Panhard ERC: differenze tra le versioni

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La torretta, con 2 uomini d'equipaggio, ha un armamento normalmente costituito da un [[cannone]] DEFA a media pressione con 20 colpi. La possibilità di scelta, in verità, è ampia e possono essere installate torri con cannoni-mortai da 60 mm+cannone da 20, o mortaio da 81 mm. Sono disponibili anche torrette antiaeree con 2 armi da 20 o 25 mm e la torretta dell'AML.
 
La versione in servizio con l'esercito francese ha un cannone GIAT ad alta pressione TS-90 da 90 mm con elevazione di -8/+15. essendo riuscito il tentativo di abbinare tale potente cannone a uno scafo così leggero, è possibile utilizzare anche proiettili APFSDS con [[velocità alla volata]] di 1350 m/s. e perforazione di 120 mm a 60 gradi (forse a 2000 metri). Disponibili su richiesta apparati di condizionamento aria, visione notturna e telemetri laser, mentre standard è l'apparato di protezione NBC (nucleare-biologico-chimico).
 
=== Servizio ===
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Una nuova generazione di queste leggere ed efficienti blindo è nata nel decennio successivo, Denominata ERC-90 Sagaie 2, che si differenzia per numerose innovazioni, con uno scafo più lungo, una corazza migliore e una dotazione di munizioni aumentata dagli insufficienti (retaggio dell'AML) 20 colpi a 32 o 35, 10 o 13 di pronto impiego in torretta. I motori, dato il maggiore peso del mezzo, sono adesso 2 Peugeot XD 3T [[Motore Diesel|diesel]] a 4 cilindri da 196 hp in totale oppure 2 Peugeot a 6 cilindri benzina, da 290 hp complessivi. Mantenuta la capacità anfibia e il sistema di controllo del tiro è stato migliorato. Il modello è stato prodotto esclusivamente per il mercato estero.
 
Nell'insieme, la ERC è stata uno dei progetti più interessanti e efficienti di autoblindo. Incapace di emulare il successo della più vecchia AML, ha tuttavia costituito un esempio di equilibrio nelle caratteristiche di progettazione, e soprattutto è forse la migliore concretizzazione di tale categoria di mezzi. Infatti, per quanto esistano veicoli più potenti e corazzati, come la [[Centauro (autoblindo)|Centauro]] o la [[Rooikat]], essi tendono ad essere:
* costosi: una Centauro raggiunge tranquillamente un prezzo di due milioni di [[euro]], per un costo totale del programma al [[1992]] stimato in 1,5 miliardi, cifre ben più impegnative della precedente generazione di autoblindo.
* non-anfibi: in [[Europa]] la presenza di acqua è pressoché certa in ogni percorso che si tenti di affrontare, per cui la mancanza di capacità anfibie può limitare enormemente la mobilità effettiva (questo vale molto di più per la Centauro che per la Rooikat, che nelle steppe africane non ha di questi problemi).