Hacking: differenze tra le versioni
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== Storia ==
[[File:glider.svg|right|thumb|Il [[Glider (hacker)|glider]], "simbolo degli hacker"]]
Il termine "hacking" ha radici nel verbo inglese "to hack", che significa "intaccare". Questa parola è stata adottata per descrivere un insieme di pratiche tecnologiche che coinvolgono la manipolazione e la comprensione approfondita dei sistemi informatici. L'individuo che si dedica a queste pratiche è noto come
La cultura dell'hacking ha avuto origine presso il [[Massachusetts Institute of Technology]] (MIT) negli anni '60. Gli studenti del MIT iniziarono a condividere conoscenze e a migliorare i sistemi informatici, creando una cultura di collaborazione tecnica. Questo spirito di condivisione ha dato origine a un approccio etico conosciuto come "hacker ethic", sottolineando l'importanza della condivisione delle conoscenze e dell'ingegnosità.
Nel corso degli anni '80
Tuttavia, nel tempo, il termine "hacking" assunse una connotazione più negativa a causa delle attività illegali e dannose associate ad alcuni individui. L'immagine dell'hacker divenne spesso associata al furto di dati, al danneggiamento dei sistemi e alla violazione della [[sicurezza informatica]].
È importante distinguere tra due categorie principali di hacking: il
Le giurisdizioni di tutto il mondo hanno introdotto leggi e regolamentazioni specifiche per affrontare le attività illegali legate all'hacking
▲Le giurisdizioni di tutto il mondo hanno introdotto leggi e regolamentazioni specifiche per affrontare le attività illegali legate all'hacking. Queste normative cercano di prevenire e perseguire l'accesso non autorizzato ai sistemi, il furto di dati e altre attività dannose.<!-- da qui in avanti va ancora revisionato -->
== Tipologie ==
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