Cortocircuito: differenze tra le versioni

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[[File:Corto circuito.png|thumb|upright=1.4|Arco elettrico dovuto alla rottura dei morsetti dei conduttori, durante una prova di corto circuito con alimentazione di un circuito AT a 63 kA. La prova è stata effettuata presso CESI per conto di [[Terna_(azienda)|Terna]], al fine di verificare la resistenza meccanica dei componenti agli sforzi di corto circuito.]]
 
Un '''cortocircuito''' è un contatto a bassa [[impedenza]] (idealmente nulla) tra due punti di un [[circuito elettrico]]. In un [[impianto elettrico]] [[Alimentazione elettrica|alimentato]] a una determinata [[Tensione elettrica|tensione]], questa condizione accidentale provoca un forte incremento della [[Corrente elettrica|corrente]] provocando danni all'impianto e alla persone, per evitare ciò si impiegano determinate [[Protezione degli impianti elettrici|protezioni elettriche]] realizzate per interrompere il circuito nel minor tempo possibile.<ref>{{Treccani|cortocircuito|Cortocircuito}}</ref><ref>{{Sapere|cortocircùito|cortocircùito}}</ref> In determinate applicazioni è necessario cortocircuitare due punti di una rete elettrica fuori tensione con un ponticello, o cavallotto, per portare gli elementi allo stesso potenziale.<ref>{{Treccani|ponticello|Ponticèllo|v=x}}</ref><ref>{{Sapere|cavallòtto|cavallòtto}}</ref>
Un '''cortocircuito''' è un collegamento fra due punti di un [[circuito elettrico]] che ha [[resistenza elettrica|resistenza]] prossima a zero. Esso impone una [[tensione elettrica|tensione]] nulla (o trascurabile) ai capi del circuito ma non vincoli sulla [[corrente elettrica|corrente]] che passa attraverso di esso, che può assumere valori molto elevati.
 
== Terminologia ==
[[File:Asta cortocircuitatore 3kV.jpg|thumb|Dispositivo [[messa a terra]] ed in cortocircuito con pinza e serraggio a vite sul [[Binario ferroviario|binario]] in un cantiere ferroviario]]
 
== Teoria circuitaledei circuiti ==
Nel linguaggio elettrotecnico "cortocircuitare" <ref>Cortocircuitare: chiudere un circuito con un componente a resistenza trascurabile, che potrebbe essere un cavo o qualsiasi conduttore metallico.</ref> (a volte anche "ponticellare") significa creare volutamente un cortocircuito tra due conduttori in modo da far passare la corrente (o il segnale) tra questi, impedendo così che la corrente (o il segnale) fluisca a un terzo conduttore a valle dei primi due.
 
Per fare questo si collegano con un filo elettrico i primi due connettori oppure si crea il cortocircuito e lo si connette fisicamente a [[Messa a terra|terra]], in modo che l'eventuale corrente si disperda non danneggiando il sistema o la persona (ad esempio si esegue questa operazione per scaricare un condensatore o un trasformatore).
 
Negli altri casi, il provocare un cortocircuito è un'operazione non voluta e che può rivelarsi dannosa per l'impianto/apparecchio e pericolosa per le persone o le cose, dato l'elevato valore che può essere raggiunto dalla corrente.
 
== Teoria circuitale ==
=== Bipolo ideale ===
[[File:Circuito chiuso.svg|upright=0.7|thumb|Simbolo circuitale del circuito chiuso]]