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==== Atrio storico ====
[[File:SaloneAtrio storico Biblioteca Queriniana.jpg|sinistra|miniatura|Salone347x347px|Atrio storico della Biblioteca Queriniana]]
Le sfarzose decorazioni dell'atrio storico hanno come scopo quello di esaltare e raccontare la figura del cardinale Querini.
[[File:Salone Biblioteca Queriniana.jpg|sinistra|miniatura|Salone storico della Biblioteca Queriniana]]
L’apparato pittorico è dovuto all’[[Albrizzi]]. Di notevole interesse è la figura di donna rappresentata come una statua tramite la tecnica del trompe l’oeil. Molto probabilmente si tratta della personificazione della sapienza del Querini, infatti con una mano sorregge il “De brixiana Literatura” (opera del Querini); con l’altra un cartiglio con un motto che riconosce Apollo come padre dei bresciani. Dietro alla figura sono raffigurati vari volumi scritti dallo stesso Cardinale.<ref name=":1" />
 
Le pareti dell'atrio sono decorate con ventuno tondi monocromi (originariamente ventidue, uno rimosso per l'apertura della porta). Qui vi sono raffigurati i momenti salienti della vita del Cardinale e delle mappe raffiguranti i viaggi per lui più significativi.[[File:Salone Biblioteca Queriniana.jpg|sinistra|miniatura|Salone storico della Biblioteca Queriniana]]Al cento della parete si può ammirare il busto in marmo del cardinale Querini realizzato dallo scultore [[Antonio Calegari (scultore)|Antonio Calegari]]. Quest'ultimo, in collaborazione con Antonio Ferretti, è l'autore anche delle statue delle muse poste all'esterno sulla sommità dell'edificio.
 
Al cento della parete si può ammirare il busto in marmo del cardinale Querini realizzato dallo scultore [[Antonio Calegari (scultore)|Antonio Calegari]]. Quest'ultimo, in collaborazione con Antonio Ferretti, è l'autore anche delle statue delle muse poste all'esterno sulla sommità dell'edificio.
 
Il soffitto è decorato con medaglione centrale, dipinto da Pietro Gatti, in cui Re Salomone abbandona i beni terreni per seguire La Sapienza, rappresentata come una donna tra le nubi con in mano un libro aperto. Ai lati vi sono poi altri due affreschi, uno rappresentante minerva (dea romana della sapienza), l’altro la Sapienza Cristiana.<ref name=":1">{{Cita libro|curatore=Ennio Ferraglio|curatore2=Daniele Montanari|titolo=Dalla libreria del vescovo alla biblioteca della città: 250 anni di tradizione della cultura a Brescia : atti del Convegno per il 250. anniversario della Biblioteca Queriniana, Brescia, 1 dicembre 2000|editore=Grafo|città=Brescia|ISBN=88-7385-526-1}}</ref>