Confermazione: differenze tra le versioni

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*Hanno il dovere di fare questa confessione di fede tutti i cristiani che hanno raggiunto l’età della discrezione o responsabilità, che si rendono conto di essere peccatori e che senza ravvedimento verso Dio e fede nel nostro Signore Gesù Cristo, sono perduti.
 
Nella Chiesa [[Anglicanesimo|anglicana]] la confermazione assume natura di rito "sacramentale", cioè non di sacramento vero e proprio, ma di pratica che attribuisce un bene spirituale al fedele. Il ramo "cattolico" dell'Anglicanesimo attribuisce a tale istituto, però, un vero e proprio valore sacramentale.
 
La legittimità della confermazione è spesso posta in discussione, nelle chiese evangeliche, sotto diversi aspetti. (1) La sua discutibile giustificazione biblica; (2) il fatto che diventi spesso solo una tradizione che si pratica solo per consuetudine senza una reale persuasione di fede del candidato e quindi che le si attribuisca il valore solo di "rito di passaggio" indipendente da un autentico impegno nella vita cristiana [(tipica la situazione di molti confermati che, dopo questa cerimonia "non si vedono più in chiesa"); (3) la necessità di spostarla in avanti nel tempo, per le chiese che "confermano" adolescenti troppo giovani per intenderne effettivamente la valenza.
 
== Termini collegati ==