Exeter Hall: differenze tra le versioni
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È un grande edificio, ma dalla sua stretta facciata verso la Strand, è probabile che, a prima vista, deluda coloro che vengono a Londra con le loro idee del suo esterno formate da ciò che hanno sentito parlare delle sue dimensioni interne. Non ha quasi alcuna facciata visibile, ad eccezione di un alto ingresso, tra due bei pilastri corinzi; tanto che molte persone, che avevano intenzione di visitarlo, sono passate davanti al suo ingresso senza accorgersi che tutto l'edificio pubblico era vicino loro. In quelle ore in cui si sta riunendo o disperdendo una grande riunione, pochi possono confondere la Exeter Hall; la marea viva, che poi si riversa dentro o fuori dalle sue porte, è generalmente tale da impedire il libero passaggio dello Strand da quel lato; e altrettanto sorprendente è la fila delle carrozze, che si estende per tutta la strada antistante, fino all'ingresso laterale, quando si prevede lo scioglimento di una grande assemblea.
Il grande portone, nello Strand, conduce in un ampio spazio interno, da cui salgono due rampe di scale curve, una per lato, che si riuniscono in un'unica ampia rampa rettilinea che conduce alla grande sala, sotto la quale si apre un ampio passaggio. Questo si unisce, ad angolo retto, al passaggio proveniente dall'ingresso laterale, cosicché la pianta di questi passaggi assomiglia a una T maiuscola, con stanze che si aprono su ciascun lato della linea superiore.[[File:Royal Humane Society Meeting in Exeter Hall.jpg|thumb|left|
Al piano inferiore si trovano la sala più piccola (una sala che si dice possa contenere 1.000 persone, compresa la galleria), gli uffici della Reformation Society, quelli della Protestant Association, ecc. e una stanza ora chiamata Directors' Room, in cui si riuniscono i comitati, i cui uffici si trovano in zone lontane di Londra, per recarsi alla sala, quando vi tengono le loro riunioni pubbliche. Le scale posteriori, che portano ai sedili rialzati, alle gallerie e alla piattaforma della sala più grande, e anche la galleria che conduce agli uffici del primo piano, sono situate dietro le stanze n. 8 e 9, occupate dalla Reformation Society.
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La pianta originale della Exeter Hall si rivelò tuttavia insufficiente ad accogliere il pubblico straripante che vi si affollava; nel 1834-5 fu eretta una grande e pesante galleria sul retro dei posti a sedere rialzati, sostenuta dai quattro massicci pilastri che si trovano vicino all'imboccatura delle scale superiori. Nel 1836-7, i lati anteriori della piattaforma furono estesi in avanti, trasformandosi in gallerie che arrivano a metà dell'area, lungo le pareti; quella a sinistra della cattedra è solo una continuazione della piattaforma stessa, mentre quella a destra è recintata per le signore amiche dei presidenti e del comitato, e vi si accede da una piccola scala posteriore.
Con tutti questi ampliamenti, tuttavia, la Sala è ancora insufficiente per le folle che spesso vi accorrono, come è ben noto dalle udienze delle varie Società Missionarie e di altre società. Quando la sala è piena, la vista migliore si ha dalle profonde nicchie dietro la piattaforma. La scena visibile da lì è davvero magnifica. Sotto di voi c'è la piattaforma, inclinata verso il basso, che si estende a mezzaluna, con la sua folla, seduta o in piedi; al di là di essa c'è l'ampia superficie piana dell'area, con le panche vicine tutte occupate e i viali tra di esse occupati da sedie o da persone che hanno voglia di stare in piedi, per mancanza di spazio. Dietro di essa si trovano i sedili rialzati, che appaiono gradualmente uno dietro l'altro, e che sono pari alla metà dell'intera sala; tutti sono di nuovo completamente affollati, e i gradini che scendono tra le panche sono riempiti dalla folla in piedi. Sopra le loro teste, l'intera scena è coronata dalla galleria posteriore, a molti metri di altezza, dietro i drappeggi cremisi che si estendono tra i pilastri, anch'essa completamente piena. Chi vuole rendersi conto del detto “un mare di teste”, dovrebbe osservare questa vista della Exeter Hall, in qualche occasione popolare. Quando un'assemblea del genere si alza per pregare o lodare, all'inizio o alla fine di una riunione, lo spettacolo è ancora più stupendo; e il grado di sonorità che sono in grado di produrre, nel modo di applaudire o cantare, è quasi incredibile. Ci sono state occasioni in cui quell'immensa sala ha risuonato delle voci di coloro che erano riuniti tra le sue mura; e un secondo scroscio di acclamazioni, prima che l'eco del primo si fosse spento, ha provocato un frastuono che poche persone avrebbero potuto sopportare senza commuoversi.[[File:1846 - Anti-Corn Law League Meeting.jpg|thumb|Riunione della ''Lega anti-corn law''<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/anti-corn-law-league/|titolo=Anti-corn-law league - Enciclopedia|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-08-17}}</ref> alla Exeter Hall nel 1846.|300x300px]]
La Sala è illuminata da una serie di grandi finestre ad angolo quadrato lungo il lato sinistro, a un'altezza di quattordici o quindici piedi da terra, e anche da finestre scorrevoli nella parte superiore, che servono anche come ventilatori. Il tetto è molto alto e ben ornato, e al centro c'è un grande prospetto quadrato, attorno al quale sono collocate le finestre di ventilazione, che si aprono o si chiudono dalle porte esterne.
La Sala Inferiore non ha questo vantaggio ed è ventilata da finestre ordinarie, poste su ciascun lato della stanza; una fascia si apre sulla strada posteriore e l'altra sul passaggio principale dell'edificio. È simile alla sala più grande, tranne che per il fatto che non ha posti a sedere rialzati; e la galleria, la piattaforma, ecc. sono tutte in scala ridotta, adatte alle dimensioni dell'edificio.
Una galleria si estende intorno alla parte del primo piano non occupata dalla Sala Superiore, da cui si aprono gli uffici degli Ebrei (''Un riferimento alla London Society for Promoting Christianity Amongst the Jews, una società missionaria ebraico-cristiana ora nota come Church's Ministry Among Jewish People o CMJ''<ref>{{Cita libro|nome=Edward|cognome=Kessler|titolo=Church’s Ministry among Jewish People (CMJ)|url=https://www.oxfordreference.com/display/10.1093/acref/9780199642465.001.0001/acref-9780199642465-e-1524|accesso=2024-08-17|data=2022-02-17|editore=[[Oxford University Press]]|lingua=en|ISBN=978-0-19-964246-5|DOI=10.1093/acref/9780199642465.001.0001/acref-9780199642465-e-1524}}</ref>), dei Visitatori Distrettuali, degli [[Hibernia|Hiberniani]], dei Missionari Europei e di altre società. Da lì partono le scale che portano alla galleria della Sala minore, ai sedili rialzati della Sala grande, alle porte laterali (sotto la piattaforma), alla piattaforma stessa e alle gallerie sommerse.
Queste numerose scale e passaggi rendono la parte posteriore dell'edificio alquanto intricata e gli stranieri si perdono continuamente tra di esse. Quando si tiene una grande riunione, i portieri, i poliziotti e altre persone sono appostati alle varie scale per ricevere i biglietti e indirizzare la folla verso le diverse destinazioni.
Nonostante ciò, spesso si crea confusione quando entrambe le sale sono occupate contemporaneamente, come accade costantemente nei primi giorni di maggio. Un altro inconveniente che si verifica in queste occasioni è che gli applausi del pubblico superiore e più numeroso sovente affogano le voci di coloro che si rivolgono a quello inferiore, che si trova immediatamente sotto il lato destro della sala grande. Se l'applauso sopra la testa non è molto forte, sembra provenire dalla sala inferiore, e molti oratori inesperti si sono fermati per chiedere ai loro uditori di smettere di applaudire, quando in realtà il rumore proveniva dall'alto e non aveva alcun riferimento a lui, ma era rivolto a qualche oratore sulle scale, che magari esprimeva opinioni diametralmente opposte alle sue...
==Note==
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