Intenzionalità: differenze tra le versioni

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Nell'[[intelligenza artificiale]] e nelle [[scienze cognitive]] è un tema controverso e si considera l'intenzionalità come qualcosa che una macchina non potrebbe mai davvero possedere da un punto di vista strutturale. Tra i sostenitori di questa tesi vi è John Searle, che col suo famoso esperimento mentale della [[stanza cinese]] ha provato a dimostrare l'impossibilità logica che una macchina possa mai avvicinarsi al funzionamento della mente umana.
 
==Emergere dell'intenzionalità==
La comprensione di come un organismo coglie l'intenzionalità nelle prime fasi dello sviluppo può rivelare la genesi di concetti psicologici fondamentali come la percezione, la categorizzazione, la cognizione e la coscienza. In effetti, tutti questi concetti si basano sulla capacità di un organismo di rappresentare o di rappresentare cose, proprietà e stati di cose, ad esempio l’intenzionalità. Tuttavia, secondo l'opinione diffusa, all'inizio della cognizione il comportamento finalizzato ad uno scopo appare solo attraverso puri riflessi.<ref>Piaget J. ''The origins of intelligence in children.'' New York: Norton; 1963.</ref><ref>Chapman M. "Intention, intentionality, and the constructive character of scientific knowledge." ''Psychol Inq.'' 1990; 1: 251-253.</ref> Per risolvere questo problema, alcuni studiosi sostengono che lo sviluppo cognitivo inizia attraverso l'interazione tra un embrione e sua madre.<ref>Val Danilov, I. (2023). "Theoretical Grounds of Shared Intentionality for Neuroscience in Developing Bioengineering Systems." ''OBM Neurobiology'' 2023; 7(1): 156; doi:10.21926/obm.neurobiol.2301156</ref><ref name="Val Danilov 2023 Origin of Perception">Igor Val Danilov. 2023. "Low-Frequency Oscillations for Nonlocal Neuronal Coupling in Shared Intentionality Before and After Birth: Toward the Origin of Perception." https://www.lidsen.com/journals/neurobiology/neurobiology-07-04-192, ''OBM Neurobiology 2023'' 7(4) pages 1–17</ref> Questo parere continua le affermazioni dei principali teorici dello sviluppo infantile (ad esempio Montessori, Vygotsky, ecc.) sul ruolo essenziale delle interazioni del bambino con l’ambiente.<ref>OECD (2007). Understanding the Brain: The Birth of a Learning Science. OECD Publishing. p. 165. ISBN 978-92-64-02913-2.</ref><ref>Chapter 2: The Montessori philosophy. From Lillard, P. P. Lillard (1972). Montessori: A Modern Approach. Schocken Books, New York.</ref>
 
==Note==