Camposampiero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m clean up, Nota ripetuta
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 177:
 
===== Oratorio della Beata Vergine del Rosario =====
Posto in contrada Straelle, fra i comuni di Camposampiero e Borgoricco, è stato edificato probabilmente attorno al 1684 come cappella gentilizia della seicentesca villa Rezzonico, oggi scomparsa <ref name="Cita|Franceschetto 1985">{{Cita|Franceschetto 1985}}.</ref>.
 
Nel secolo scorso, di proprietà della famiglia Bressanin, venne venduta nel 1953 alla parrocchia di S.Leonardo di Borgoricco.
 
Esternamente presenta una meridiana (parete sud) che porta la data 1684, una targa in marmo ''"nec spe, nec metu"'' (parete nord) di fattura relativamente recente <ref name="Cita|Franceschetto 1985"/> e un campaniletto a vela dotato di 2 campane (parete est).
 
Internamente, ad unica campata, presenta un altare seicentesco <ref name="Cita|Franceschetto 1985"/> con, nella nicchia, una statua marmorea della Madonna con il Bambino.
 
==== Capitelli ====
Riga 190:
 
===== Capitello di San Paolo =====
Localizzato in contrada Casere, risulta essere un ex-voto legato all'epidemia di peste del 1629<ref name="ReferenceA">{{Cita|Graticolato Romano 1992|p. 37}}.</ref>.
Tra il 1629 ed il 1631, la peste mietè a Camposampiero oltre 500 vittime nella sola parrocchia di San Pietro, che all'epoca corrispondeva a circa metà della popolazione del paese <ref name="ReferenceA"/>.
Il contagio cessò il 25 gennaio 1632, giorno dedicato alla conversione di San Paolo Apostolo, e come ringraziamento venne edificato il capitello dedicato appunto a San Paolo stesso<ref name="ReferenceA"/>.
 
===== Capitello di Gesù Cristo Sacramento =====
Nella adiacenze della [[Chiesa di San Marco Evangelista (Camposampiero)|chiesa di San Marco evangelista]] e dell'ospedale, lungo via Ponzian, è presente un capitello, costruito nel 1901, dedicato a Gesù Cristo Sacramento a ricordo del sacrilegio del furto della Specie Eucaristiche della chiesa, rubate nella notte fra 28-29 novembre 1900, e ritrovate sparse lungo la via stessa <ref>{{Cita|Graticolato Romano 1992|p. 45}}.</ref>.
 
=== Architetture civili ===