Phenomena: differenze tra le versioni
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[[Svizzera]]. Vera Brandt, una turista [[Danimarca|danese]], dopo aver perso l'autobus ed essendo rimasta sola in mezzo alla vallata circostante, cerca aiuto presso una baita desolata dove viene brutalmente uccisa e decapitata da un misterioso [[serial killer]]. Nel corso di otto mesi, si verificano ulteriori uccisioni, e il caso viene affidato all'ispettore Rudolf Geiger della [[polizia cantonale]], che cerca di ricostruire la dinamica dei delitti con l'aiuto dell'[[Entomologia|entomologo]] scozzese John McGregor.
Nel frattempo, la giovanissima [[Stati Uniti d'America|statunitense]] Jennifer Corvino viene mandata da suo padre, il famoso attore Paul Corvino, in un collegio femminile a [[Zurigo]]. La vicepreside del collegio, Frau Brückner, le assegna una stanza con la coinquilina Sophie. Durante un attacco di [[sonnambulismo]], Jennifer assiste casualmente all'ennesimo omicidio del killer, vittima una giovane di nome Gisela. Di seguito, una volta sveglia in mezzo al bosco, incontra una [[Pan troglodytes|scimpanzé]] addomesticata, Inga, che la conduce da McGregor, il suo padrone, col quale Jennifer sviluppa un'amicizia giacché la ragazza è affascinata dagli insetti ed è in grado, inconsapevolmente, di stabilire con essi un [[Telepatia|legame telepatico]]. Tornata al collegio, la ragazza viene ripresa dalla direttrice, che la fa visitare dal dottore dell'istituto e si convince che sia pazza o faccia uso di droghe.
La notte successiva, nel parco del collegio, l'assassino uccide Sophie. Jennifer finisce di nuovo preda del sonnambulismo, ma stavolta si sveglia subito grazie
Più tardi, quando viene bullizzata dalle altre allieve, Jennifer invoca uno sciame di mosche che ricopre l'esterno del collegio. Convinta che la ragazza sia diabolica e in qualche modo connessa agli omicidi, la direttrice del collegio decide di trasferirla in un manicomio, ma Jennifer fugge e si rifugia da McGregor. Lì, l'entomologo rivela che le larve trovate da Jennifer appartengono alla specie ''[[Sarcophaga carnaria|sarcofaga]]'', insetto in grado di percepire la presenza di cadaveri anche a lunghe distanze. Ipotizza che l'assassino sia un [[Necrofilia|necrofilo]] che accumula i cadaveri, e che Jennifer, attraverso i suoi poteri, avrebbe la possibilità di farsi guidare dalla mosca alla ricerca della dimora dell'assassino. La mosca conduce Jennifer alla stessa casa visitata dalla prima vittima, dove la giovane viene sorpresa dall'agente immobiliare e scambiata per una ladra. Quando la ragazza è fuggita, l'ispettore Geiger giunge sul posto e interroga l'agente immobiliare per scoprire l'identità del vecchio proprietario.
Quella notte, McGregor viene ucciso
Giunte a casa della Brückner, Jennifer nota che tutti gli specchi sono ricoperti. La Brückner spiega che ha un figlio malato che non sopporta di vedere il proprio riflesso. La donna dimostra degli atteggiamenti sempre più sospetti, tocca la fronte della ragazza e dice che ha la febbre, quindi le dà delle pillole contro l'influenza; nel bagno la ragazza trova larve sulla saponetta e sull'asciugamano e capisce di essere in pericolo. Si rende anche conto che le pastiglie datele dalla Brücker sono velenose e riesce a provocarsi il vomito prima che possano fare effetto. Uscita dal bagno, Jennifer tenta di fare una telefonata ma la signora glielo impedisce in qualunque modo, chiudendo il telefono in una stanza. La vicepreside insegue Jennifer, la stordisce e la rinchiude in una stanza.
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L'ispettore Geiger giunge alla casa della donna, avendo scoperto che era la proprietaria della casa dove avvenne il primo delitto e che fu lei la vittima dell'aggressione nel manicomio. Durante l'interrogatorio, l'ispettore viene sopraffatto dalla Brückner e torturato. L'arrivo dell'ispettore ha inconsapevolmente dato a Jennifer il tempo per riprendere i sensi e addentrarsi sempre di più nei meandri della casa nel tentativo di raggiungere il telefono e chiamare aiuto. Infilatasi in un cunicolo sotterraneo s'imbatte in Geiger ferito che dice di volerla aiutare. Non essendo a conoscenza dell'identità dell'uomo, Jennifer spaventata finisce in una vasca colma di resti di cadaveri decomposti e di larve d'insetti. La Brückner, ormai in preda alla follia, cerca di annegarla. Tuttavia Geiger riesce a liberarsi parzialmente dalle catene alle quali era stato legato, rompendosi il pollice, e tramortisce la donna permettendo a Jennifer di scappare.
Nella sua fuga la ragazza raggiunge una stanza dove si trova il figlio della Brückner, un bambino deforme. Jennifer fugge e s'impossessa di un motoscafo mentre il mostro si prepara
Jennifer emerge dalle acque, si avvicina alla riva, ritenendosi in salvo
== Produzione ==
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