Grammatica sanscrita: differenze tra le versioni

Versione delle 10:39, 19 giu 2024

Versione delle 03:09, 10 lug 2024

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Tradizionalmente il sanscrito utilizza la scrittura [[Alfabeto devanagari|devanāgarī]], le cui consonanti possiedono una schwa /ə/ come vocale inerente e dei diacritici per indicare le vocali brevi e lunghe quando non sono in forma isolata. Possiede pure dei diacritici ausiliari per indicare fenomeni fonetici come la nasalizzazione della vocale (ँ), fusioni calligrafiche di lettere per indicare i cluster consonantici o consonanti doppie (ex. "rka" र्क, "krai" क्रै, ṭre ट्रे ecc.) e una riga orizzontale, da scrivere per ultima, che in presenza di alcune lettere si spezza. Sotto si indica la romanizzazione/pronuncia figurata delle lettere, basata sul sistema di William Wilson Hunter, detto "sistema hunteriano".

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|-

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|<big>ḷha</big>|| <big>va</big> || <big>śa</big> || <big>ṣa</big> || <big>sa</big> || <big>ha</big>

|}

</div>

==Verbi==