Dottrine cristologiche dei primi secoli: differenze tra le versioni

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| [[Nestorio]]
| Il Logos ha abitato nella persona di Gesù, rendendo Cristo un uomo che porta Dio, piuttosto che un Dio-Uomo
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|[[Docetismo]]
| [[Basilide]]
|In Cristo non può convivere contemporaneamente una natura umana e divina, quindi non poteva avere un corpo umano reale, ma soltanto un corpo etereo (o apparente)
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|[[Eutichianesimo]]
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| [[Severo di Antiochia]], [[Timoteo Eluro]]
| Cristo ha una sola natura, nella quale sono fuse inseparatamente l'umanità e la divinità
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|[[Aftartodocetismo]]
| [[Giuliano di Alicarnasso]]
| Cristo ha una natura, incorruttibile, che non è allo stesso tempo completamente divina e completamente umana
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|[[Monotelismo]]
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| [[Ciro di Alessandria (patriarca)]], [[Sergio I di Costantinopoli]]
| Cristo ha due nature, ma una sola forma con cui agisce, tramite l'[[Atto e potenza|energia]] divina
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|[[Aftartodocetismo]]
| [[Giuliano di Alicarnasso]]
| Cristo ha una natura, incorruttibile, che non è allo stesso tempo completamente divina e completamente umana
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|}
 
Le sopraelencate dottrine cristologiche non sono tutte mutualmente esclusive, ad esempio [[Dioscoro I di Alessandria]] fu strenuo difensore di [[Eutiche]], spesso i sostenitori del [[eutichianesimo]] e [[miafisismo]] vengono genericamente definiti [[monofisismo|monofisiti]], il|[[monoenergismo]] un compromesso del [[monotelismo]], mentre [[Giuliano di Alicarnasso]] era anche [[Monofisismo|monofisita]] e ideò l'[[aftartodocetismo]] come risposta al [[docetismo]].
 
== Sette e movimenti ==