Assassin's Creed II: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 71:
In seguito agli [[Assassin's Creed|eventi del primo capitolo]], [[Desmond Miles]] viene salvato dall'Abstergo dall'assassina sotto copertura [[Lucy Stillman]] e viene portato in un rifugio dove incontra la sua squadra, composta dallo storico e analista Shaun Hastings e dal tecnico Rebecca Crane. Questi hanno costruito un proprio Animus, che intendono usare per addestrare Desmond come assassino tramite il cosiddetto "effetto osmosi", grazie al quale potrà assimilare rapidamente le abilità del proprio antenato. Desmond rivive quindi i ricordi di [[Ezio Auditore da Firenze]], nato in una nobile famiglia [[Firenze|fiorentina]] nel [[1459]], in pieno [[Rinascimento italiano]].
 
Nel [[1476]], Ezio è divenuto un giovane carismatico ma spericolato, spesso in conflitto con Vieri de' Pazzi, giovane rampollo di un'altra famiglia nobile. Suo padre Giovanni è segretamente un fidato consigliere del signore di Firenze, [[Lorenzo de' Medici]], per conto del quale sta investigando su una presunta congiura proprio per mano dei de' Pazzi. Capendo di essere in pericolo, affida al figlio Ezio, all'oscuro di tutto, il compito di consegnare delle importanti lettere a Lorenzo de' Medici di modo da agire immediatamente contro i congiurati. Tuttavia, appena tornato a casa, Ezio scopre che suo padre Giovanni e i suoi due fratelli Federico e Petruccio sono stati arrestati e portati via, lasciando la madre e la sorella scioccate. Dopo aver sconfitto delle guardie che tentavano di ucciderlo, Ezio scala la torre di [[Palazzo Vecchio]] per raggiungere la cella dove è rinchiuso il padre, il quale lo istruisce su come procedere e lo avverte che la situazione è diventata troppo pericolosa per la famiglia Auditore. Tornato a casa, Ezio recupera l'equipaggiamento da assassino del padre e dei documenti da consegnare al più presto al [[Gonfaloniere di Giustizia (Firenze)|gonfaloniereGonfaloniere di giustiziaGiustizia]] Uberto Alberti, sperando nel suo aiuto per scagionare i familiari.
 
Il giorno del processo, svoltosi in [[Piazza della Signoria]], suo padre Giovanni e i suoi due fratelli Federico e Petruccio vengono accusati di tradimento e giustiziati in piazza dal gonfaloniere Alberti, che si scopre essere corrotto e membro della congiura. Ezio si vendica uccidendo Uberto ad una mostra d'arte, per poi fuggire da Firenze con ciò che resta della sua famiglia, ovvero sua madre Maria e sua sorella Claudia, rifugiandosi nella loro villa natale a [[Monteriggioni]], costruita dal bisnonno di Ezio, patriarca della famiglia. Lì lo zio di Ezio, Mario, gli racconta del ruolo della sua famiglia come membri della [[Assassini (Assassin's Creed)|Confraternita degli Assassini]] e lo avvia all'addestramento come assassino.