Don Rickles: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
sistemo alcune note
Riga 22:
==Biografia==
===Infanzia ed esordi===
Rickles nacque a [[New York]], nel [[Queens]], da genitori [[Ebreo|ebrei]], Max Rickles ed Etta Feldman, di origine rispettivamente lituana e austriaca. Crebbe nel piccolo [[quartiere]] di [[Jackson Heights]].<ref name="dummy">{{cita web|cognome=Witchel|nome=Alex|url=https://querywww.nytimes.com/gst1996/fullpage08/25/magazine/i-m-no-howard-stern-you-dummy.html?res=9D04E6DE1031F936A1575BC0A960958260&sec=&spon=&pagewanted=1|titolo=''I'm No Howard Stern, You Dummy''|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=25 agosto 1996|lingua=inglese|accesso=30-12-20078 agosto 2024}}</ref> Dopo essersi diplomato alla Newton High School di New York, servì la [[United States Navy|marina statunitense]] nella [[seconda guerra mondiale]], a bordo della USS Cyrene come mozzo, sino a quando non venne congedato nel 1946. Due anni dopo studiò all'accademia statunitense delle arti drammatiche, interpretando occasionalmente piccole parti in [[televisione]].
 
Frustrato dalla mancanza di lavoro, iniziò a recitare in propri spettacoli, da solo. Divenne noto come "comico degli insulti", imparando a rispondere sarcasticamente al pubblico. Al pubblico piacquero questi insulti più del materiale che Rickles preparava in privato, così ne sviluppò alcuni nell’ambito di un vero e proprio spettacolo. La sua recitazione ricordava quella di [[Jack E. Leonard]], nonostante Rickles abbia negato alcuna influenza di Leonard sul suo stile<ref name="couch">{{cita web|cognome=MacPherson|nome=Guy|url=http://www.comedycouch.com/interviews/drickles.htm|titolo=''The Comedy Couch - Interview with Don Rickles''|accesso=302007-12-200730}}</ref>.
 
===Anni cinquanta e sessanta===
Mentre lavorava in un nightclub di Miami, incontrò [[Frank Sinatra]], e disse ''«Ho visto il tuo film, [[Orgoglio e passione]].. e volevo dirti.. la recitazione del cannone era ottima»''<ref name="dummy"/><ref name="puck">{{cita web|url=http://www.thehockeypuck.com/bio.html|titolo=''The Man Behind The Banter''|accesso=302007-12-200730}}</ref>, aggiungendo poi ''«Fai come fossi a casa tua: colpisci qualcuno!»''<ref name="dummy"/><ref name="puck"/>. A Sinatra, che amichevolmente chiamava Rickels "crapa pelata", Rickles piacque così tanto che spronò i suoi amici e colleghi a vedere i suoi spettacoli. Il manager di Sinatra aiutò Rickles a diventare anche un attore di prima categoria a Las Vegas<ref name="puck"/>. Rickles si guadagnò i soprannomi di "mercante di Veleno" e "Mr. Warmth" per il suo tipo di [[commedia]] basata sull'insulto. Spesso, quando veniva presentato al pubblico in un [[talk show]] [[Televisione|televisivo]], i registi inserivano una [[colonna sonora]] da ''matador'' [[Spagna|spagnolo]]. Rickles ha asserito: ''«Mi sono sempre immaginato come il mattatore che affronta un pubblico di tori»''<ref name="couch"/>.
 
Nel 1958 esordì al [[cinema]] con ''[[Mare caldo]]''. Durante gli [[Anni 1960|anni sessanta]] apparve frequentemente in televisione in [[Situation comedy|sit-com]] e [[soap opera]]. In un episodio della [[serie televisiva]] ''[[I giorni di Bryan]]'', interpretò un comico distratto la cui esibizione terminava con lo strangolare uno spettatore dicendogli ''«Ridi!»''. Apparve anche nella saga di ''[[Vacanze sulla spiaggia]]''. Nella sua biografia scrisse che, a una cena alla [[Casa Bianca]], [[Barbara Bush]] gli chiese il perché delle apparizioni in quei film, dicendo ironicamente: ''«Eri caduto così in basso?»''. Dal 1965 divenne un ospite frequente del [[talk show]] ''Tonight Show Starring Johnny Carson'', a cui partecipò più di 100 volte come ospite speciale. Apparve anche nel ''Dean Martin Show'', divenendo una sorta di "marchio di fabbrica" degli special di [[Dean Martin]], che continuarono sino al 1984. Nel 1968 uscì il suo album ''Hello, Dummy'', che raggiunse il cinquantaquattresimo posto nella Billboard Hot 100<ref>{{cita webAllmusic|url=http://www.allmusic.com/album/|r252301|titolo=All Music: ''Hello Dummy''!|accesso=302007-12-200730}}</ref>. Quello stesso anno aprì il suo varietà, il ''Don Rickles Show'', che rimase per un anno.
 
===Anni settanta e ottanta===
Nel 1970 Rickles recitò nel ruolo del sergente "Crapgame" (''Rubamazzo'' nella versione italiana) in ''[[I guerrieri]]'', di [[Brian G. Hutton]], con [[Clint Eastwood]]. Nel 1972 riaprì il ''Don Rickles Show'' sotto forma di [[situation comedy|sitcom]]. In questo periodo partecipò anche a una serie di ''special'' di serie televisive. Nel 1976 iniziò a recitare nella sitcom ''[[C.P.O. Sharkey]]'', in cui rimase per due stagioni. La sua permanenza è ricordata soprattutto per il cosiddetto "incidente della scatola portasigarette", che accadde durante lo spettacolo. Questo incidente venne spesso parodiato nel ''Tonight Show'' e venne considerato una pietra miliare della [[commedia]] degli [[Anni 1970|anni settanta]].
 
Un altro numero del ''Tonight'' che venne spesso parodiato sarebbe accaduto anni dopo. Mentre due donne [[giappone]]si stavano massaggiando Carson, Rickles entrò sul set. A un certo punto, decise di far finta di essere una massaggiatrice giapponese. Non appena Carson lo notò, Rickles disse: ''«Sono tanto solo, Johnny!»''. Carson iniziò a ridere istericamente, afferrò Rickles e lo buttò nell'acqua calda. Nei primi [[anni 1980|anni ottanta]] iniziò a recitare con il [[cantante]] [[Steve Lawrence]] in alcuni concerti a [[Las Vegas]]. Nel 1983 il duo presentò la serie televisiva ''Foul-Ups, Bleeps & Blunders'', su [[ABC (Stati Uniti d'America)|ABC Channel]], un'imitazione del [[Format televisivo|format]] ''TV's Bloopers & Practical Jokes'' della [[NBC]]. Nel 1985 Frank Sinatra, durante uno spettacolo alla Second Inaugural Hall di [[Ronald Reagan]], asserì di non voler recitare se non con Rickles al fianco. L'attore considerò questa performance il picco della sua carriera<ref name="insults">{{cita web|cognome=Darrow|nome=Chuck|url=http://www.dailyrecord.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20070316/ENT09/703160315/1091/ENT|titolo=''Insults still flying from legendary Don Rickles''|accesso=302007-12-200730|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.today/20130102091810/http://www.dailyrecord.com/apps/pbcs.dll/article?AID=%2F20070316%2FENT09%2F703160315%2F1091%2FENT&nclick_check=1|dataarchivio=2 gennaio 2013}}</ref>.
 
===Anni novanta===