cerchi concentrici, attraverso i quali mettere a fuoco senso e forma del progetto.<ref name=":0" />
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[[File:Baglioni96.jpg|miniatura|Baglioni nel concerto di lancio dell'album al [[Piani di Castelluccio|Pian Grande di Castelluccio]], 23 settembre 1995.]]
Nel settembre 1995 per promuovere il disco viene mandato in prima serata su Canale 5 in esclusiva il video clip del brano ''Io sono qui'' registrato tra [[Roma]] e la [[Piani di Castelluccio|Piana di Castelluccio]].
 
[[File:Claudio_Baglioni_1995.jpg|thumb|Baglioni nel 1995]]
 
Il 28 settembre 1995 esce l'album ed il giorno stesso Baglioni effettua un concerto a sorpresa proprio nella Piana di Castelluccio. Baglioni e il suo gruppo partono la sera prima e si posizionarono con l’enorme camion giallo sulla Piana iniziando le prove, il mattino si presentarono migliaia di fan che tra annunci di giornali e televisivi erano a conoscenza del concerto da settimane. Quest’idea continua con altre cinque tappe, tra cui Assisi durante la marcia della pace, Siena ed il concerto finale del 30 settembre sul lungomare di Ostia.