Adolfo Wolff: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 15:
}}
==Biografia==
Adolfo Wolf, patriota di origine prussiane fu un valoroso combattente in Italia durante le guerre del Risorgimento. Fu un confidente e stretto colaboratore di [[Giuseppe Mazzini]], difatti il 28 settembre 1864 a Londra, rappresentò l'Italia nel Consiglio Generale dell'Associazione [[Internazionale]] dei Lavoratori del quale, tra gli altri, fece parte [[Carlo Marx]]. Nel 1866 allo scoppio della [[Terza guerra di indipendenza]] si arruolò nel [[Corpo Volontari Italiani]] di [[Garibaldi]].
Di lui disse il garibaldino Giulio Adamoli nel suo scritto "''Da San Martino a Mentana" : "Dovrei ora aggiungere come il collega di missione, il Wolf, comandante la compagnia estera, accrescesse il fascino di quelle ore, con gli allettamenti dello spirito colto e sagace: familiare del Mazzini, confidente dei patrioti di tutta Europa, sapeva tener viva una conversazione tra le più dilettevoli; già milite in Africa nella legione straniera, in Piemonte nella legione anglo-italiana, oggi, a capo degli svizzeri e dei bavaresi disertori dell'esercito borbonico, e gente punto facile, mostrava un tatto militare, una energia veramente non comune. Ma sulla memoria di quell'uomo, che pareva l'incarnazione più pura della rivoluzione, a cui, durante dieci anni, noi tutti stringemmo fiduciosi la mano, sul campo e nelle nostre case, perchè compagno nostro nelle spedizioni, nei combattimenti, nelle prigioni; su la immagine di quell'uomo, conviene stendere un velo come i veneziani sul ritratto del doge fellone, e passare oltre per sempre".''
| |||