Atomo: differenze tra le versioni

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=== I modelli atomici ===
{{Vedi anche|Modello atomico di Thomson|Modello atomico di Nagaoka|Modello atomico di Rutherford|Modello atomico di Bohr}}[[File:Esperimento Rutherford.PNG|thumb|left|L'esperimento di Rutherford: poche [[Particella α|particelle alfa]] vengono deflesse dal [[campo elettrico]] del nucleo; la maggior parte di esse attraversa lo spazio vuoto dell'atomo.]]
 
Con la scoperta della [[radioattività]] naturale si intuì successivamente che gli atomi non erano particelle indivisibili, bensì erano oggetti composti da parti più piccole. Nel 1902 [[Joseph John Thomson]] propose il primo modello fisico dell'atomo<ref>Caforio e Ferilli, Physica, Ed. Le Monnier, pag. 251</ref>, successivamente alle sue ricerche sul rapporto tra la massa e la carica dell'elettrone.<ref name=lip7>{{Cita|Liptrot|p. 7.}}</ref> Egli immaginò che un atomo fosse costituito da una sfera fluida di materia caricata positivamente (protoni e neutroni non erano stati ancora scoperti) in cui gli elettroni (negativi) erano immersi ('''[[modello a panettone]]''', in inglese ''plum pudding model''<ref name=lip7/> o '''modello ad atomo pieno'''), rendendo neutro l'atomo nel suo complesso.<ref name=lip7/>
 
Questo modello fu superato quando [[Ernest Rutherford]] scoprì la presenza di un [[nucleo atomico]] caricato positivamente. Nel 1910, due allievi di Rutherford ([[Hans Wilhelm Geiger|Geiger]] e [[Ernest Marsden|Marsden]]) svolsero un [[Esperimento di Rutherford|esperimento cruciale]], con lo scopo di convalidare il modello di Thomson.<ref name=lip8>{{Cita|Liptrot|p. 8.}}</ref> Essi bombardarono un sottilissimo foglio di [[oro]], posto fra una sorgente di [[Particella α|particelle alfa]] e uno schermo.<ref name=lip8/> Le particelle, attraversando la lamina, lasciarono una traccia del loro passaggio sullo schermo. L'esperimento portò alla constatazione che i raggi alfa non venivano quasi mai deviati; solo l'1% dei raggi incidenti era deviato considerevolmente dal foglio di oro (alcuni venivano completamente respinti).