Joachim Lemelsen: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 55:
== Biografia ==
=== I primi anni ===
Nato a [[Berlino]], figlio di un ufficiale di carriera dell'esercito imperiale tedesco, Lemelsen entrò nell'esercito nel 1907.<ref>{{Cita web|url=https://www.tracesofwar.com/persons/11079/Lemelsen-Joachim-Hermann-August.htm|titolo=Lemelsen, Joachim Hermann August - TracesOfWar.com|sito=www.tracesofwar.com|accesso=2024-06-25}}</ref> Durante la [[Prima Guerra mondiale]] Lemelsen prestò servizio come ufficiale d'artiglieria sino al 1916 quando venne trasferito allo staff della 52ª divisione di fanteria. Nel 1917 venne trasferito allo staff di comando della costa settentrionale della [[Impero tedesco|Germania]] dove venne sottoposto al comando di [[Josias von Heeringen]] e gli venne affidato un battaglione del VI corpo di riserva. Lemelsen terminò la guerra col rango di capitano e con l'assegnazione della [[Croce di Ferro]] di prima e di seconda classe oltre al grado di cavaliere dell'[[Ordine di Hohenzollern]].
=== Il periodo tra le due guerre ===
Riga 65:
Il 25 novembre 1940, Lemelsen ottenne il comando del XXXXVII corpo motorizzato appena costituito che condusse nella [[Battaglia di Smolensk (1941)|presa di Smolensk]] e nelle battaglie di [[Battaglia di Kiev (1941)|Kiev]] e [[Battaglia di Bryansk|Bryansk]]. Il corpo ottenne la designazione a ''Panzerkorps'' nel giugno del 1942 e prese parte alle operazioni anti-partigiane, mentre nell'estate 1943 venne impegnato nell'aspra [[battaglia di Kursk]] conclusasi con la sconfitta tedesca.
Dopo aver comandato il XXXXVII Panzer Korp in [[Unione Sovietica]], Lemelsen venne posto in riserva e comandò temporaneamente la 10ª armata in [[Italia]] nel 1943. Lemelsen ottenne il comando della Iª armata di stanza presso le coste atlantiche della [[Francia]] nel maggio del 1944. Solo un mese dopo, a seguito della [[Liberazione di Roma|presa di Roma]] da parte degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] e dello [[sbarco in Normandia]], Lemelsen venne trasferito al comando della 14ª armata con la quale combatté in [[Italia]] dal giugno 1944 sino alla sua resa presso le [[Alpi]] nel maggio del 1945.<ref>{{Cita web|url=https://www.storiatifernate.it/id/lo-schieramento-tedesco/|titolo=Lo schieramento tedesco – Storia tifernate|lingua=it-IT|accesso=2024-06-25}}</ref>
Lemelsen ottenne l'[[Ordine militare della Croce Tedesca]] in oro e la [[Croce di Ferro|Croce di cavaliere della Croce di Ferro con foglie di quercia]].
|