Si gira a Manhattan: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Nick Reve è un regista indipendente che si ritrova nel bel mezzo delle [[Lavorazione (cinema)|riprese]] di un [[film a basso costo]], ''Living in Oblivion'', sempre sul punto di cedere di fronte alle avversità. Nel rudimentale [[teatro di posa]] dove il film è girato, si prepara una cruciale scena di dialogo, in cui la protagonista accusa l'anziana madre di non averla difesa dal padre violento quand'era bambina. Tuttavia, l'ostinazione di Nick a girarla in un unico ''[[long take]]''piano-sequenza mette in difficoltà le riprese, siccome la scena viene puntualmente interrotta prima della fine per i motivi più svariati: illa [[Giraffa (cinema)|boomgiraffa]] finisce nell'inquadratura, rumori esterni inquinano il sonoro, l'[[assistente operatore]] sbaglia la messa a fuoco, un'attrice si dimentica le battute, l'inesperienza delinesperto [[microfonista]] che malcalibra il sonoro, l'esplosione di una delle luci e un progressivo appiattimento nell'interpretazione della protagonista, Nicole, che si demoralizza.
 
Durante una pausa, Cora, interprete della madre, consola Nicole e il gesto rievoca in lei gli ultimi momenti passati con la madre, malata terminale, facendo scaturire sul momento una prova attoriale molto bella e sentita da parte di entrambe. Nick però non può che guardare impotente assieme alla troupe mentre quel momento unico va perduto, data la momentanea assenza dell'istrionico [[direttore della fotografia]] ed unico operatore di macchina Lupo, in bagno a vomitare il latte scaduto fornito dagli svogliati addetti al [[catering]]. Nick accetta di "spezzare" la scena in più inquadrature, ma sul set comincia a risuonare un ''bip'' intermittente:; incapace di individuarne la provenienza, se la prende con tutti e distrugge le scenografie davanti allo sguardo attonito della troupe. AIn quel puntopreciso momento, vieneNick svegliatosi dalsveglia improvvisamente e si scopre che il bip che lo tormentava altro non era che il suono della sua sveglia; l'intera sequenza, avendodunque, sognatoera tutto inun predasogno scaturito dalla sua all'ansia per le riprese.
 
Nella sua camera d'albergo, Nicole ha passato la notte col protagonista maschile del film Chad Palomino, un belloccio di [[Hollywood]] che vuole accrescere la sua reputazione d'attore "serio" coi film indipendenti. Chad vorrebbe cheimbastire, laalla loroluce della nottata trascorsa insieme, una relazione continuasseufficiale, pursebbene flirtandosia soloto flirtare con altre donne sul set, ma Nicole chiariscesi rifiuta, dicendogli che sila èloro trattatosia solostata soltanto un'avventura di unapoco notteconto. Sul set, i due devono girare la scena in cui i loro personaggi ammettono finalmente il proprio amore, ma questa dev'essere rifatta ogni volta per colpa di Chad, che si sposta a suo piacimento dentro e fuori dall'inquadratura, risultando poco visibile o mal illuminato. Ciò irrita soprattutto Lupo, risentito per via della cotta che la sua ragazza, l'[[aiuto regista]] Wanda, ha per il divo. Nick però cerca quanto il più possibile di assecondare l'[[egotismo]] di Chad, non volendo perdere un nome così noto.
 
Quando Nicole protesta perché Chad le strattona i capelli durante il loro bacio, lui chiede un colloquio privato con Nick, dove insulta le capacità recitative di Nicole e rivela del loro flirt, ma facendo passare lei comeper quella scornata: Nick gli dà ragione per tenerlo buono, ma viene ascoltato con dispiacere dalla donna attraverso le cuffie del fonico. Con la scusa di improvvisare anche lei, Nicole nella ripresa seguente rivela la verità davanti a tutti. Umiliato, Chad si licenzia, dichiarando di aver accettato la parte solo perché credeva che il regista fosse amico di [[Quentin Tarantino]]: Nick gli risponde per le rime, facendoe scoppiarecausa una rissa di gruppo in cui batte Chad e lo butta fuori dal set, non prima questoperò che questi abbia messo [[Knockout|k.o.]]al tappeto Lupo, accorso in difesa di Wanda. Nick si scusa con Nicole per come si è comportato e le confessa la fonte d'ispirazione della scena: l'essere da sempre innamorato di lei. I due si baciano, ma, a quel punto, Nicole si sveglia di soprassalto, ancora nella sua camera d'albergo dopo lache partenzaChad diè Chadappena uscito dalla stanza, avendofacendo sognatocosì tuttocapire che anche leiquesta fosse una sequenza onirica.
 
Entrambi reduci dai propri sogni, Nick e Nicole si recano sul set, dove devono girare una sequenza onirica in cui un [[Nanismo|nano]] che regge una mela gira attorno a Nicole, vestita da sposa in una stanza rossa, reggendo una mela. Non riesce a confessare i suoi sentimenti a Nick, che invece dichiara di aver imparato qualcosa dal proprio sogno: non essere rigido e assecondare ciò che di volta in volta gli accade. Riesce infatti a rimanere ottimista nonostante gli intoppi che immancabilmente interrompono le riprese della scena: il guasto della macchina del fumo, lasusseguito poi dalla sua esplosione, il neonato desiderio di Lupo, depresso per essere appena stato lasciato da Wanda, di girare la scena con la [[Camera a mano|macchina a mano]], e infine l'arrivo sul set e l'invadenza di sua madre [[Senilità|senile]], scappata dall'ospizio in cui era ricoverata.
 
Dopo che l'attore del nano se ne va senza lasciare un rimpiazzo, furioso per un ruolo che trova scontato e offensivo, Nick si rende conto di non poter più reggere ed annuncia la fine della lavorazione, tra lo sconforto generale. In suo soccorso arriva la madre, la cui stravaganza ben si sposa col contenuto della scena, che sostituisce efficacemente il nano. L'entusiasmo del set per aver finalmente portato a termine la ripresa viene però smorzato dal fonico, che dichiara di aver bisogno di 30 secondi di silenzio per registrare del rumore ambientale. Nick, il cast e la troupe riflettono su quanto trascorso e si immaginano il futuro che li aspetta, chi euforico, chi preoccupato e chi indifferente, per poidopodiché proseguireproseguono con la scena successiva.
 
== Produzione ==