Ryse: Son of Rome: differenze tra le versioni

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[[55 d.C.]] Il centurione Marius Titus guida la difesa di Roma contro un esercito di [[Celti]] e trae in salvo l'imperatore [[Nerone]] all'interno di una cripta segreta contenuta nel palazzo imperiale. Una volta al sicuro e al cospetto dell'imperatore, Marius inizierà a narrare la sua storia, attraverso un [[flashback]] che ripercorre gli avvenimenti della sua vita.
 
Marius, figlio dell'ex legato e [[Senato romano|senatore]] Leontius, è un giovane legionario 20enne in procinto di essere inviato in un avamposto della pacifica [[Alessandria d'Egitto]] nella [[Legio II Gallica]], la visita alla propria famiglia prima della partenza ha però breve durata: Roma viene assaltata da un'incursione celta, che semina morte e terrore tra le vie della capitale. Nell'infuriare degli scontri i genitori e la sorella minore di Marius vengono brutalmente uccisi, scatenando le ire del legionario. Dopo aver saputo dell'accaduto, il comandante Vitellio, amico ed compagno militare di Leontius in gioventù, trasferisce Marius nelle file della sua [[Legio XIV Gemina]], promettendogli che avrà l'opportunità di vendicare la sua famiglia. La legione viene inviata in Britannia, dove lungo le coste di [[Dover]] è soggetta ad un'imboscata da parte dei barbari. Marius guida il contrattacco, radunando le truppe sopravvissute e sventando così la distruzione del resto della flotta.
 
Dopo aver ricevuto notizie di una ribellione in un presidio romano a [[York]], Marius guida le sue truppe in supporto dell'ormai sconfitta legione di Commodo, uno dei due figli dell'imperatore. Durante il tragitto i Romani subiscono numerose perdite a causa delle continue sortite dei Britanni, ma riescono comunque a catturare Re Oswald e sua figlia Boudicca, rifugiati nei pressi di un acquedotto nascosto nella [[foresta di Sherwood]]. La legione di Vitellio marcia fino alle porte della città, dove ad attenderli trova Basilius, l'altro figlio di Nerone, scortato dai suoi [[Guardia pretoriana|pretoriani]]. Minacciando di uccidere la figlia del re Oswald, Basilius costringe il re britanno a confessare che Commodo è stato catturato e ceduto ad una tribù barbara oltre il [[vallo di Adriano]].