Erwin Gehrts: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Noce09 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Noce09 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 54:
|Attività2 = militare
|Nazionalità = tedesco
|PostNazionalità = , colonnello della Luftwaffe,<ref>{{Cita web |titolo=Stolpersteine im Bezirk |url=http://www.berlin.de/ba-tempelhof-schoeneberg/derbezirk/wissenswertes/stolperstein.html |sito=Berlin Online |editore=Anbieterkennzeichnung des Betreibers |accesso=27 October 2020 |via=Internet Archive |lingua=de |data=26 febbraio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130121165156/http://www.berlin.de/ba-tempelhof-schoeneberg/derbezirk/wissenswertes/stolperstein.html }}</ref> socialista conservatore<ref name="stolper">{{Cita web |cognome1=Federspiel |nome1=Ruth |titolo=Erwin Gehrts |url=https://www.stolpersteine-berlin.de/biografie/1308 |sito=Stolpersteine in Berlin |editore=Koordinierungsstelle Stolpersteine Berlin |accesso=27 ottobre 2020 |lingua=de}}</ref> e combattente della resistenza contro il regime nazista
|PostNazionalità = , colonnello della Luftwaffe,[2] socialista conservatore[1] e combattente della resistenza contro il regime nazista
}}
 
Erwin Gehrts (18 aprile 1890 ad Amburgo - 10 febbraio 1943 nella prigione di Plötzensee) è stato un socialista conservatore tedesco,[1] combattente della resistenza contro il regime nazista, giornalista e colonnello della Luftwaffe.[2] Formatosi come insegnante, Gehrts fu arruolato come ufficiale di volo durante la prima guerra mondiale. Durante il periodo interbellico, divenne giornalista. Tuttavia, con la nascita degli Stati nazisti, il suo giornale, il Tägliche Rundschau, fu bandito. Trovando lavoro presso la Luftwaffe, si disilluse dal nazismo. Si associò a un gruppo di resistenza antifascista con sede a Berlino, che fu poi chiamato Orchestra Rossa ("Rote Kapelle") dall'Abwehr, e divenne un informatore di Harro Shulze-Boysen, che gli passava i segreti del ministero dell'Aria.
 
== Biografia ==
Figlio di un commerciante, Gehrts crebbe prima del periodo noto come "guglielmino". Da giovane divenne membro del Wandervogel[1],<ref name="stolper"/> un movimento giovanile borghese, a cui rimase legato per tutta la vita. Dopo aver completato la sua prima educazione nel 1913, decise di studiare letteratura e scienze naturali all'Università di Friburgo.[1]<ref name="stolper"/>
 
Nel 1922 sposa Hildegard Gehrts, nata Kremer, ma si dispera per il lutto, quando la giovane figlia muore nel luglio del 1924.[1]<ref name="stolper"/> Nel 1925 la moglie Hildegard muore dopo aver dato alla luce il figlio Hans-Erwin, il 12 novembre 1925.[1]<ref name="stolper"/> Nel 1927 si risposa, ma subisce di nuovo un lutto quando il figlio muore dopo soli 3 mesi. Il 1° ottobre 1930 nacque la figlia Barbara.[1]<ref name="stolper"/>
 
=== Carriera ===
[[File:The Schulze-Boysen Group.png|miniatura|Il gruppo berlinese Schulze-Boysen in Germania]]
Durante la prima guerra mondiale Gehrts prestò servizio come ufficiale di volo[3]<ref name="perrault_p269">{{Cita libro |cognome1=Perrault |nome1=Gilles |titolo=The Red Orchestra |anno=1969 |editore=Schocken Books |città=New York |isbn=0805209522 |lingua=en |url=https://archive.org/details/redorchestra00perr_0|p=269}}</ref> raggiungendo il grado di tenente.[4]<ref>{{Cita libro |cognome=Möller |nome=Reimer |anno=2007 |titolo=Eine Küstenregion im politisch-sozialen Umbruch; die Folgen der Industrialisierung im Landkreis Steinburg (Elbe) : (1860-1933) |opera=Veröffentlichungen des Hamburger Arbeitskreises für Regionalgeschichte (HAR), Bd. 22 |OCLC=874717795 |editore=Lit Verlag|isbn=9783825891947}}</ref> Gehrts fu caporedattore fino al 1932, quando lavorò come giornalista per il quotidiano Tägliche Rundschau di Berlino.[3]<ref name="perrault_p269"/> Quando i nazisti salirono al potere, il Tägliche Rundschau fu bandito e Gehrts rimase disoccupato.[]<ref name="stolper"/> Nel 1935, il suo ex ufficiale superiore, ora Generalmajor Waldemar Klepe, offrì a Gehrts un posto di lavoro presso il Ministero nazista dell'Aviazione, con il grado di capitano.[1]<ref name="stolper"/> Inizialmente lavorò nel reparto di ricognizione a lungo raggio e fotografia aerea, per poi passare al reparto regolamenti e materiale didattico.[]<ref name="stolper"/> Nel 1937 Gehrts pubblicò "Der Aufklärungsflieger".[1]<ref name="stolper"/> Nel 1938 era aiutante del generale delle forze aeree presso il comandante in capo dell'esercito.[1]<ref name="stolper"/> Dopo diverse promozioni, nel 1942 era responsabile del ramo missioni speciali della Luftwaffe.[3]<ref name="perrault_p269"/> Questo gli diede accesso a un'ampia varietà di informazioni top-secret, tra cui il preavviso delle missioni aeree a est.[3]<ref name="perrault_p269"/> La sua responsabilità principale era quella di organizzare il trasporto dei paracadutisti.[3]<ref name="perrault_p269"/>
 
Come persona, Gehrts era un aderente al Movimento Confessionale[5]<ref name="Kesaris_p145">{{Cita libro |curatore=Paul L. Kesaris |titolo=The Rote Kapelle: the CIA's history of Soviet intelligence and espionage networks in Western Europe, 1936-1945. |anno=1979 |editore=University Publications of America |città=Washington |isbn=978-0-89093-203-2 |url=https://archive.org/details/rotekapelleciOOunit |formato=pdf |p=145}}</ref> che considerava l'invasione della Russia una follia criminale.[3]<ref name="perrault_p269"/> Era interessato alla metafisica e all'occulto, ma conduceva una vita straordinariamente superstiziosa.[<ref name="Kesaris_p145"/> Nel 1928, Gehrts conobbe Harro Schulze-Boysen mentre discuteva con la rivista di sinistra Der Gegner (L'avversario). Gehrts ebbe molte conversazioni con Shulze-Boysen nel corso di molti anni, mentre partecipava a gruppi di discussione comunisti, il cui scopo era quello di preparare una nuova Germania.[5]<ref name="Kesaris_p145"/> Nel 1941-1942 Gehrts entrò in contatto diretto con il gruppo di resistenza attorno a Schulze-Boysen, che in seguito sarebbe stato chiamato Orchestra Rossa dall'Abwehr. Gehrts divenne un informatore di Schulze-Boysen, fornendogli tutti i documenti che riceveva in qualità di ufficiale dello Stato Maggiore della Luftwaffe.[5]<ref name="Kesaris_p145"/> Nell'aprile del 1941, informò Schulze-Boysen sia del momento che del luogo dell'invasione. Dichiarò che il piano di invasione russa da parte della Luftwaffe prevedeva un attacco fulmineo in Ucraina seguito da un'avanzata verso est e che probabilmente sarebbe stato lanciato nella primavera del 1941[6]<ref>{{Cita libro |cognome1=Kettelhake |nome1=Silke |titolo="Erzähl allen, allen von mir!" : das schöne kurze Leben der Libertas Schulze-Boysen 1913-1942 |anno=2008 |editore=Droemer |città=Münich |isbn=9783426274378 |lingua=de|OCLC=221130666|pp=311-312}}</ref> Schulze-Boysen incorporò molte di queste informazioni nei propri rapporti, che a volte venivano passati ad Arvid Harnack per essere scritti nei suoi rapporti, poi inviati all'intelligence sovietica.[5]<ref name="Kesaris_p145"/>
 
== Arresto ==
[[File:Stolperstein Uhlandstr 41a (Lirad) Erwin Gehrts.jpg|miniatura|[[Pietra d'inciampo]] situata a Berlino]]
Erwin Gehrts fu arrestato il 9 ottobre 1942 e il suo processo si svolse il 10 gennaio 1943 presso il Reichsgericht (Tribunale militare). Nel gennaio 1943 fu condannato a morte per "aver minato la forza militare".[1]<ref name="stolper"/> Il 10 febbraio 1943 fu giustiziato nella prigione di Plötzensee con la ghigliottina.[7]<ref name="Bosmajian2013">{{Cita libro|autore=Hamida Bosmajian|titolo=Sparing the Child: Grief and the Unspeakable in Youth Literature about Nazism and the Holocaust|url=https://books.google.com/books?id=fSbaAAAAQBAJ&pg=PA82|accesso=29 ottobre 2020|data=13 settembre 2013 |editore=Routledge |isbn=978-1-135-72030-8 |p=82}}</ref> Sua moglie, Erika Gehrts, si impegnò molto per ottenere una sentenza più clemente.[7]<ref name="Bosmajian2013"/>
 
== Note ==