Carlo Rosselli: differenze tra le versioni

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La nascita, la guerra e gli studi: Collegamento errato: confusi zio e nipote.
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Rosselli nacque a [[Roma]] il 16 novembre del [[1899]] da un'agiata famiglia [[Ebrei|ebraica]], secondogenito dei tre figli del [[Livorno|livornese]] Giuseppe Emanuele "Joe" Rosselli (10 agosto [[1867]] - [[Firenze]], 9 settembre [[1911]])<ref>Nato a Livorno il 10 agosto 1867 e morto a Firenze, 9 settembre 1911)</ref> e della [[venezia]]na [[Amelia Pincherle Rosselli|Amelia Pincherle]], sorella di Carlo Pincherle, [[architetto]] e [[pittore]], oltreché padre dello scrittore [[Alberto Moravia]]. Tanto la famiglia paterna quanto quella materna, fermamente legate agli ideali [[Repubblicanesimo|repubblicani]] e [[Mazzinianesimo|mazziniani]], erano state politicamente molto attive, avendo partecipato alle vicende del [[Risorgimento]] italiano: Pellegrino Rosselli, tra l'altro zio della futura moglie di [[Ernesto Nathan]]<ref>[[Sindaci di Roma|Sindaco di Roma]] dal novembre del [[1907]] al dicembre del [[1913]]</ref>, fu un seguace e stretto collaboratore di [[Giuseppe Mazzini]] nei suoi ultimi anni di vita (quest'ultimo morì di fatto in clandestinità nella sua casa [[pisa]]na) ed un Pincherle fu nominato ministro durante la breve esperienza della [[Repubblica di San Marco]], instauratasi nel [[Triveneto]] a seguito d'una massiccia insurrezione [[Asburgo|anti-asburgica]] guidata da [[Daniele Manin]] e [[Niccolò Tommaseo]].
 
I Rosselli avevano abitato per un considerevole periodo a [[Vienna]], dove Giuseppe Emanuele aveva studiato composizione musicale e dove, nel [[1895]], era nato il primogenito [[Aldo Rosselli|Aldo Sabatino]]. In seguito, si trasferirono a [[Roma]], dove il padre, rinunciando alle sue aspirazioni artistiche, si dedicò alla vita mondana, mentre la madre ottenne dei discreti successi come autrice di drammi teatrali. Qui, dopo Carlo, venne alla luce, l'anno seguente, il terzogenito [[Nello Rosselli|Sabatino Enrico "Nello"]].
 
[[File:Nello Rosselli.jpg|thumb|[[Nello Rosselli]]]]