Blasted: differenze tra le versioni

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Anche la scena precedente, chiamata dalla stessa Kane "la scena di Dover di Ian", in cui quest'ultimo tenta inutilmente di suicidarsi con la pistola del soldato, fornitagli da Kate su sua richiesta, dopo averne estratto i proiettili, richiama una scena di ''Lear'', quella in cui Gloucester accecato chiede al figlio Edgar di aiutarlo a buttarsi dalla scogliera di Dover, e viene da questi ingannato per impedirne il suicidio (''Lear,'' Atto quarto, Scena VI).<ref>{{Cita|Saunders|pp. 59-60}}.</ref>
 
Graham Saunders, nel suo studio sull'influenza di ''Re Lear'' nel teatro di Sarah Kane, osservando come quest'ultima avesse definito questo dramma di Shakespeare "una commedia sulla paternità", rileva come ulteriore connessione fra le due opere la presenza in ''Blasted'' della figura dei padri - "sinistri o assenti" sia ricorrente; Cate afferma che le sue crisi sono riapparse da quando il padre è tornato a casa; Ian, alla vista del bambino trovato da Cate abbandonato in zona di guerra, alle preoccupazioni di questa su come prendersene cura, risponde: "Cacano e piangono. Non c'è niente da fare";<ref>{{Cita|''Dannati''|p. 49}}.</ref> la disparità di età tra Ian e Cate e l'abitudine di quest'ultima di succhiarsi il pollice, nella prima parte di ''Blasted'' può essere essere letta nei termini di un perverso rapporto tra padre-figlia.<ref name=":21">{{Cita pubblicazione|autore=Graham Saunders|anno=2004|titolo=‘Out Vile Jelly’: Sarah Kane's ‘Blasted’ and Shakespeare's ‘King Lear’|rivista=New Theatre Quarterly (NTQ)|volume=20|numero=1|p=72|lingua=en|doi=10.1017/S0266464X03000344}}</ref>
 
Un'altra rivisitazione della tragedia shakespeariana, infine, sarebbe proposta da Saunders nell'immagine di Lear che "scivola verso la morte" ("crawl toward death", ''Lear,'' Atto I, Scena I, 41) e viene fermato dalla figlia Cordelia, da lui rimproverata per volerlo "trarre dalla tomba" ("You do me wrong to take me out o’ the grave", ''Lear'', Atto IV, Scena VII, 38), dalla quale, secondo lo studioso, deriverebbe la scena di Ian accecato, in attesa della morte, che striscia sotto le assi, dove si trova la tomba della bambina.<ref>{{Cita|Saunders|p. 59}}.</ref>
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Luckhurst|titolo=From Terror to Trauma|anno=2006|lingua=en|p=377|opera=A Companion to Modern British ans Irish Drama}}</ref><ref name=":14">{{Cita|Aston|p. 80}}.</ref>
 
L'autrice precisa in un'intervista: "In termini di unità di [[Aristotele]], il tempo e l'azione vengono interrotti, mentre l'unità del luogo viene mantenuta":<ref>{{Cita|''Rage and reason''|p. 130}}.</ref> dopo che un colpo di mortaio dilania l'albergo, si crea una contiguità tra la civiltà e la sicurezza della Gran Bretagna in tempo di pace rappresentata dalla lussuosa e confortevole camera d'albergo e la guerra sconosciuta che irrompe dal mondo esterno, in cui i protagonisti e gli spettatori si trovano improvvisamente catapultati, come dentro ad un incubo: "il dramma porta il conflitto "straniero" a Leeds" e gli spettatori diventano testimoni delle sue atrocità.<ref name=":11">{{Cita|Urban|p. 308}}.</ref>
 
In questa seconda parte lo stile si fa prettamente [[Simbolismo|simbolico]], surreale, la scena assume i contorni di un paesaggio onirico;<ref name=":8" /><ref name=":14" /><ref>{{Cita libro|autore=Angela Leonardi|curatore=Roberto D'Avascio|titolo=Psicosi individuale e psicosi di massa in Blasted di Sarah Kane|url=http://www.fedoa.unina.it/13461/|anno=2022|editore=Union Press|città=Napoli|p=130|opera=I’m much fucking angrier than you think.