Marco Tin Win: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ridondanza e overlinking |
Revisione |
||
Riga 34:
Dopo aver studiato filosofia e teologia al seminario maggiore Saint Joseph di [[Yangon]], è stato ordinato [[presbitero]] il 22 settembre [[1987]]. Successivamente ha conseguito il dottorato in filosofia presso la [[Pontificia università urbaniana]] di [[Roma]].
Nella sua terra natale gli sono stati assegnati numerosi incarichi pastorali e amministrativi, tra cui quello di responsabile del dialogo interreligioso diocesano, rettore del seminario preparatorio San Tommaso a Mandalay,
=== Ministero episcopale ===
Il 25 aprile 2019 [[papa Francesco]] lo ha nominato arcivescovo metropolita di [[Arcidiocesi di Mandalay|Mandalay]]<ref>{{cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2019/04/25/0340/00693.html#ri|titolo=Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Mandalay (Myanmar) e nomina del nuovo Arcivescovo Metropolita|data=25 aprile 2019|accesso=3 luglio 2024}}</ref>.
È stato consacrato il 23 giugno successivo nella cattedrale del Sacro Cuore di Mandalay dal [[cardinale]] [[Charles Bo]], arcivescovo metropolita di [[Arcidiocesi di Yangon|Yangon]], co-consacranti l'arcivescovo emerito di Mandalay [[Nicholas Mang Thang]] e il [[nunzio apostolico]] in [[Chiesa cattolica in Birmania#Nunziatura apostolica|Birmania]] [[Paul Tschang In-nam]].
L'8 luglio 2020 papa Francesco lo ha nominato membro del [[Dicastero per il dialogo interreligioso|Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso]]<ref>{{cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2020/07/08/0378/00868.html#memb|titolo=Rinunce e nomine. Nomina di Membri del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso|data=8 luglio 2020|accesso=3 luglio 2024}}</ref>.
L'8 aprile 2022 è stato sequestrato dai soldati durante una funzione religiosa nella cattedrale di Mandalay e tenuto in custodia. I soldati hanno arrestato anche i fedeli che partecipavano alla preghiera
L'8 maggio 2023 è stato ricevuto in udienza papale in Vaticano<ref>{{cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2023/05/08/0346/00752.html|titolo=Le Udienze, 08.05.2023|data=8 maggio 2023|accesso=3 luglio 2024}}</ref>.
|