Decoder (rivista): differenze tra le versioni

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Nel [[1991]] la redazione di ''Decoder'' ricevette in forma anonima una [[VHS]] contenente un filmato in cui, dopo alcuni titoli di testa simili a quelli dei cartoni animati di [[Topolino]] ma con la scritta ''"Walt Disney Hackerino''", comparivano due presunti [[hacker]] in incognito, uno dei quali indossava proprio una maschera di Topolino, parlava in [[Lingua italiana|italiano]] e si presentava con lo [[pseudonimo]] di "Mickey", mentre l'altro, anch'esso a volto coperto e che rimaneva in silenzio per tutta la durata del filmato, veniva presentato con lo pseudonimo "l'Uomo d'Acciaio". Secondo quanto dichiarato da Mickey, i due avrebbero voluto eseguire una dimostrazione di [[hacking]] e recupero dati dal [[server]] di una [[base di dati]] militare degli [[Stati Uniti d'America]]<ref>{{cita web|url=http://www.gomma.tv/videoz/mickey-mouse-hacks-a-military-computer/|titolo=Mickey Mouse Hacks a Military Computer|accesso=3 agosto 2016}}</ref>, per poi distribuire i contenuti trovati nei circuiti di [[controinformazione]].<ref name="hack">{{YouTube|autore=gommatv|id=g6tuepmUmJg|titolo=Mickey Mouse Hacks a Military Computer|accesso=3 agosto 2016|data=15 ottobre 2006|citazione=Attenzione, è entrato un disturbo, l'output è sospeso... attento... forse ci stanno tracciando... ci stanno tracciando! Stacca, stacca! Stacca!}}</ref>
 
I due uomini, che utilizzavano un [[Amiga 500]] collegato ad uno [[Schermo a tubo catodico|schermo a raggi catodici]], sostennero di essersi collegati con una rete a [[commutazione di pacchetto]] in grado di metterli in contatto con lail ''[[Byte Information Exchange]]'' (BIX), una delle reti più diffuse, all'epoca, negli [[Stati Uniti d'America]].<ref name="hack" /> Dopo aver fornito delle coordinate bancarie di pagamento, i due dissero di voler entrare in una banca dati condivisa da Stati Uniti ed [[Unione Sovietica]] in materia di armamenti, dicendo di aver impiegato 3 giorni per scoprirne il codice di accesso speciale<ref name="hack" />. In seguito affermarono di essere riusciti ad introdursi nella banca dati e di aver visionato svariate informazioni riguardo a progetti come l'[[AGM-129A ACM]], il [[McDonnell Douglas-General Dynamics A-12 Avenger II]] ed il [[Northrop Grumman B-2 Spirit]]; nella parte finale del video la visualizzazione a schermo dei dati richiesti si interruppe e comparvero delle scritte da cui sembrava che il [[sistema di tracciamento]] della B.I.X. avesse rilevato l'intrusione, quindi Mickey e l'Uomo d'Acciaio scollegarono velocemente l'[[alimentazione elettrica]] dell'elaboratore.<ref name="hack" /> La veridicità del filmato non è mai stata verificabile, vista la scarsità di informazioni al riguardo e la possibilità che si trattasse di una finzione, e nessun esperto informatico di rilievo, o comitato ufficiale di settore, si è mai espresso sulla questione.<ref>{{Cita news|lingua=it|autore=Federico Nejrotti|url=https://motherboard.vice.com/it/article/evdyj4/hackerino-computer-militare-video|titolo=La saga di Hackerino è il più grande cult dell'archeo-informatica italiana|pubblicazione=Motherboard|data=29 agosto 2017|accesso=27 dicembre 2017}}</ref>
 
Il filmato in questione è stato reso pubblico dal redattore della rivista [[Ermanno Guarneri]], che lo ha pubblicato sul suo canale [[YouTube]] nel [[2006]], ed è diventato presto un [[meme di Internet]] in Italia, per la natura del suo contenuto ma anche per la spontanea comicità scaturita negli ultimi secondi del video, in cui Mickey, rendendosi conto che il tentativo di hacking sarebbe stato scoperto, pronuncia la frase [[tormentone]] «''Ci stanno tracciando! Stacca, stacca! Stacca!''» e si affretta a spegnere la macchina.<ref name=hack/>