Dougie Poynter: differenze tra le versioni

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Nel novembre del 2011, Poynter partecipò come concorrente al reality show ''I’m A Celebrity… Get Me Out Of Here!'' nella giungla australiana. Essendo un grande appassionato di natura e rettili, per Poynter non fu difficile destreggiarsi nella giungla, ed arrivò in finale nel programma, vincendo contro il compagno d’avventura Mark Wright. Dopo essere stato incoronato Re della Giungla, fece diversa pubblicità al programma, entusiasta dell’esperienza.
 
Nel 2017 ricopre il ruolo di Steven Barker nel film ''Double Date''<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Double Date|accesso=2019-11-23 novembre 2019|url=http://www.imdb.com/title/tt6136778/}}</ref>, mentre nel 2018 è protagonista del cortometraggio ''The Academy'', incentrato sui supereroi.
 
Nel 2018 partecipa alle riprese del film commedia ''Kat and the Band'', nel ruolo del protagonista maschile Alex<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Kat and the Band|accesso=2019-11-23 novembre 2019|url=http://www.imdb.com/title/tt6078346/}}</ref>. Partecipa inoltre alle riprese del thriller ''The Host'', previsto per il 2020, in cui ricopre il ruolo di Steve Atkinson<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=The Host|accesso=2019-11-23 novembre 2019|url=http://www.imdb.com/title/tt8316568/}}</ref>.
 
== Stile musicale e composizione ==
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Dal [[2012]] è ambasciatore del [[World Wildlife Fund]] (WWF), con il quale ha partecipato a diverse campagne.
 
Nel 2012, con il WWF, si recò in [[Africa]], ai Vulcani Virunga, in [[Ruanda]] ed [[Uganda]], per promuovere il programma di adozione dei [[gorilla di montagna]]<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=King of the Jungle Dougie Poynter goes wild for apes with WWF|accesso=2019-11-23 novembre 2019|url=https://www.youtube.com/watch?v=XCKIw-Tx8B8}}</ref> dove ebbe la possibilità di entrare in contatto con un gruppo di gorilla selvatici monitorati dalla [[Primatologia|primatologa]] [[Dian Fossey]]<ref name=":3">{{Cita web|url=https://tempusmagazine.co.uk/news/musician-dougie-poynter-on-why-he-wants-to-encourage-the-uks-biggest-venues-to-ditch-plastic|titolo=Tempus News - Musician Dougie Poynter on why he wants to encourage the UK's biggest venues to ditch plastic|autore=Tempus|sito=tempusmagazine.co.uk|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>.
 
Inoltre, è ambasciatore anche di altri enti, come [[Greenpeace]] ed il 5 Gyres Institute, e sensibilizza riguardo all'[[inquinamento]] degli oceani, partecipando a campagne per promuovere il [[riciclaggio dei rifiuti]].
 
Attualmente, è uno dei maggiori sostenitori della campagna per il [[Bando (provvedimento)|bando]] della plastica nel [[Regno Unito]] ed in [[Europa]]. Al riguardo, ha scritto il libro per ragazzi ''Plastic Sucks! You Can Make A Difference''<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.heart.co.uk/showbiz/celebrities/dougie-poynter-worst-festival-uk-mcfly/|titolo=Dougie Poynter reveals the worst thing about UK festivals and addresses McFly reunion rumours|sito=Heart|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>, pubblicato il 5 settembre 2019, che contiene vari consigli su come evitare l’utilizzo della plastica nella vita quotidiana, ed ha partecipato a diversi eventi di pulizia del pianeta.
 
Poynter ha più volte dichiarato di ispirarsi alle azioni del [[naturalista]] Sir [[David Attenborough]] per le proprie attività benefiche in materia di ambiente<ref name=":0" />.
 
=== Beneficenza ===
Insieme ai [[McFly]], Poynter ha partecipato a diversi eventi di raccolta fondi ed ha collaborato con numerosi enti, tra cui [[Comic Relief]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/school_report/6344661.stm|titolo=McFly give a lesson in Comic Relief|data=2007-02-13 febbraio 2007|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>, [[Children in Need]]<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Children in Poverty presented by McFly|accesso=2019-11-23 novembre 2019|url=https://www.youtube.com/watch?v=EyOeh8uU8WE}}</ref>, [[Live 8 Londra|Live 8]], Sport Relief e Earth Hour. I McFly hanno sostenuto più volte tali enti benefici, talvolta pubblicando canzoni e girando video musicali, partecipando inoltre a numerosi eventi di sensibilizzazione.
 
Con la band INK, Poynter ha partecipato ad alcuni eventi organizzati dal [[WWF]].
 
== Moda ==
Agli inizi della propria carriera, Poynter si distinse per il proprio stile tipico degli [[skater]], evolvendo negli anni verso uno stile più ricercato, definendo come proprie ispirazioni [[Johnny Depp]], [[Hedi Slimane]] e [[Lenny Kravitz]]<ref name=":1">{{Cita web|url=http://notionmagazine.com/music-interview-dougie-poynter/|titolo=INTERVIEW: DOUGIE POYNTER - NOTION Magazine|sito=web.archive.org|data=2016-08-10 agosto 2016|accesso=2019-11-23 novembre 2019|dataarchivio=10 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160810085541/http://notionmagazine.com/music-interview-dougie-poynter/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Nel [[2011]] fondò la propria compagnia di moda, Saint Kidd<ref name=":1" />, mentre in precedenza aveva fondato Zukie.
 
Nel [[2014]] partecipò al progetto "At Full Tilt" per ''[[Vogue|Vogue India]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.vogue.in/content/full-tilt-another-vogue-india-fashion-film|titolo=At Full Tilt: Another Vogue India fashion film|sito=Vogue India|lingua=en-IN|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>, mentre l'anno successivo fu fotografato per ''Notion Magazine''<ref name=":1" />''.''
 
A gennaio del [[2016]], fece il suo debutto come modello sulla passerella di Joshua Kane, ed è sotto contratto per l'agenzia di moda di [[Kate Moss]]<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.co.uk/2016/01/11/dougie-poynter-2016-model_n_8954428.html|titolo=Dougie Poynter Made His Catwalk Modelling Debut And It Was Awesome|sito=HuffPost UK|data=11 gennaio 2016-01-11|lingua=en|accesso=23 novembre 2019-11-23}}</ref>. Nello stesso anno, scrisse anche articoli di moda per la rivista ''Fault Magazine''<ref>{{Cita web|url=https://fault-magazine.com/tag/dougie-poynter/|titolo=Dougie Poynter|sito=FAULT Magazine|lingua=en|accesso=23 novembre 2019-11-23}}</ref> e posò per ''Adon Magazine''<ref>{{Cita web|url=https://www.adonmagazine.com/editorials/film-dougie-poynter-by-joseph-sinclair|titolo=Adon Exclusive Film: Dougie Poynter by Joseph Sinclair|sito=Adon {{!}} Men's Fashion and Style Magazine|lingua=en|accesso=23 novembre 2019-11-23}}</ref>.
 
Posò inoltre con la compagna dell'epoca, la [[Cantautore|cantautrice]] [[Ellie Goulding]], per la rivista ''[[Glamour (periodico)|Glamour]]'' a febbraio del 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.glamour.com/story/date-night-cool-with-ellie-gou|titolo=Ellie Goulding Opens Up About Being a Musician and What It's Like to Date One|autore=Condé Nast|sito=Glamour|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>.
 
Poynter è solito essere invitato come spettatore alla [[settimana della moda]] da marchi come [[Burberry]], [[Louis Vuitton]], [[Moschino]] e [[Yves Saint Laurent (azienda)|Saint Laurent]], venendo spesso lodato per il proprio stile personale.
 
A partire dal [[2018]] gestisce e disegna per Polonius Clothing<ref>{{Cita web|url=https://www.gq-magazine.co.uk/gallery/dougie-poynter-polonius|titolo=Introducing Dougie Poynter's new rockstar clothing line Polonius|sito=British GQ|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>.
 
== Controversie ==
Nel [[2011]], Poynter finì al centro di una polemica, quando i [[tabloid]] scoprirono che, a partire dal 15 febbraio 2011, si era recato in [[Riabilitazione neuropsicologica|riabilitazione]] alla clinica Priory.
 
Non conoscendo la situazione, molti articoli dichiararono che la ragione che aveva spinto Poynter ad avere bisogno di cure fosse lo stress<ref>{{Cita web|url=http://www.bbc.co.uk/newsbeat/article/12666329/mcflys-dougie-poynter-enters-rehab-centre-with-stress|titolo=McFly's Dougie Poynter enters rehab centre with stress|autore=Interview by Natalie Jamieson, words by Del Crookes|sito=BBC Newsbeat|data=3 luglio 2011-07-03|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref> provocato dalla recente rottura con la compagna dell'epoca, la [[popstar]] britannica [[Frankie Bridge|Frankie Sandford]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mirror.co.uk/3am/celebrity-news/mcflys-dougie-poynter-checks-into-rehab-114540|titolo=McFly's Dougie Poynter checks into rehab|autore=Dean Piper|sito=mirror|data=6 marzo 2011-03-06|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>. Poynter, non interessato a dichiarare la verità, scelse di accettare le dichiarazioni dei giornali, senza correggerle<ref name=":2">{{Cita libro|autore=Tom Fletcher, Danny Jones, Dougie Poynter, Harry Judd|titolo=McFly: Unsaid Things... Our Story}}</ref>.
 
Nel [[2012]], Poynter dichiarò finalmente la verità sull'accaduto nella propria [[autobiografia]]<ref name=":2" />, spiegando di come avesse cominciato ad abusare di [[alcolici]] fin dall'età di diciassette anni, riuscendo però ad evitare sempre paparazzi e tabloid, passando quasi inosservato e confessando le proprie [[Dipendenza|dipendenze]] soltanto al compagno dei [[McFly]] [[Harry Judd]] nel [[2010]].. Poynter stesso, nel 2012 dichiarò di non ricordare molto dei tour dei McFly svolti in quel periodo, poiché arrivava ad esibirsi durante i tour in condizioni di confusione o di [[ubriachezza]], cercando sempre di non far notare il fatto a nessuno.
 
A seguito del peggioramento delle proprie condizioni, Poynter tentò il suicidio a febbraio del 2011<ref>{{Cita web|url=https://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2215964/McFlys-Dougie-Poynter-reveals-tried-kill-rehab-visit-year.html|titolo=McFly bassist Dougie Poynter reveals he tried to kill himself before rehab visit last year|sito=Mail Online|data=11 ottobre 2012-10-11|accesso=23 novembre 2019-11-23}}</ref>. Fu solo dopo il fallimento del suo tentativo che chiese aiuto al proprio medico di fiducia e fu mandato d’urgenza in riabilitazione per un mese.
 
Poynter dichiarò che il più grande aiuto che trovò durante il periodo di riabilitazione fu in [[Matt Willis]], che aveva sofferto a sua volta di dipendenze<ref name=":2" />.
 
Poynter si dichiara attualmente sobrio dal giorno in cui uscì dalla riabilitazione nel 2011<ref>{{Cita web|url=http://www.femalefirst.co.uk/celebrity/dougie-poynter-going-rehab-best-thing-ever-1147847.html|titolo=Dougie Poynter: 'Going to rehab was best thing I ever did'|autore=9 June 2018|lingua=en|accesso=2019-11-23 novembre 2019}}</ref>.
 
== Vita privata ==