Signoraggio: differenze tra le versioni

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In [[Economia politica|economia]] il signoraggio è innanzitutto una delle fonti con cui un governo finanzia il proprio disavanzo di bilancio (cioè la quantità di [[spesa pubblica]] non coperta dalla raccolta di [[tributi]]). Lo stesso termine ''signoraggio'' nella letteratura economica è quasi sempre riferito ai vantaggi del governo<ref name="Willem H. Buiter 2007">Willem H. Buiter, ''Seigniorage'', NBER Working Paper No. 12919, February 2007, JEL No. E4,E5,E6,H6.</ref>. Nei paesi a bassa [[inflazione]] conta per circa lo 0,5% del [[prodotto nazionale lordo]] mentre nei paesi ad alta inflazione tale valore è molto maggiore<ref>Robert J. Barro, ''Macroeconomics'', John Wiley & Sons, 1987, ISBN 0471851256 (Part II, ''Inflation'', chapter 8, ''Money, inflation, and interest rates in the market-clearing model'', pag. 209).</ref><ref>Robert J Gordon, ''Macroeconomics'', Harper Collins, 1993, ISBN 0673521915 (Part IV, ''Inflation and Unemployment'', chapter 10, ''Inflation: effects, costs, and policy options'', pp. 301).</ref>. Nei casi estremi di [[iperinflazione]] il signoraggio è virtualmente l'unica fonte di finanziamento del governo<ref>[[Olivier Jean Blanchard]], [[Stanley Fischer]], ''Lectures on Macroeconomics'', [[Massachusetts Institute of Technology]], 1989, ISBN 0262022834 (chapter 4, ''Money'', section 7, ''Seigniorage and Inflation'', pag. 195)</ref><ref name="David Romer 1996">David Romer, ''Advanced Macroeconomics'', McGraw-Hill, 1996, ISBN 0070536678 (chapter 9, ''Inflation and monetary policy'', section 7, ''Seignorage and Inflation'', pag. 420).</ref>. Il ricorso al signoraggio da parte del governo è generalmente associato ad un'elevata instabilità [[politica]], dovuta sovente ad un [[sistema politico]] altamente polarizzato<ref name="David Romer 1996"/><ref>Alex Cukierman, Sebastian Edwards, Guido Tabellini, ''Seigniorage and Political Instability'', The American Economic Review, Vol. 82, No. 3 (Jun., 1992), pp. 537-555.</ref>. Spesso avviene in concomitanza con la necessità di finanziare i costi di [[guerre]], oppure in casi di shock esogeni che siano causa di un crollo dei [[prezzi]] di [[esportazione]] o anche solo nei casi in cui il governo non riesca a fronteggiare adeguatamente l'[[evasione fiscale]]. In tutti questi casi, i risparmiatori tenderanno a diffidare delle capacità del governo di onorare i propri debiti e si rifiuteranno di sottoscriverne le obbligazioni<ref name="David Romer 1996"/>.
 
Nel caso in cui il potere di stampare moneta sia assegnato dal governo e questo lo usi per finanziare la spesa, il signoraggio corrisponde al rapporto tra il valore nominale della nuova base monetaria emessa in un certo intervallo temporale e l'[[indice generale dei prezzi]] (al netto dei trascurabili [[Produzione#Il costo di produzione|costi di produzione]])<ref name="Macroeconomics, 1989">[[Olivier Jean Blanchard]], [[Stanley Fischer]], ''Lectures on Macroeconomics'', [[Massachusetts Institute of Technology]], 1989, ISBN 0262022834 (chapter 4, ''Money'', section 7, ''Seigniorage and Inflation'', pag. 198)</ref>. I tentativi da parte del governo di finanziare il [[deficit pubblico]] aumentando le entrate da signoraggio possono essere causa di [[iperinflazione]]<ref name="David Romer 1996"/><ref>[[Olivier Jean Blanchard]], [[Stanley Fischer]], ''Lectures on Macroeconomics'', [[Massachusetts Institute of Technology]], 1989, ISBN 0262022834 (chapter 4, ''Money'', section 7, ''Seigniorage and Inflation'', pag. 201)</ref><ref name="Andrew B. Abel 1992">Andrew B. Abel, [[Ben S. Bernanke]], ''Macroeconomics'', Addison Wesley, 1992, ISBN 0201504286 (chapter 16, ''Government spending and its financing'', section 5, ''Deficits and inflation'', paragraph ''Real Seigniorage Collection and Inflation'', pag. 673).</ref> e gran parte dei casi storici di elevata inflazione e di iperinflazione sono effettivamente dovuti alla necessità da parte del governo di finanziarsi attraverso il signoraggio<ref name="David Romer 1996"/><ref name="Maurice Obstfeld 1996">Maurice Obstfeld, Kenneth S. Rogoff, ''Foundations of International Macroeconomics'', Massachusetts Institute of Technology, 1996, ISBN 0262150476 (chapter 8, ''Money and Exchange Rates under Flexible Prices'', section 2, ''The Cagan Model of Money and Prices'', paragraph 6, ''Seigniorage'', pag. 523).</ref>. Il caso storico più eclatante e più studiato dalla teoria economica in cui l'abuso nel ricorso al signoraggio da parte del governo ha causato una drammatica [[Spirale inflattiva|spirale iperinflattiva]] è la [[Iperinflazione#Nella Repubblica di Weimar]]|quello nelladella [[GermaniaRepubblica di Weimar]] del [[1922]]-[[1923]]<ref>Andrew B. Abel, [[Ben S. Bernanke]], ''Macroeconomics'', Addison Wesley, 1992, ISBN 0201504286 (chapter 16, ''Government spending and its financing'', section 5, ''Deficits and inflation'', paragraph ''Seigniorage and the Budget Deficit in the German Hyperinflation of 1922-1923'', pag. 677).</ref><ref>[[Phillip Cagan]], ''The Monetary Dynamics of Hyperinflation'', 1956, in [[Milton Friedman]], ''Studies in the Quantity Theory of Money'', University of Chicago Press. ISBN 0226264068.</ref>: il conseguente collasso economico fu il preludio dell'ascesa al potere del [[Nazismo]] e di [[Adolf Hitler]]<ref>Robert L Hetzel, ''German monetary history in the first half of the twentieth century'', Economic Quarterly, Federal Reserve Bank of Richmond. Winter 2002; 88, 1.</ref><ref>Sheri Berman, ''Civil Society and the Collapse of the Weimar Republic'', World Politics, Vol. 49, No. 3 (Apr., 1997), Cambridge University Press, pp. 401-429.</ref><ref>Lewis E. Hill, Charles E. Butler and Stephen A. Lorenzen, ''Inflation and the Destruction of Democracy: The Case of the Weimar Republic'', Journal of Economic Issues, Vol. 11, No. 2 (Jun., 1977), pp. 299-313.</ref>. Nella prefazione al classico testo di [[Costantino Bresciani-Turroni]] sulle vicende del marco tedesco, [[Lionel Robbins]] osserva che «il [[deprezzamento]] del [[marco tedesco|marco]] avvenuto tra il 1914 e il 1923 […] ha distrutto la ricchezza degli elementi più solidi della società tedesca: e si è lasciato dietro uno squilibrio morale ed economico, atto a preparare il terreno per i disastri che sono seguiti. Hitler è il figlioccio dell'inflazione»<ref>[[Costantino Bresciani-Turroni]], ''Le vicende storiche del marco tedesco'', [[Università Bocconi]], [[Milano]], 1931 (aggiornato e ampliato più volte dall'autore negli anni successivi). Tradotto in inglese in {{cita testo|url=https://mises.org/books/economicsofinflation.pdf|titolo=''The Economics of Inflation'', Costantino Bresciani-Turroni}}.</ref>.
 
Krugman osserva che l'elevato ricorso al signoraggio è una caratteristica particolarmente frequente nei [[paesi in via di sviluppo]]. Nonostante i tentativi da parte di questi paesi di riformare le proprie istituzioni nella direzione dei [[Paesi industrializzati|paesi maggiormente industrializzati]], tale processo rimane spesso incompiuto: alla maggiore [[statalizzazione]] di queste economie non corrisponde un'adeguata capacità di riscuotere le imposte per finanziare la spesa. Anche in questi casi il ricorso al signoraggio è associato ad elevata inflazione o iperinflazione<ref name="Paul R. Krugman 2009"/>.