Cavalieri templari: differenze tra le versioni

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problema di varie definizioni dei Templari se monaci o frati, essendo che fino ad ora vi sono note ambigue sull'argomento
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Alla tradizione dei cavalieri templari si rifanno numerosi e variegati gruppi e associazioni, talora rivendicando una qualche forma di derivazione diretta dall'ordine. Si tratta di un fenomeno moderno che va sotto il nome di "templarismo" o "[[neotemplarismo]]", sorto a partire dal [[XVIII secolo]] in Francia, in coincidenza con la diffusione dell'[[Illuminismo]].<ref>{{Cita web |url=http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:waKSuBArcaYJ:www.napoliontheroad.com/franchini_pannone.htm+&cd=1&hl=en&ct=clnk&gl=it&client=safari |titolo=Novus Ordo Templi |autore=Fiorella Franchini |accesso=3 agosto 2020}}</ref> Non esiste tuttavia alcuna prova storicamente accertata della sopravvivenza dell'Ordine Templare dopo il 1314, né del resto appare possibile tracciare, dopo quasi sette secoli dall'abolizione di tale ordine religioso da parte del papa, una qualche forma di discendenza storicamente valida.<ref name="Cesnur" />
 
L'idea di una nascosta continuazione dell'ordine dei templari si è diffusa nella [[massoneria]], in particolare in [[Francia]] e in [[Germania]], e in alcuni casi riti massonici (come il [[Rito scozzese antico ed accettato]], il Rito di York e il Rito Scozzese Rettificato) adottano riferimenti templari. Alcuni ritengono che i templari siano all'origine sia dei riti sia di vari rami cavallereschi della massoneria ma, malgrado alcuni storici abbiano tentato di disegnare una successione tra i due fenomeni storici, un collegamento di questo tipo non è mai stato provato; taluni studiosi che si sono occupati del problema, come [[Michele Moramarco]], sono tassativi nel rigettare la "leggenda templare".<ref>{{Cita |Partner, 1991 |pp. 124-126}}.</ref> La tesi di una prosecuzione segreta dell'ordine è stata definita da specialisti di storia medievale quali [[Régine Pernoud]] come «completamente demenziale» e legata a pretese e leggende «uniformemente sciocche».<ref name="Cesnur" /><ref>{{Cita |Pernoud, 1977 |p. 11}}.</ref>
 
Il legame fra massoneria e templarismo, in cui l'ordine come una società iniziatica segreta, iniziò a essere costruito dal nuovo corso spiritualista della Muratoria settecentesca. Nel 1803, [[Napoleone Bonaparte]] unitamente al suo ''entourage'' di dignitari e sacerdoti massonici celebrarono a [[Parigi]] un rito di assoluzione e riabilitazione della figura storica di [[Jacques de Molay]]. Alla fine del XVIII secolo, il periodico di riferimento italiano ''Rivista Massonica'' tendeva ad assimilare i seguaci di [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]] ai nuovi Templari.<ref>{{Cita pubblicazione |autore=[[Marco Tangheroni]] |data=7 ottobre 2011 |titolo=La leggenda templare massonica e la realtà storica |url=https://alleanzacattolica.org/la-leggenda-templare-massonica-e-la-realta-storica/ |accesso=7 agosto 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200922002648/https://alleanzacattolica.org/la-leggenda-templare-massonica-e-la-realta-storica/ |urlmorto=no }}</ref>